Il salice bianco è una pianta medicinale ricca di salicina, una sostanza naturale simile all’ingrediente principale dell’aspirina e, quindi, dotata di proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Il salice bianco è comunemente usato come rimedio casalingo per alleviare mal di testa, febbre e dolore causati da problemi infiammatori come stiramenti muscolari, artrite reumatoide o osteoartrite, per esempio.
La parte normalmente utilizzata del salice bianco è la sua corteccia, generalmente per la preparazione di tisane, tuttavia si può trovare anche sotto forma di capsule preparate con l’estratto secco della corteccia.
Il salice bianco, il cui nome scientifico è Salix alba, può essere trovato nelle erboristerie, nei negozi di alimenti naturali o nelle farmacie di composti e deve essere utilizzato con la guida di un medico o altro professionista sanitario che abbia esperienza nell’uso delle piante medicinali.
Corteccia di salice bianco essiccata
Cosa serve
Tra le proprietà del salice bianco ricordiamo l’azione sudoripara, antipiretica, analgesica, antinfiammatoria, antireumatica e anticoagulante, ed è normalmente indicato per:
- Febbre;
- Influenza e raffreddore;
- Mal di testa;
- Reumatismi;
- Artrite;
- Artrosi;
- Osteoartrosi;
- Gocciolare;
- Dolore muscolare;
- Mal di schiena;
- Sforzo o tensione muscolare.
Sebbene abbia benefici per la salute, l’uso del salice bianco non sostituisce le cure mediche e deve essere utilizzato solo sotto la guida di un medico o di un erborista.
Come usare
Il salice viene generalmente utilizzato sotto forma di tisana o capsule:
1. Tè al salice bianco
Per preparare la tisana al salice bianco è necessario utilizzare la corteccia di questa pianta da cui si estrae il principale principio attivo, la salicina.
ingredienti
- 1 cucchiaino di corteccia di salice essiccata e tritata;
- 1 tazza d’acqua.
Modalità di preparazione
Portare a ebollizione l’acqua e aggiungere la corteccia di salice. Lasciare bollire per 10 minuti, filtrare, attendere che si raffreddi e bere fino a 2 tazze al giorno, preferibilmente dopo i pasti.
2. Capsule di salice
La capsula di salice deve essere assunta per via orale, con un bicchiere d’acqua, dopo i pasti e la dose normalmente raccomandata è di 1 capsula da 400 mg, da 1 a 2 volte al giorno o come indicato dal medico o dall’operatore sanitario. erborista.
Possibili effetti collaterali
Il salice bianco è relativamente sicuro se utilizzato per un massimo di 12 settimane di trattamento e nelle quantità consigliate, non superiori a 1-3 g di corteccia sotto forma di tè o capsule al giorno.
Tuttavia, il salice può causare effetti collaterali come diarrea, bruciore di stomaco, mal di stomaco, nausea, vomito o sanguinamento.
A causa della presenza nella sua composizione della salicina, che ha un’azione anticoagulante come l’aspirina, il salice bianco può aumentare il rischio di sanguinamento. Pertanto, non dovrebbe essere utilizzato da chi soffre di problemi di salute che aumentano il rischio di sanguinamento, come ad esempio ulcere gastriche, varici esofagee o emofilia.
Chi non dovrebbe usarlo
Willow non deve essere utilizzato da bambini, donne incinte o che allattano o persone allergiche all’aspirina.
Inoltre, il salice non dovrebbe essere preso nelle seguenti situazioni:
- Tendenza a sanguinare;
- Attacco d’asma indotto dall’uso di aspirina o altri farmaci antinfiammatori non steroidei;
- Ulcere attive allo stomaco o all’intestino;
- Storia di ulcere allo stomaco o all’intestino;
- Gastrite;
- Reflusso gastroesofageo;
- Colite, diverticolite o diverticolosi;
- Grave insufficienza renale, epatica o cardiaca.
Inoltre, il salice bianco non dovrebbe essere utilizzato anche da persone che assumono aspirina, metotrexato, farmaci anticonvulsivanti come fenitoina o acido valproico, o farmaci anticoagulanti orali come il warfarin, ad esempio.
È importante informare il medico e l’erborista di tutti i medicinali che stai utilizzando, poiché il salice può interferire con l’effetto di diversi medicinali e causare gravi effetti collaterali.