Il flusso mestruale abbondante è caratterizzato dalla maggiore perdita di sangue durante il periodo mestruale, il che significa che gli assorbenti o i raccoglitori mestruali devono essere cambiati/svuotati ogni ora. Inoltre, mentre il ciclo mestruale normale dura dai 3 ai 5 giorni, il flusso abbondante dura più di 7 giorni e solitamente è accompagnato da alcuni sintomi come forti crampi e stanchezza eccessiva.
Pertanto, se una donna nota che cambia l’assorbente ogni ora, che la coppetta mestruale si riempie molto velocemente, quando ci sono sintomi e quando alcune attività non vengono più svolte durante il periodo mestruale per paura di perdite, è importante consultare un ginecologo. in modo da poter effettuare esami in grado di individuare la causa dell’aumento del flusso e, quindi, avviare la terapia più adeguata, prevenendo anche lo sviluppo di anemia.
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Cause principali
Le principali cause che possono causare un aumento del flusso mestruale sono:
1. Cambiamenti ormonali
I cambiamenti nei livelli di estrogeni e progesterone, che sono i principali ormoni femminili, sono le principali cause legate all’aumento del flusso mestruale. Pertanto, quando c’è uno squilibrio nei livelli ormonali, è possibile notare cambiamenti nel flusso. In genere, alti livelli di estrogeni e bassi livelli di progesterone sono responsabili di flussi mestruali più abbondanti.
2. Uso di IUD in rame
Lo IUD al rame, noto anche come IUD non ormonale, è un metodo contraccettivo efficace che viene inserito nell’utero e previene una possibile gravidanza. Tuttavia, nonostante sia considerato un metodo vantaggioso e con pochi effetti collaterali, poiché non rilascia ormoni, è frequente che si verifichi un aumento del flusso mestruale e crampi intensi durante le mestruazioni. Scopri quali sono i principali vantaggi e svantaggi dello IUD in rame.
3. Cambiamenti ginecologici
Alcuni cambiamenti ginecologici come fibromi, fibromi e polipi nell’utero, malattia infiammatoria pelvica, cambiamenti nella cervice ed endometriosi, ad esempio, possono aumentare il flusso mestruale. È importante che questi cambiamenti vengano identificati non appena compaiono i primi segni e sintomi, poiché ciò consente di prevenire complicazioni.
4. Uso di farmaci anticoagulanti
L’uso frequente di farmaci anticoagulanti può favorire un aumento del flusso mestruale, poiché i fattori responsabili dell’arresto del sanguinamento eccessivo non vengono attivati. Scopri di più sugli anticoagulanti.
Come ridurre il flusso mestruale
Per ridurre il flusso mestruale abbondante è importante seguire le indicazioni del ginecologo, che può consigliare l’uso di farmaci che aiutano ad alleviare i sintomi. Inoltre, il medico potrebbe consigliare l’uso di integratori di ferro, poiché l’anemia è comune a causa del flusso abbondante. Ulteriori informazioni sugli integratori di ferro.
È importante anche effettuare un trattamento specifico per la causa dell’intenso flusso, e in alcuni casi può essere consigliato dal medico di effettuare interventi chirurgici, soprattutto quando l’intenso flusso è dovuto alla presenza di polipi, fibromi, cisti o fibromi, oltre alla possibilità di ricorrere alla terapia ormonale sostitutiva, alla rimozione dello IUD e/o ai contraccettivi possono essere indicati.