a cosa serve e come usarlo

Asma

Il beclometasone è un corticosteroide indicato per il trattamento delle malattie delle vie respiratorie, come asma bronchiale, bronchite, rinite allergica o sinusite, poiché agisce riducendo l’infiammazione e il gonfiore della mucosa nasale o riducendo gli spasmi bronchiali, alleviando sintomi come prurito al naso, starnuti , naso chiuso o difficoltà di respirazione, per esempio.

Questo medicinale è reperibile in farmacia o parafarmacia, sotto forma di spray nasale, fiale per inalatore o nebulizzatore, con i nomi commerciali Clenil o Beclosol, oppure come generico “beclometasone dipropionato”. Inoltre lo si può trovare anche associato ad altre sostanze, come il salbutamolo o il formoterolo fumarato, ad azione broncodilatatrice.

Il beclometasone può anche essere offerto gratuitamente dalla SUS e deve essere utilizzato solo dietro consiglio medico, per la durata del trattamento e nelle dosi consigliate dal medico su base individuale.

Cosa serve

Il beclometasone è indicato per le malattie del tratto respiratorio, come:

  • Asma bronchiale;
  • Bronchite;
  • Spasmo bronchiale;
  • Rinite allergica;
  • Rinite perenne o stagionale;
  • Rinite vasomotoria;
  • Faringite;
  • Sinusite;
  • Polipi nasali, dopo l’intervento chirurgico;
  • Febbre da fieno;
  • Malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO).

Questo rimedio agisce riducendo i sintomi della rinite, come naso che cola o chiuso, starnuti o prurito al naso. Per il trattamento dell’asma, della bronchite o della BPCO, questo medicinale agisce riducendo gli spasmi bronchiali, riducendo i sintomi, prevenendo gli attacchi e migliorando la funzione polmonare.

Il beclometasone, nonostante sia indicato per l’asma, deve essere utilizzato per il trattamento preventivo dell’asma e non deve essere utilizzato per attacchi di asma o asma acuta, poiché potrebbero essere necessari alcuni minuti per esercitare il suo massimo effetto.

Come usare

L’uso del beclometasone varia a seconda della sua presentazione e comprende:

1. Beclometasona spray nasale

Lo spray nasale si può trovare sotto forma di soluzione acquosa o sospensione nasale, contenente beclometasone 50 mcg, e deve essere utilizzato per via nasale, applicando lo spray all’interno della narice.

Prima di applicare il beclometasone spray nasale, è necessario soffiarsi delicatamente il naso e agitare il flacone prima dell’uso per miscelare i componenti della formula.

Le dosi generalmente raccomandate variano con l’età e includono:

  • Adulti: le dosi normalmente consigliate sono da 1 a 2 applicazioni per narice, due volte al giorno o secondo consiglio medico;
  • Bambini sopra i 6 anni: la dose normalmente consigliata è 1 dose, in ciascuna narice, ogni 12 ore, o come consigliato dal pediatra.

Dopo aver utilizzato lo spray nasale con beclometasone, l’applicatore e il cappuccio protettivo devono essere lavati in acqua tiepida e lasciati asciugare all’aria prima di reinserirli nel flacone.

2. Aerosol di beclometasone

Il beclometasone in forma aerosol si può trovare sotto forma di capsula da 50 mcg, 100 mcg o 250 mcg da utilizzare per inalazione orale utilizzando l’inalatore fornito nella confezione.

La capsula di beclometasone deve essere inserita nell’inalatore, e utilizzata ponendo l’inalatore in bocca con le labbra chiuse attorno all’inalatore, per inalare la polvere contenuta nella capsula. È importante inclinare leggermente la testa verso il basso e rilasciare l’aria dai polmoni prima di inalare il contenuto dell’inalatore.

Le dosi generalmente raccomandate variano con l’età e includono:

  • Bambini sopra i 12 anni: La dose iniziale normalmente indicata è di 100 mcg, che corrisponde a 2 iniezioni da 50 mcg, ogni 12 ore, o secondo indicazioni del pediatra.
  • Adulti e anziani: la dose iniziale normalmente consigliata è di 200 mcg, che corrisponde a 4 getti da 50 mcg oppure 1 getto da 200 mcg, ogni 12 ore, o secondo consiglio medico. Nel caso del beclometasone 250 mcg, la dose normalmente raccomandata è di 2 spruzzi (500 mcg) ogni 12 ore.

Quando si inala l’inalatore contenente la capsula di beclometasone, è necessario trattenere l’aria nei polmoni per circa 10 secondi prima di rilasciarla, affinché il medicinale possa esercitare il suo effetto.

È importante sciacquarsi la bocca o lavarsi i denti immediatamente dopo aver inalato la capsula di beclometasone. Inoltre, è necessario pulire l’inalatore con uno spazzolino morbido o una spazzola per rimuovere i residui dalla capsula.

Il beclometasone aerosol 200 mcg e 250 mcg non deve essere utilizzato dai bambini, ma solo l’aerosol 50 mcg.

3. Bustine per inalazione di beclometasone

Le fiale per inalazione contengono 400 mcg di beclometasone e devono essere utilizzate per inalazione, mediante nebulizzazione, da adulti o bambini, utilizzando un nebulizzatore pneumatico. Impara come nebulizzare correttamente.

Le dosi normalmente consigliate per la nebulizzazione negli adulti e nei bambini sono:

  • Adulti: la dose consigliata è di 1 flaconcino (2 mL) per ogni somministrazione, 1 o 2 volte al giorno, secondo parere medico;
  • Bambini: La dose consigliata è mezza fiala (1 ml) per ciascuna somministrazione, 1 o 2 volte al giorno o come indicato dal pediatra.

Se si utilizza metà della dose, cioè mezza fiala, è necessario conservarla in frigorifero e utilizzare la quantità rimanente entro 24 ore.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con beclometasone sono mal di testa, raucedine, infiammazione e irritazione della gola, candidosi orale, respiro sibilante, nausea, bruciore di stomaco, ulcera allo stomaco, infiammazione dello stomaco, perdita di appetito, irritazione o bruciore della mucosa nasale.

Il beclometasone può anche causare gravi reazioni allergiche che richiedono cure mediche immediate. Pertanto, è necessario interrompere il trattamento e recarsi al pronto soccorso più vicino se si verificano sintomi come difficoltà di respirazione, sensazione di gola chiusa, gonfiore della bocca, della lingua o del viso, formazione di vescicole sulla pelle o orticaria. Sapere come identificare i sintomi di una reazione allergica grave.

Chi non dovrebbe usarlo

Il beclometasone non deve essere utilizzato dai bambini di età inferiore a 6 anni, dalle donne in gravidanza o che allattano o da persone allergiche ai componenti della formula o ad altri corticosteroidi.

Inoltre, questo medicinale non deve essere utilizzato da persone affette da tubercolosi polmonare, herpes simplex o altre infezioni virali, batteriche, fungine o parassitarie non trattate.