a cosa serve, come si fa e i risultati

Esami

La tromboplastina parziale attivata, o APTT, è il test che valuta la coagulazione del sangue. Questo test controlla quanto tempo impiega la formazione del coagulo dopo l’esposizione del sangue raccolto ai reagenti e al cloruro di calcio.

Questo test è indicato principalmente per monitorare l’uso di eparina e la presenza o assenza di fattori della coagulazione, essendo utile per valutare l’emostasi secondaria e, quindi, diagnosticare alterazioni come, ad esempio, l’emofilia, la malattia di von Willebrand e la trombofilia. Comprendi cos’è l’emostasi e come avviene.

L’APTT fa parte del coagulogramma ed è importante che il suo risultato venga valutato insieme ai risultati di altri esami consigliati dal medico in modo che la diagnosi sia più accurata e, quindi, sia possibile iniziare il miglior trattamento, se necessario. .

A cosa serve l’esame?

Il test della tromboplastina parziale attivata viene utilizzato per:

  • Valutare la coagulazione del sangue;
  • Controllare la presenza, assenza e carenza di fattori della coagulazione intrinseci e della via comune;
  • Monitorare la terapia con eparina.

L’esame APTT viene normalmente indicato insieme ad altri esami del coagulogramma, quali tempo di sanguinamento (TS), tempo di protrombina (PT), tempo di trombina (TT) e numero di piastrine. Ulteriori informazioni sul coagulogramma.

Se lo desideri, fissa un appuntamento con il medico più vicino per valutare la necessità dell’esame APTT:

Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!

Come viene eseguito l’APTT?

Il test APTT viene effettuato raccogliendo un campione di sangue, che viene inviato al laboratorio per l’analisi. È importante seguire le raccomandazioni del laboratorio sul digiuno, poiché in alcuni casi può essere consigliato digiunare per 4 ore. Inoltre è importante informare sull’uso di farmaci, soprattutto anticoagulanti, ed evitare di bere bevande alcoliche il giorno prima dell’esame.

In laboratorio, il sangue raccolto viene esposto a un reagente che contiene sostanze che agiscono come sostituti delle piastrine. Quindi viene aggiunto cloruro di calcio per verificare quanto tempo impiega la formazione del coagulo.

Valore di riferimento

Il valore di riferimento può variare a seconda del laboratorio e del reagente utilizzato, tuttavia in generale l’esame è considerato normale quando l’APTT è compreso tra 21 e 32 secondi. Quando l’APTT è maggiore di 32 secondi, sull’esame viene indicato che l’APTT è ingrandito.

È importante che il risultato del test APTT venga interpretato dal medico insieme ai risultati degli altri esami del coagulogramma e dell’emocromo, ed è importante anche osservare il valore di riferimento indicato dal laboratorio.

Cosa significa il risultato?

A seconda del valore dell’esame APTT, il risultato potrebbe essere:

1. TTPA allungato

L’APTT esteso si verifica quando il risultato del test è superiore al valore di riferimento, indicando che il sangue impiega più tempo del normale a coagulare. Le principali cause dell’aumento dell’APTT sono:

  • Uso dell’eparina;
  • Malattie del fegato, poiché i fattori della coagulazione vengono prodotti nel fegato;
  • Emofilia A, in cui vi è una carenza del fattore VIII della coagulazione:
  • Emofilia B, in cui vi è una carenza del fattore IX della coagulazione;
  • malattia di von Willebrand;
  • Carenza di vitamina K;
  • Coagulazione intravascolare disseminata (DIC).

Inoltre, l’APTT può essere aumentato nelle persone che usano farmaci, come l’acido acetilsalicilico e antibiotici, come metronidazolo, aztreonam e ofloxacina.

2. APTT abbreviato

L’APTT abbreviato si verifica quando il risultato del test è inferiore al valore di riferimento, per cui la coagulazione avviene più velocemente del normale, con conseguente maggiore rischio di formazione di coaguli. Questo cambiamento è più comune nelle persone che hanno un cancro più avanzato o che soffrono di trombofilia, ovvero un cambiamento nei fattori della coagulazione che interferisce direttamente con la coagulazione e aumenta il rischio di complicanze. Ulteriori informazioni sulla trombofilia e sulle possibili complicanze.

Inoltre, la diminuzione dell’APTT può essere una conseguenza dell’uso di antistaminici, digitalici e farmaci contraccettivi.