a cosa serve (e come fare il tè)

Trattamenti naturali

L’ortica è una pianta medicinale della specie Orticaconosciuta anche come ortica, ortica o ortica, ricca di vitamine A, C e K, polifenoli, flavonoidi e minerali come calcio, ferro e magnesio, con azione antinfiammatoria e antiossidante, ampiamente utilizzata come rimedio casalingo per regolare la pressione sanguigna e i livelli di zucchero nel sangue, oltre ad aiutare a curare l’artrite e i reumatismi, ad esempio.

Le parti normalmente utilizzate dell’ortica sono la foglia, che può essere utilizzata sotto forma di tè, o la radice, utilizzata sotto forma di capsule, e si possono trovare in erboristerie, negozi di alimenti biologici, farmacie, mercati e alcuni negozi all’aperto. mercati aerei. , e deve essere utilizzato dietro consiglio medico.

Un’altra specie di ortica è Album Lamioconosciuta come ortica bianca, ma che ha proprietà diverse dalla Orticaessendo indicato principalmente per problemi ginecologici come crampi mestruali, sanguinamento o infiammazione dell’utero.

Cosa serve

Le principali indicazioni dell’ortica sono:

  • Artrite;
  • Osteoartrosi;
  • Reumatismi;
  • Alta pressione;
  • Diabete;
  • rinite;
  • Tosse allergica;
  • Acne;
  • Dermatite;
  • Dolore muscolare;
  • Infiammazione delle gengive;
  • Anemia;
  • Infezione urinaria;
  • Calcolo renale.

Inoltre, alcuni studi dimostrano che la radice di ortica può essere utilizzata per aiutare a trattare la prostata ingrossata riducendo l’azione degli enzimi responsabili della produzione di testosterone, a causa dei flavonoidi presenti nella sua composizione.

I principali benefici dell’ortica sono dovuti ai polifenoli, flavonoidi, vitamine A, C e K, acido folico e minerali come calcio, potassio, ferro e magnesio, presenti nella sua composizione, che le conferiscono proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antipertensive, diuretici e antidiabetici.

Sebbene offra numerosi benefici per la salute, l’ortica non sostituisce le cure mediche e deve essere utilizzata sotto la guida di un medico o di un erborista.

Come preparare il tè all’ortica

Il tè all’ortica è semplice e veloce da preparare e ha numerosi benefici per la salute.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di foglie essiccate di ortica;
  • 1 tazza di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Aggiungere le foglie essiccate di ortica all’acqua bollente e lasciar riposare per 10 minuti. Aspettare che si raffreddi, filtrare e bere fino a 2 tazze al giorno.

Un altro modo di utilizzare l’ortica per ottenere i suoi benefici è sotto forma di capsule, che possono essere assunte 1 capsula da 400 mg, da 2 a 3 volte al giorno, secondo il consiglio del medico.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni dell’ortica compaiono solitamente quando la pianta viene consumata in quantità maggiori di quelle raccomandate e comprendono mal di stomaco, diarrea, stitichezza, allergie o prurito alla pelle o aumento delle contrazioni uterine, nel caso delle donne. , che può aumentare i sintomi dei crampi o causare un aborto spontaneo.

Inoltre, l’ortica può ridurre notevolmente la pressione sanguigna e rendere difficile il controllo della pressione sanguigna nelle persone con ipertensione, o ridurre notevolmente i livelli di zucchero nel sangue, causando una crisi di ipoglicemia nei diabetici.

Chi non dovrebbe usarlo

L’ortica non deve essere utilizzata dalle donne incinte poiché può causare contrazioni uterine e indurre travaglio prematuro, aborto spontaneo o malformazioni nel bambino. Inoltre, l’ortica non dovrebbe essere utilizzata anche durante l’allattamento, poiché non sono noti gli effetti tossici sul bambino.

Questa pianta inoltre non è consigliata alle persone con problemi cardiaci, come l’insufficienza cardiaca, poiché può peggiorare i sintomi e interagire con i farmaci consigliati per problemi cardiaci.

Inoltre, sebbene l’ortica sia consigliata in caso di infezioni urinarie e calcoli renali, a causa del suo forte effetto diuretico, questa pianta dovrebbe essere evitata dalle persone con insufficienza renale, poiché ha un’azione diretta sui reni, oltre a poter potenziare l’effetto di farmaci diuretici. e aumentare il rischio di disidratazione.