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Come trattare l’orzaiolo in un bambino

Malattia

Per curare l’orzaiolo in un neonato o in un bambino, si consiglia di applicare un impacco caldo sull’occhio 3 o 4 volte al giorno per contribuire ad alleviare i sintomi dell’orzaiolo, riducendo il disagio avvertito dal bambino.

Normalmente l’orzaiolo del bambino guarisce da solo dopo circa 5 giorni e, quindi, non è necessario utilizzare pomate antibiotiche per trattare il problema. Tuttavia, se i sintomi non migliorano dopo 1 settimana, si consiglia di consultare il pediatra per iniziare un trattamento più specifico, che può includere, ad esempio, pomate antibiotiche.

In caso di orzaiolo in un bambino di età inferiore a 3 mesi, è sempre consigliabile consultare un pediatra prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento a casa.

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Come fare impacchi caldi

Per preparare impacchi caldi, basta riempire un bicchiere con acqua tiepida filtrata e controllare la temperatura, in modo che non sia troppo calda per evitare di bruciare gli occhi del bambino. Se l’acqua è alla temperatura adeguata, è necessario immergere una garza pulita nell’acqua, rimuovere l’eccesso e applicarla sull’occhio con l’orzaiolo per circa 5-10 minuti.

Gli impacchi caldi dovrebbero essere posizionati sugli occhi del neonato o del bambino circa 3 o 4 volte al giorno ed è un ottimo consiglio posizionarli quando il bambino dorme o allatta al seno.

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Come accelerare il recupero dell’orzaiolo

Durante il trattamento dell’orzaiolo del bambino è necessario prendere alcune precauzioni, come:

  • Non spremere o scoppiare l’orzaiolo, poiché ciò potrebbe peggiorare l’infezione;
  • Usa una nuova garza ogni volta che applichi un impacco caldo, poiché i batteri rimangono nella garza, peggiorando l’infezione;
  • Usa una nuova garza per ciascun occhio, se c’è un orzaiolo in entrambi gli occhi, per impedire la diffusione dei batteri;
  • Lavati le mani dopo aver applicato un impacco caldo al tuo bambino, per evitare di catturare i batteri;
  • Lavare le mani del bambino più volte al giorno, poiché potrebbe toccare l’orzaiolo e prenderlo da qualcun altro;
  • Pulisci l’occhio con una garza calda quando inizia a fuoriuscire il pus dall’orzaiolo per rimuovere tutto il pus e pulire l’occhio del bambino.

Un bambino affetto da orzaiolo può andare all’asilo o, nel caso di un bambino, a scuola, poiché non c’è rischio di trasmettere l’infiammazione ad altri bambini. Tuttavia, si consiglia di applicare un impacco caldo prima di uscire di casa e al rientro, per alleviare il disagio.

Inoltre, quando possibile, si dovrebbe chiedere all’insegnante, o ad altro adulto responsabile, di fare attenzione a evitare che il bambino giochi in sabbiere o parchi giochi sporchi, poiché potrebbe finire per mettersi le mani negli occhi e peggiorare le cose. infiammazione.

Quando andare dal pediatra

Anche se nella maggior parte dei casi l’orzaiolo può essere curato a casa, si consiglia di rivolgersi al pediatra quando compare nei bambini di età inferiore a 3 mesi, impiega più di 8 giorni per scomparire o quando compare una febbre superiore a 38ºC.

Inoltre, se l’orzaiolo ricompare poco dopo la scomparsa, è consigliabile anche consultare un medico, poiché potrebbe indicare la presenza di un microrganismo che necessita di essere eliminato con un rimedio specifico.