I sintomi della candidosi maschile comprendono arrossamento o gonfiore nella regione genitale, placche biancastre sulla testa del pene, dolore o sensazione di bruciore durante la minzione, ad esempio, che possono verificarsi a causa dell’infezione da fungo. candida albicansche provoca l’infiammazione del glande.
Nonostante sia più comune nella regione genitale, la candidosi può comparire anche nella bocca, nell’intestino o sulla pelle, soprattutto nelle zone delle pieghe, come la regione dell’inguine, del collo e dell’ombelico. Generalmente, la candidosi negli uomini si manifesta quando il sistema immunitario è indebolito, come accade durante periodi di grande stress o quando c’è una malattia, come il diabete o l’infezione da HIV, ad esempio.
È importante consultare un urologo o un medico di base ogni volta che compaiono i sintomi della candidosi maschile in modo da poter diagnosticare e iniziare il trattamento più appropriato. Scopri di più sulla candidosi negli uomini.
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Sintomi della candidosi maschile
I principali sintomi della candidosi maschile sono:
- Prurito alla testa del pene o al prepuzio;
- Macchie rosse sul pene;
- Rossore o gonfiore nella regione genitale;
- Dolore o bruciore durante la minzione;
- Dolore o disagio durante il contatto intimo;
- Placche biancastre sulla testa del pene;
- Cattivo odore;
- Difficoltà a tirare indietro il prepuzio del pene;
- Secchezza della pelle.
È importante consultare un urologo ogni volta che compaiono sintomi di candidosi, in modo che le infezioni a trasmissione sessuale (IST) che possono avere sintomi simili, come ad esempio l’herpes genitale, la gonorrea o la clamidia, possano essere diagnosticate ed escluse e quindi iniziare il trattamento ulteriore. adeguato. Scopri i principali sintomi delle malattie sessualmente trasmissibili negli uomini.
Non ignorare i tuoi sintomi!
Prova dei sintomi
Per scoprire il rischio di avere candidosi, seleziona i sintomi presentati nel seguente test:
Il test dei sintomi è solo uno strumento di orientamento e non serve come diagnosi né sostituisce la consultazione con un urologo.
Cosa fare in caso di sospetto
Quando si sospetta una candidosi, è molto importante consultare un urologo per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento con un unguento antifungino e/o farmaci orali associati.
Tuttavia, per alleviare i sintomi a casa, in attesa dell’appuntamento, è opportuno mantenere la zona intima molto pulita e asciutta, nonché evitare di indossare indumenti sintetici o molto attillati, in modo da permettere alla pelle di respirare.
Nei casi in cui la candidosi è molto frequente o persistente, e in assenza di altri fattori come ansia, stress o raffreddore, si consiglia di sottoporre l’uomo ad un esame del sangue per valutare la possibilità di avere una malattia che danneggia il sistema immunitario, come il diabete o addirittura un’infezione da HIV.
Come trattare la candidosi negli uomini
Il trattamento della candidosi negli uomini può essere effettuato a casa assumendo farmaci antifungini, come il fluconazolo, e/o utilizzando un unguento antifungino, come la nistatina, per circa 7-10 giorni. Consulta un elenco più completo di unguenti usati per trattare la candidosi.
Durante il trattamento, inoltre, è importante anche evitare di consumare cibi dolci, zuccherati o fonti di carboidrati, poiché favoriscono lo sviluppo del fungo. Candida. Dai un’occhiata a questo e ad altri suggerimenti per completare il trattamento della candidosi in modo naturale.