Come controllare l’eiaculazione precoce: 6 opzioni di trattamento

Vita Intima

L’eiaculazione precoce si verifica quando un uomo raggiunge l’orgasmo nei primi secondi dopo la penetrazione o prima di averla penetrata, risultando insoddisfacente per la coppia.

Questa disfunzione sessuale è più comune negli adolescenti, a causa dei cambiamenti ormonali, che li rendono più eccitabili, ma può manifestarsi anche negli adulti, essendo, in questi casi, più legata a fattori psicologici, come stress, ansia o paura, ad esempio . Scopri le principali cause dell’eiaculazione precoce.

L’eiaculazione precoce può essere controllata con l’uso di alcune tecniche ed esercizi, ma in alcuni casi può essere necessario anche l’uso di farmaci o la psicoterapia. Pertanto, è meglio consultare sempre un urologo per identificare la possibile causa dell’eiaculazione precoce e iniziare il trattamento più appropriato.

6 forme di trattamento per l’eiaculazione precoce

I modi principali per trattare l’eiaculazione precoce sono:

1. Tecnica “start-stop”.

Questa tecnica è ampiamente utilizzata e aiuta ad abituare l’uomo a impiegare più tempo per eiaculare. Per raggiungere questo obiettivo, la tecnica viene eseguita in passaggi graduali, che includono:

  1. Il primo giorno, l’uomo dovrebbe masturbarsi con la mano asciutta, facendo 3 movimenti e fermandosi per 2 o 3 secondi. Dopo ogni pausa, esegui nuovamente 3 movimenti e fermati. Questo schema deve essere mantenuto per 10 volte. Se l’eiaculazione avviene prima di queste 10 volte, è necessario ripetere l’esercizio nei giorni successivi finché non si riesce a trattenerlo 10 volte;
  2. Dopo essere riusciti a eseguire 10 volte di 3 movimenti, la tecnica va ripetuta, ma con 5 movimenti di seguito, intervallati da pause;
  3. Quando riesci a eseguire 10 volte di 5 movimenti, puoi eseguire 7 movimenti di seguito;
  4. Dopo aver raggiunto le 10 volte con 7 movimenti consecutivi, occorre ripetere l’intera tecnica, ricominciando dai 3 movimenti, ma con la mano umida, utilizzando qualche tipo di lubrificante o vaselina;
  5. Quando si raggiungono nuovamente i 7 movimenti, la tecnica deve essere ripetuta, ma con il proprio partner.

Ogni fase di questa tecnica deve essere eseguita in giorni diversi o a poche ore di distanza, in modo che lo stimolo e il desiderio di eiaculare siano simili.

Idealmente, durante questa tecnica ci si aspetta che l’uomo impari a identificare le sensazioni e sia in grado di controllarle, prolungando il tempo fino all’eiaculazione. Per ottenere i migliori risultati è importante seguire la tecnica con un urologo.

2. Tecnica di compressione

In questa tecnica l’uomo impara a riconoscere le sensazioni che si presentano prima dell’eiaculazione e a controllarle. Il grande vantaggio di questa tecnica è che può essere eseguita dall’uomo stesso, senza bisogno dell’aiuto di un partner.

Per fare questo, devi stimolare il pene, attraverso la masturbazione o il rapporto sessuale, e, quando senti che stai per eiaculare, devi fermarti ed esercitare una pressione sulla testa del pene.

Per fare ciò, è necessario posizionare il pollice sulla parte inferiore della testa del pene, sopra il frenulo, e con l’indice e il medio premere sul pene, chiudendo l’uretra. La pressione dovrebbe essere mantenuta per 3-4 secondi e dovrebbe essere leggermente fastidiosa, ma senza causare dolore. Questa tecnica deve essere ripetuta un massimo di 5 volte di seguito.

Un’altra opzione di compressione è comprimerlo alla base del pene. Questa tecnica può essere eseguita durante la penetrazione, ma è importante chiedere al partner di non muoversi, evitando la stimolazione durante la compressione.

3. Tecnica di desensibilizzazione

Si tratta di una tecnica molto semplice, ma potrebbe non funzionare per tutti gli uomini, poiché prevede la masturbazione da 1 a 2 ore prima del rapporto sessuale, il che riduce la sensibilità all’orgasmo.

Inoltre, se l’uomo non usa il preservativo, poiché ha già una relazione di lunga data, l’urologo può consigliarne l’uso, poiché normalmente riduce la sensibilità del pene, permettendo di controllare l’orgasmo.

4. Fai gli esercizi di Kegel

Gli esercizi di Kegel ti consentono di rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, che sono il gruppo di muscoli situati nella regione pelvica e attorno all’uretra. Quando questi muscoli diventano più forti, l’uomo può essere in grado di controllare meglio l’eiaculazione, impedendo che si verifichi quando li contrae, ad esempio.

Questi esercizi devono essere eseguiti ogni giorno in 10 serie da 10 ripetizioni. Consulta una guida passo passo per eseguire correttamente gli esercizi di Kegel.

5. Uso di anestetici topici

Alcuni unguenti o spray che contengono una sostanza anestetica, come la lidocaina o la benzocaina, possono essere utilizzati per ridurre la sensibilità del pene e aumentare la durata del rapporto sessuale, senza che si verifichi l’eiaculazione. Questo tipo di prodotto deve essere consigliato dall’urologo e deve essere applicato circa 10-15 minuti prima del rapporto.

Oltre a questi prodotti, esistono anche preservativi che contengono l’anestetico al loro interno e possono essere utilizzati anch’essi. Alcuni esempi sono:

  • Piacere prolungato Durex;
  • Effetto ritardante della prudenza;
  • Prudenza ghiaccio.

Sebbene gli anestetici abbiano un eccellente effetto nel ritardare l’eiaculazione, possono anche avere alcuni effetti collaterali, il più comune dei quali è che negli uomini si registra una diminuzione del piacere a causa della diminuzione della sensibilità.

6. Uso dei medicinali

I farmaci vengono generalmente utilizzati quando altre tecniche non producono i risultati desiderati. I farmaci dovrebbero essere sempre prescritti da un urologo e generalmente comprendono antidepressivi, come ad esempio la sertralina, la fluoxetina o il trazodone, che trattano principalmente l’ansia, che è molto comune in questi casi.

Consulta un elenco più completo dei rimedi più utilizzati per l’eiaculazione precoce.

Quale medico consultare

Il miglior medico a cui rivolgersi in caso di eiaculazione precoce è l’urologo, che individuerà la possibile causa e indicherà il trattamento più appropriato.

Tuttavia, in alcuni casi, può anche essere consigliabile consultare uno psicologo, soprattutto quando l’eiaculazione precoce è associata a fattori emotivi, come ad esempio paura o ansia.

L’eiaculazione precoce è curabile?

Curare l’eiaculazione precoce può essere ottenuto utilizzando semplici tecniche di autocontrollo, ma quando ciò non basta, si può provare a ridurre la sensibilità dell’organo sessuale maschile o assumere farmaci prescritti dal medico. Un’ottima strategia per curare l’eiaculazione precoce è eseguire gli esercizi di Kegel circa 300 volte al giorno, tutti i giorni.