a cosa serve, come usarlo e controindicazioni

Trattamenti naturali

Finocchio (Pimpinella anisum) è una pianta medicinale ricca di flavonoidi, acido malico e caffeico, composti bioattivi con proprietà digestive, lassative, carminative e spasmolitiche, ed è quindi consigliata per alleviare gas, stitichezza, coliche e cattiva digestione.

Conosciuto anche come anice verde, anice e primula bianca, il finocchio viene utilizzato anche per alleviare il mal di testa grazie alle sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie.

La parte utilizzata del finocchio sono i semi, che hanno un sapore dolce e un profumo intenso, e si trovano nei mercati, nelle fiere, nei negozi di prodotti naturali e vengono utilizzati sotto forma di semi secchi, per la preparazione di tisane e ricette culinarie, e di olio essenziale , che viene utilizzato nei massaggi e nei diffusori.

Cosa serve

Per le sue diverse proprietà, il finocchio è normalmente consigliato per:

1. Migliora la digestione

Il finocchio contiene acido malico, un composto bioattivo che riduce l’acidità di stomaco, oltre ad avere un’azione digestiva e carminativa, migliora la digestione e aiuta a combattere nausea, gastrite e ulcere gastriche. Scopri altri tè che migliorano la digestione.

Inoltre, il finocchio contiene anche anetolo, un composto aromatico che facilita l’eliminazione e previene la formazione di gas, e viene quindi utilizzato per alleviare il disagio causato dall’eccesso di gas.

2. Allevia il mal di testa

L’olio essenziale di finocchio contiene ursolo, eugenolo e linalolo, composti dalle proprietà analgesiche che agiscono sul sistema nervoso centrale, aiutando ad alleviare il mal di testa.

Il finocchio contiene anche anetolo, un composto che impedisce l’azione della dopamina, un neurotrasmettitore correlato agli attacchi di emicrania, oltre ad avere un’azione antinfiammatoria, aiutando a curare l’emicrania.

3. Rafforzare il sistema immunitario

Il finocchio contiene cumarina, eugenolo e linalolo, composti bioattivi ad azione antiossidante, antivirale, antinfiammatoria e antibatterica, che rafforzano il sistema immunitario, combattendo batteri, funghi e virus, aiutando così a trattare situazioni come tosse, influenza e mal di gola.

4. Combatti la stitichezza

Il finocchio aiuta a combattere la stitichezza perché contiene anetolo, un composto bioattivo che migliora i movimenti intestinali naturali, facilitando l’eliminazione delle feci. Scopri altri tè che aiutano a combattere la stitichezza.

5. Allevia i crampi

Il finocchio è un’ottima opzione per alleviare i crampi intestinali e mestruali. Questo perché questa pianta contiene ursolo, anetolo, eugenolo e linalolo, che sono composti con proprietà analgesiche e antinfiammatorie.

6. Alleviare i sintomi della menopausa

Si ritiene che l’anetolo e i flavonoidi, composti presenti nel finocchio, abbiano un effetto estrogenico, aiutando ad alleviare i sintomi della menopausa, come vampate di calore, mal di testa e difficoltà a dormire. Vedi altri tè consigliati per la menopausa.

7. Prevenire le malattie cardiache

Il finocchio contiene cumarina, flavonoidi e acido malico, composti bioattivi con azioni antiossidanti, anticoagulanti e antinfiammatorie che migliorano la circolazione sanguigna e prevengono la formazione di coaguli, prevenendo malattie come ictus, trombosi e infarto.

8. Aiuta a trattare le convulsioni

Poiché contiene flavonoidi, acido malico e acido caffeico, composti con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, si ritiene che il finocchio possa aiutare a trattare le convulsioni.

Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori studi per dimostrare i benefici del finocchio nel trattamento delle convulsioni.

Differenza tra finocchio e finocchio

Finocchio e finocchio sono molto simili e possono quindi essere facilmente confusi. Tuttavia, pur essendo piante diverse, hanno composti e proprietà simili.

Il finocchio ha le foglie più sottili, i fiori gialli ed i suoi semi sono più allungati e più grandi di quelli del finocchio. Scopri di più sul finocchio e sui suoi benefici.

Il finocchio è una pianta che ha fiori bianchi, foglie larghe e semi più rotondi e piccoli.

Come usare

Il finocchio si trova sotto forma di semi essiccati e viene utilizzato per preparare tisane e ricette culinarie, come torte, biscotti e insalate. Inoltre il finocchio può essere utilizzato anche sotto forma di olio essenziale, nei massaggi e nei diffusori.

1. Tè al finocchio

La tisana al finocchio può essere utilizzata per alleviare il mal di testa e i sintomi del raffreddore e dell’influenza come tosse, naso che cola e catarro. Scopri altri benefici della tisana al finocchio.

Ingredienti:

  • 1 cucchiaino di semi di finocchio essiccati;
  • 1 tazza (tè) di acqua.

Modalità di preparazione:

Schiaccia o trita i semi di finocchio. Fai bollire l’acqua e spegni il fuoco. Trasferire l’acqua in una tazza e aggiungere i semi di finocchio. Coprite la tazza e lasciate riposare per 10 minuti. Filtrare e bere. Puoi consumare fino a 3 tazze di questo tè al giorno, per un massimo di 2 settimane consecutive.

2. Olio essenziale

L’olio essenziale di finocchio è ampiamente utilizzato per alleviare i crampi mestruali e i sintomi della menopausa, come ad esempio le vampate di calore.

Questo olio può essere utilizzato anche come rilassante muscolare e calmante, attraverso il massaggio, e generalmente si consiglia di diluire 2 gocce di olio essenziale di finocchio in 1 cucchiaio di olio vegetale, come quello di mandorle o di cocco.

Inoltre, per alleviare la tosse e il naso che cola, potete mettere 3 gocce di olio essenziale di finocchio in una ciotola di acqua bollente e inalare l’aria evaporata.

Possibili effetti collaterali

Se consumato in eccesso, il finocchio può causare sintomi come nausea, sonnolenza, vomito, reazioni allergiche respiratorie o cutanee e, nei casi più estremi, può causare paralisi muscolare, confusione mentale, convulsioni e portare al coma.

Controindicazioni

Il finocchio non è raccomandato per i bambini sotto i 12 anni e per le persone con allergie all’anice o al composto anetolo. È controindicato anche per le donne incinte o che allattano.

Poiché ha un effetto estrogenico, l’uso del finocchio dovrebbe essere evitato dalle persone con iperestrogenismo o dalle donne con cancro al seno che assumono una terapia ormonale sostitutiva.

Inoltre, il finocchio contiene cumarina e quindi non è raccomandato a chi usa farmaci anticoagulanti.

L’olio essenziale di finocchio è controindicato per le persone con una storia di epilessia, allergie cutanee e malattie neurologiche.