9 effetti collaterali della pillola del giorno dopo e cosa fare

Vita Intima

La pillola del giorno dopo può causare alcuni effetti collaterali, come ritardo delle mestruazioni, dolori addominali, stanchezza eccessiva, tensione mammaria o vertigini, che generalmente durano pochi giorni e variano da donna a donna.

Gli effetti collaterali possono verificarsi sia con la pillola di levonorgestrel monodose, con una compressa da 1,5 mg, sia con la dose frazionata, con due compresse da 0,75 mg, o con la pillola d’emergenza contenente ulipristal acetato.

La pillola del giorno dopo viene utilizzata per prevenire gravidanze indesiderate ed è considerata un contraccettivo di emergenza e non deve essere assunta come contraccettivo quotidiano. Scopri come assumerla e come funziona la pillola del giorno dopo.

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Principali effetti collaterali

I principali effetti collaterali che la pillola contraccettiva d’emergenza può provocare sono:

  1. Nausea e vomito;
  2. Sanguinamento al di fuori del periodo mestruale;
  3. Dolore alla pancia o al basso ventre;
  4. Stanchezza eccessiva;
  5. Mal di testa;
  6. Sensibilità al seno;
  7. Diarrea;
  8. Capogiri o vertigini;
  9. Mestruazioni irregolari, che possono anticipare o ritardare il sanguinamento.

Inoltre, sebbene siano più rari, possono comparire altri effetti collaterali come orticaria, prurito, gonfiore del viso, dolore pelvico, mestruazioni dolorose o formazione di piccole vescicole sulla pelle.

Cosa fare

Alcuni effetti collaterali possono essere trattati, o addirittura evitati, come segue:

1. Nausea e vomito

Si consiglia di mangiare subito dopo aver preso la pillola per ridurre la nausea. Se compare la nausea, puoi prendere un rimedio casalingo, come il tè allo zenzero o il tè ai chiodi di garofano con cannella, oppure usare farmaci antiemetici. Scopri quali medicinali in farmacia puoi prendere.

Se si verifica vomito entro 1 o 2 ore dall’assunzione della pillola del giorno dopo, si consiglia di ripetere la dose.

2. Mal di testa e dolore addominale

Se una donna avverte mal di testa o dolori addominali, può assumere un analgesico, come ad esempio il paracetamolo o il dipirone. Se non vuoi più prendere medicine, segui questi 5 passaggi per alleviare il mal di testa.

3. Tenerezza del seno

Per alleviare il dolore al seno si possono applicare impacchi caldi, fare un bagno con acqua tiepida e massaggiare la zona con una crema o un olio idratante.

4. Diarrea

In caso di diarrea è necessario bere molti liquidi, evitare cibi grassi, uova, latte e bevande alcoliche e bere tè nero, camomilla o tè alle foglie di guava. Ulteriori informazioni sul trattamento della diarrea.

Se si verifica diarrea entro 1 o 2 ore dall’assunzione della pillola del giorno dopo, si consiglia di ripetere la dose.

Chi non può prendere

La pillola del giorno dopo non deve essere utilizzata durante l’allattamento, la gravidanza o se la donna è allergica a uno qualsiasi dei componenti del farmaco. Inoltre, non deve essere utilizzato da uomini o donne con gravi malattie epatiche, che soffrono di infiammazione delle tube di Falloppio (salpingite) o che hanno una storia di gravidanza ectopica.

Inoltre, si consiglia di consultare un ginecologo prima di utilizzare la pillola in caso di pressione alta, problemi cardiovascolari, obesità patologica o in caso di sanguinamento genitale anomalo o di origine sconosciuta.

La pillola del giorno dopo dovrebbe essere evitata anche dalle donne che soffrono di malattie intestinali, come ad esempio il morbo di Cronh, poiché la pillola non viene assorbita correttamente.

Domande comuni

Alcune domande comuni sulla pillola del giorno dopo sono:

1. Quante volte si può usare la pillola del giorno dopo?

La pillola del giorno dopo va usata solo sporadicamente perché ha una dose ormonale molto alta. Inoltre, se una donna prende la pillola del giorno dopo più di una volta al mese, la pillola potrebbe perdere la sua efficacia. Pertanto, questo farmaco è indicato solo in situazioni di emergenza e non come metodo contraccettivo frequente.

2. La pillola del giorno dopo può causare cambiamenti nel ciclo mestruale?

Sì, anche se in generale la maggior parte delle donne che usano la pillola del giorno dopo riscontrano cambiamenti minimi o nulli nel ciclo mestruale. Tuttavia possono volerci dai 5 ai 7 giorni, tuttavia è importante notare che l’uso ripetitivo o frequente della pillola del giorno dopo può accentuare i disturbi mestruali e rendere difficile il riconoscimento delle fasi del ciclo mestruale e dei giorni fertili.

Inoltre è importante notare che il sanguinamento non si verifica immediatamente dopo l’assunzione della pillola del giorno dopo.

3. Se si prende accidentalmente la pillola del giorno dopo durante la gravidanza, c’è qualche rischio per il feto?

Non risulta che la pillola del giorno dopo causi effetti teratogeni, cioè influenzi lo sviluppo e la crescita del feto, se assunta durante il primo trimestre di gravidanza.

Lo stesso accade se la pillola del giorno dopo fallisce e si verifica una gravidanza, poiché è stata assunta molto prima che iniziasse lo sviluppo del feto, fase in cui l’embrione è più vulnerabile.

4. È possibile rimanere incinta anche se prendo la pillola del giorno dopo?

SÌ. Anche se la probabilità è molto bassa, è possibile rimanere incinta anche se si prende la pillola del giorno dopo, soprattutto se:

  • La pillola contenente levonorgestrel non deve essere assunta entro le prime 72 ore dopo un contatto intimo non protetto, oppure la pillola contenente ulipristal acetato non viene assunta fino a un massimo di 120 ore;
  • La donna sta assumendo antibiotici o altri farmaci che riducono l’effetto della pillola. Scopri quali antibiotici riducono l’effetto della pillola;
  • Vomito o diarrea compaiono fino a 4 ore dopo l’assunzione della pillola;
  • L’ovulazione è già avvenuta;
  • La pillola del giorno dopo è stata assunta più volte nello stesso mese.

Se avverte vomito o diarrea entro 4 ore dall’assunzione della pillola, la donna deve consultare un medico o un farmacista perché potrebbe essere necessario assumere una nuova dose della pillola affinché abbia effetto.

È importante ricordare che la contraccezione orale d’emergenza non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili.