9 sintomi del mughetto maschio (e cosa fare)

Salute dell'uomo

I sintomi della candidosi maschile comprendono arrossamento o gonfiore nella regione genitale, placche biancastre sulla testa del pene, dolore o sensazione di bruciore durante la minzione, ad esempio, che possono verificarsi a causa dell’infezione da fungo. candida albicansche provoca l’infiammazione del glande.

Nonostante sia più comune nella regione genitale, la candidosi può comparire anche nella bocca, nell’intestino o sulla pelle, soprattutto nelle zone delle pieghe, come la regione dell’inguine, del collo e dell’ombelico. Generalmente, la candidosi negli uomini si manifesta quando il sistema immunitario è indebolito, come accade durante periodi di grande stress o quando c’è una malattia, come il diabete o l’infezione da HIV, ad esempio.

È importante consultare un urologo o un medico di base ogni volta che compaiono i sintomi della candidosi maschile in modo da poter diagnosticare e iniziare il trattamento più appropriato. Scopri di più sulla candidosi negli uomini.

Sintomi della candidosi maschile

I principali sintomi della candidosi maschile sono:

  1. Prurito alla testa del pene o al prepuzio;
  2. Macchie rosse sul pene;
  3. Rossore o gonfiore nella regione genitale;
  4. Dolore o bruciore durante la minzione;
  5. Dolore o disagio durante il contatto intimo;
  6. Placche biancastre sulla testa del pene;
  7. Cattivo odore;
  8. Difficoltà a tirare indietro il prepuzio del pene;
  9. Secchezza della pelle.

È importante consultare un urologo ogni volta che compaiono sintomi di candidosi, in modo che le infezioni a trasmissione sessuale (IST) che possono avere sintomi simili, come ad esempio l’herpes genitale, la gonorrea o la clamidia, possano essere diagnosticate ed escluse e quindi iniziare il trattamento ulteriore. adeguato. Scopri i principali sintomi delle malattie sessualmente trasmissibili negli uomini.

Non ignorare i tuoi sintomi!

Prova dei sintomi

Per scoprire il rischio di avere candidosi, seleziona i sintomi presentati nel seguente test:

Il test dei sintomi è solo uno strumento di orientamento e non serve come diagnosi né sostituisce la consultazione con un urologo.

Cosa fare in caso di sospetto

Quando si sospetta una candidosi, è molto importante consultare un urologo per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento con un unguento antifungino e/o farmaci orali associati.

Tuttavia, per alleviare i sintomi a casa, in attesa dell’appuntamento, è opportuno mantenere la zona intima molto pulita e asciutta, nonché evitare di indossare indumenti sintetici o molto attillati, in modo da permettere alla pelle di respirare.

Nei casi in cui la candidosi è molto frequente o persistente, e in assenza di altri fattori come ansia, stress o raffreddore, si consiglia di sottoporre l’uomo ad un esame del sangue per valutare la possibilità di avere una malattia che danneggia il sistema immunitario, come il diabete o addirittura un’infezione da HIV.

Come trattare la candidosi negli uomini

Il trattamento della candidosi negli uomini può essere effettuato a casa assumendo farmaci antifungini, come il fluconazolo, e/o utilizzando un unguento antifungino, come la nistatina, per circa 7-10 giorni. Consulta un elenco più completo di unguenti usati per trattare la candidosi.

Durante il trattamento, inoltre, è importante anche evitare di consumare cibi dolci, zuccherati o fonti di carboidrati, poiché favoriscono lo sviluppo del fungo. Candida. Dai un’occhiata a questo e ad altri suggerimenti per completare il trattamento della candidosi in modo naturale.