a cosa serve, come prenderlo e gli effetti collaterali

Artrite reumatoide

Il fenilbutazone è un farmaco antinfiammatorio non steroideo indicato nel trattamento della spondilite anchilosante, degli attacchi acuti di gotta o dei reumatismi extraarticolari, poiché inibisce le sostanze infiammatorie presenti nell’organismo, esercitando un’azione antireumatica, analgesica e antipiretica.

Questo medicinale deve essere usato solo sotto il consiglio di un reumatologo, poiché può causare gravi effetti collaterali, come sanguinamento nello stomaco o nell’intestino, insufficienza renale o aumentare il rischio di sviluppare un infarto o ictus.

Il fenilbutazone può essere trovato in farmacia o in farmacia, sotto forma di compresse contenenti 200 mg di fenilbutazone di calcio, con il nome commerciale Butacid, e il trattamento non deve superare una settimana.

Cosa serve

Il fenilbutazone è indicato per il trattamento di:

  • Spondilite anchilosante attiva;
  • Attacco acuto di gotta o pseudogotta;
  • Esacerbazioni dell’artrite reumatoide;
  • Osteoartrosi;
  • Reumatismi extra-articolari acuti, come tendiniti o borsiti.

Attualmente, il fenilbutazone è raramente raccomandato da un medico, poiché può causare gravi effetti collaterali. Pertanto, il suo utilizzo deve essere effettuato su indicazione medica, dopo aver valutato i benefici del trattamento e i potenziali rischi per la salute, su base individuale.

Il fenilbutazone è un corticosteroide?

Il fenilbutazone non è un corticosteroide e non contiene corticosteroidi nella sua composizione.

Questo medicinale è un antinfiammatorio non steroideo che inibisce la produzione di prostaglandine, che sono sostanze infiammatorie, e quindi riduce l’infiammazione nel corpo.

Quale medico consultare?

Dovrebbe essere consultato un reumatologo per valutare e diagnosticare malattie reumatologiche, come ad esempio reumatismi, artrosi, gotta o spondilite anchilosante, e quindi consigliare il trattamento migliore.

Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!

Come bere

Il fenilbutazone di calcio deve essere assunto per via orale, con un bicchiere d’acqua, durante o immediatamente dopo i pasti. La compressa deve essere assunta intera, senza romperla né masticarla.

Il dosaggio del fenilbutazone per gli adulti varia a seconda della condizione da trattare e dello stato di salute della persona e comprende:

  • Malattie reumatiche: Le dosi normalmente consigliate nei primi giorni di trattamento sono da 2 a 3 compresse (da 400 mg a 600 mg) al giorno, da assumere nell’arco della giornata, secondo consiglio medico. Dopo i primi giorni la dose può essere ridotta dal medico a 1 compressa da 200 mg al giorno;
  • Attacchi acuti di gotta: Le dosi normalmente raccomandate nei primi 1-3 giorni di trattamento sono da 3 a 4 compresse (da 600 mg a 800 mg) al giorno, suddivise in 2-3 dosi. Se il medico consiglia di continuare il trattamento, la dose deve essere ridotta a 1 o 2 compresse (da 200 mg a 400 mg) al giorno.

Le dosi di fenilbutazone devono essere adattate a ciascun caso dal reumatologo o dall’ortopedico, utilizzando la dose più bassa possibile che abbia un effetto terapeutico e il trattamento non deve superare una settimana.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali che possono verificarsi durante il trattamento con fenilbutazone sono nausea, vomito, diarrea, stitichezza, gas in eccesso, bruciore di stomaco, mal di stomaco, secchezza delle fauci, mal di testa, confusione mentale, intorpidimento, sonnolenza, agitazione o tremore.

Inoltre, il fenilbutazone può causare gravi effetti collaterali, come:

Pertanto, è necessario avvisare il medico o recarsi al pronto soccorso più vicino se si verificano sintomi come sanguinamento gengivale o vaginale, sangue nelle urine o nelle feci, vomito o tosse con sangue, difficoltà a urinare o assenza di urina, gonfiore improvviso. , urine scure, feci chiare, pelle o occhi giallastri.

Dovresti anche cercare immediatamente aiuto di emergenza se compaiono sintomi come forte mal di testa, mancanza di respiro, dolore al petto, debolezza su un lato del corpo, perdita di equilibrio, visione offuscata, difficoltà a parlare o pensare.

Chi non dovrebbe usarlo

Il fenilbutazone non deve essere utilizzato da bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni o da persone che soffrono di ulcere o infiammazioni gastrointestinali, discrasie ematiche, problemi di coagulazione, insufficienza cardiaca, renale, epatica o polmonare, grave ipertensione arteriosa o problemi alla tiroide.

Questo rimedio non deve inoltre essere utilizzato da persone affette da sindrome di Sjögren, polimialgia reumatica, arterite temporale, trombocitopenia o da persone in trattamento con anticoagulanti o altri farmaci antinfiammatori non steroidei.

Il fenilbutazone è controindicato anche per le persone allergiche al fenilbutazone o ad altri derivati ​​del pirazolo, o per le donne che allattano o in gravidanza, soprattutto nell’ultimo trimestre di gravidanza.