Cancro al seno maschile: sintomi, tipi e trattamento

Cancro

Il tumore al seno maschile è raro, ma quando compare è più frequente tra i 50 e i 65 anni, soprattutto quando in famiglia sono presenti casi di tumore al seno o alle ovaie.

Nonostante sia più comune nelle donne, il cancro al seno può svilupparsi anche negli uomini, poiché anch’essi hanno la ghiandola mammaria e gli ormoni femminili in concentrazioni inferiori. Tuttavia, la diagnosi è solitamente tardiva, poiché i sintomi non sono intensi e gli esami preventivi non vengono solitamente effettuati.

Il trattamento del cancro al seno maschile è simile al trattamento del cancro al seno nelle donne, con l’indicazione della chirurgia e della chemioterapia. Tuttavia, poiché la diagnosi è spesso tardiva, il tasso di guarigione tende ad essere inferiore.

Principali sintomi

I sintomi del cancro al seno negli uomini includono:

  • Nodulo o nodulo al petto, dietro il capezzolo o appena sotto l’areola, che non provoca dolore;
  • Capezzolo rivolto verso l’interno;
  • Dolore in una zona specifica del torace che compare qualche tempo dopo la comparsa del nodulo;
  • Pelle rugosa o ondulata;
  • Fuoriuscita di sangue o liquido attraverso il capezzolo;
  • Arrossamento o desquamazione della pelle del seno o del capezzolo;
  • Cambiamenti nel volume del seno;
  • Gonfiore delle ascelle.

La maggior parte dei casi di cancro al seno non presenta sintomi facili da identificare e, pertanto, gli uomini con casi di cancro al seno in famiglia dovrebbero avvisare il proprio senologo di sottoporsi a esami regolari dopo i 50 anni per diagnosticare cambiamenti che potrebbero indicare il cancro.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Anche se raro, il cancro al seno negli uomini può essere favorito da alcuni fattori oltre alla storia familiare, come l’uso di estrogeni, gravi problemi al fegato, alterazioni dei testicoli, aumento del tessuto mammario dovuto all’uso di farmaci e all’esposizione prolungata alle radiazioni . Scopri altre cause di dolore al seno negli uomini.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di tumore al seno maschile deve essere fatta da un mastologo, attraverso esami come la mammografia, l’ecografia mammaria e la biopsia. Inoltre, il medico può anche raccomandare esami del sangue, in particolare test genetici, radiografia del torace, scintigrafia ossea e tomografia, per verificare l’entità della malattia. Consulta i principali test utilizzati per identificare il cancro al seno.

Questi esami sono importanti per verificare se i cambiamenti individuati sono effettivamente tumori al seno, poiché potrebbero trattarsi di cambiamenti benigni, come nel caso della ginecomastia, in cui vi è un maggiore sviluppo del tessuto mammario maschile. Inoltre, le alterazioni possono anche indicare la presenza di tumori benigni, come il fibroadenoma, che normalmente è confinato al tessuto mammario e non rappresenta un rischio.

Tipi di cancro al seno negli uomini

I tipi di cancro al seno maschile possono essere:

  • Carcinoma duttale in situ: le cellule tumorali si formano nei dotti mammari, ma non invadono né si diffondono all’esterno del seno e sono quasi sempre curabili con un intervento chirurgico;
  • Carcinoma duttale invasivo: raggiunge la parete del condotto e si sviluppa attraverso il tessuto ghiandolare della mammella. Può diffondersi ad altri organi e rappresenta l’80% dei tumori;
  • Carcinoma lobulare invasivo: cresce nel lobo del seno e corrisponde alla tipologia più rara nell’uomo;
  • La malattia di Paget: inizia nei dotti mammari e provoca croste, squame, prurito, gonfiore, arrossamento e sanguinamento dei capezzoli. La malattia di Paget può essere associata al carcinoma duttale sul posto o con carcinoma duttale invasivo;
  • Cancro al seno infiammatorio: è molto rara negli uomini e consiste in un’infiammazione del seno che provoca gonfiore, arrossamento e bruciore, anziché formare un nodulo;

Non si sa esattamente cosa possa causare il cancro al seno negli uomini, ma alcuni fattori che sembrano contribuire sono l’età avanzata, malattie mammarie precedentemente benigne, malattie testicolari e mutazioni cromosomiche, come la sindrome di Klinefelter, oltre all’uso di steroidi anabolizzanti o estrogeni. , radiazioni, alcolismo e obesità.

Come viene effettuato il trattamento

Il trattamento per il cancro al seno negli uomini varia a seconda del grado di sviluppo della malattia, ma generalmente inizia con un intervento chirurgico per rimuovere tutto il tessuto interessato, compresi il capezzolo e l’areola, una procedura chiamata mastectomia, nonché la lingua infiammata.

Quando il cancro è molto sviluppato, potrebbe non essere possibile eliminare tutte le cellule tumorali e, quindi, potrebbe essere ancora necessario sottoporsi ad altri trattamenti come la chemioterapia, la radioterapia o la terapia ormonale, con tamoxifene, ad esempio.

Il cancro al seno maschile è curabile?

Ci sono maggiori possibilità di cura quando il cancro viene scoperto precocemente, tuttavia, il cancro viene spesso scoperto in uno stadio più avanzato, riducendo le possibilità di cura.

Bisogna tenere in considerazione la dimensione del nodulo e dei linfonodi interessati, normalmente c’è una minore possibilità di guarigione quando il nodulo è superiore a 2,5 cm e interessa più linfonodi. Proprio come le donne, anche gli uomini di colore e quelli con mutazioni nel gene BRCA2 hanno minori possibilità di cura.

Come aumentare le possibilità di cura

Il modo migliore per aumentare le possibilità di cura per il cancro al seno maschile è identificarlo in una fase precoce.

Pertanto, si raccomanda di effettuare regolarmente l’autopalpazione del seno, allo stesso modo in cui lo fanno le donne, con l’obiettivo di identificare noduli o cambiamenti nel seno che potrebbero essere un segno precoce di cancro. Scopri come si effettua l’autopalpazione del seno.