a cosa serve e come assumerlo

Bruciore di stomaco

L’idrossido di alluminio è un rimedio antiacido indicato in caso di bruciore di stomaco, cattiva digestione o eccesso di acido nello stomaco, poiché agisce rapidamente per neutralizzare l’acidità di stomaco, facendo sì che lo stomaco venga meno attaccato dall’acido, il che aiuta ad alleviare sintomi come bruciore, sensazione di nausea stomaco pieno, gas in eccesso o eruttazione.

Questo medicinale può essere trovato in farmacia o in profumeria sotto forma di compresse masticabili o sospensione orale, con il nome commerciale Pepsamar, o nella sua forma generica come “idrossido di magnesio”. Inoltre, l’idrossido di alluminio può essere trovato in associazione con idrossido di magnesio, carbonato di calcio o simeticone, ad esempio con i nomi commerciali Simeco Plus, Mylanta o Gastrol.

L’idrossido di alluminio deve essere utilizzato sotto consiglio medico, poiché può causare effetti collaterali come debolezza, nausea o stitichezza, oltre ad essere controindicato per le donne incinte, i bambini o le persone che soffrono di insufficienza renale o ostruzione intestinale.

Cosa serve

L’idrossido di alluminio aiuta a ridurre l’acidità di stomaco ed è normalmente indicato per:

  • Asia;
  • Bruciore di stomaco gastrico;
  • Indigestione;
  • Ulcera allo stomaco o all’intestino;
  • Gastrite;
  • Ernia iatale;
  • Infiammazione dell’esofago, dello stomaco o dell’intestino.

L’idrossido di alluminio deve essere utilizzato sotto indicazione medica, con dosi e tempi di trattamento consigliati dal medico su base individuale.

Come usare

L’idrossido di alluminio deve essere utilizzato per via orale, con compresse a seconda della presentazione e comprende:

1. Idrossido di alluminio compresso

La compressa masticabile contiene 230 mg di idrossido di alluminio e deve essere utilizzata per via orale masticando o sciogliendo la compressa in bocca.

Le dosi normalmente raccomandate per gli adulti sono da 2 a 4 compresse masticabili al giorno, assunte in dosi frazionate, circa un’ora dopo i pasti e prima di coricarsi, o come indicato dal medico.

Il tempo di trattamento con idrossido di alluminio non deve superare le 2 settimane di utilizzo e deve essere sempre consigliato dal medico.

2. Sospensione di idrossido di alluminio

La sospensione di idrossido di alluminio deve essere utilizzata per via orale e assunta circa 1 ora dopo un pasto, diluita in acqua o latte.

Le dosi generalmente raccomandate di sospensione di idrossido di alluminio per gli adulti variano a seconda della condizione da trattare e includono:

  • Bruciore di stomaco o bruciore allo stomaco: la dose normalmente consigliata è 10 ml di sospensione di idrossido di alluminio, o quella indicata dal medico;
  • Ulcera allo stomaco o all’intestino: la dose normalmente consigliata è da 10 a 15 ml di sospensione di idrossido di alluminio, ad intervalli di 2 o 4 ore, secondo il consiglio del medico.

Prima di assumere la sospensione di idrossido di alluminio, il flacone deve essere agitato per miscelare i componenti della formula.

La durata del trattamento con la sospensione di idrossido di alluminio deve essere stabilita dal medico in base alla condizione da trattare e alla gravità dei sintomi, e generalmente si raccomanda di non superare un periodo di 2 settimane di trattamento.

In caso di consumo concomitante con integratori di ferro (Fe) o acido folico, l’antiacido deve essere ingerito a distanza di 2 ore l’uno dall’altro, così come i succhi di agrumi a 3 ore di distanza l’uno dall’altro.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con idrossido di alluminio sono diarrea o stitichezza, nausea, vomito e dolore addominale, e l’uso a lungo termine in dialisi può causare encefalopatia, neurotossicità e osteomalacia.

Chi non dovrebbe usarlo

L’idrossido di alluminio non deve essere utilizzato da bambini di età inferiore a 6 anni o da persone con grave insufficienza renale, ostruzione intestinale, appendicite, sanguinamento nello stomaco o nell’intestino, emorroidi o ipocloridria.

Inoltre, questo rimedio non dovrebbe essere utilizzato dalle donne incinte o che allattano a meno che non sia raccomandato da un medico.

Inoltre, l’idrossido di alluminio non deve essere utilizzato da persone allergiche a uno qualsiasi dei componenti della formula.



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