8 rimedi casalinghi contro l’emicrania (provati!)

Trattamenti naturali

Alcuni rimedi casalinghi, come il tè al tanaceto, il tè alla valeriana o l’infuso di salice bianco, contengono sostanze antinfiammatorie e rilassanti, che aiutano ad alleviare più velocemente l’emicrania, oltre ad aiutare a controllare l’insorgenza dell’emicrania. di nuove crisi.

L’emicrania è un mal di testa difficile da controllare, che colpisce soprattutto le donne, soprattutto nei giorni che precedono le mestruazioni e, oltre alle tisane, altre opzioni naturali sono controllare il tipo di cibo che si mangia, così come fare l’agopuntura o praticare la meditazione.

I rimedi casalinghi sono un ottimo modo per integrare il trattamento medico dell’emicrania ed è importante consultare sempre un neurologo quando l’emicrania è frequente o cronica per identificare la causa dell’emicrania e quindi poter consigliare il trattamento più appropriato. Scopri i principali rimedi per curare l’emicrania.

8 rimedi casalinghi per l’emicrania

Alcune opzioni di rimedi casalinghi per l’emicrania sono:

1. Tè tanaceto

Tanacet, scientificamente conosciuto come Partenio tanacetoè una pianta medicinale che ha un forte effetto sull’emicrania, aiutando ad alleviare il dolore, ma anche prevenendo la comparsa di nuovi attacchi.

Questo tè può essere utilizzato durante un attacco di emicrania, ma può anche essere bevuto regolarmente per prevenire la comparsa di nuovi attacchi.

ingredienti

  • 15 g di foglie di tanaceto;
  • 500 m di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Aggiungere le foglie di tanaceto con acqua bollente e lasciare riposare per 5-10 minuti. Poi filtrare, lasciare raffreddare e bere fino a 3 volte al giorno.

Questa pianta non deve essere utilizzata durante la gravidanza o da persone che assumono anticoagulanti, poiché aumenta il rischio di sanguinamento.

Un altro modo per utilizzare il tanaceto è assumere le capsule, poiché è più facile controllare la quantità di principi attivi. In questo caso è opportuno assumerne fino a 125 mg al giorno oppure secondo le indicazioni del produttore o dell’erborista.

2. Tè allo zenzero

Lo zenzero è una radice dalla potente azione antinfiammatoria che sembra essere in grado di alleviare il dolore causato dall’emicrania. Inoltre, lo zenzero agisce anche sulla nausea, che è un altro sintomo che può comparire durante un attacco di emicrania.

Secondo uno studio effettuato nel 2013 (1)lo zenzero in polvere sembra essere in grado di ridurre l’intensità di un attacco di emicrania in un massimo di 2 ore, e il suo effetto è paragonato a quello del sumatriptan, un medicinale indicato per il trattamento dell’emicrania.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere;
  • 250 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Mettete gli ingredienti a bollire insieme in una padella. Poi, lascialo raffreddare, mescola bene il composto e bevilo fino a 3 volte al giorno.

Lo zenzero dovrebbe essere usato sotto controllo medico nelle donne incinte o nelle persone con diabete, ipertensione o che usano anticoagulanti.

3. Petasites ibrido

L’uso della pianta medicinale Petasite ibrido È stato associato ad una diminuzione della frequenza delle emicranie e, pertanto, la sua assunzione può aiutare a prevenire la comparsa di nuovi attacchi, soprattutto nelle persone che soffrono regolarmente di emicrania.

Come usare

Petasites deve essere assunto sotto forma di capsule, alla dose di 50 mg, 3 volte al giorno, per 1 mese. Dopo questo mese iniziale, dovresti assumere solo 2 capsule al giorno.

Petasites è controindicato durante la gravidanza.

4. Tè alla valeriana

Il tè alla valeriana può essere utilizzato da chi soffre di emicrania per migliorare la qualità del sonno, che spesso viene compromessa nelle persone che soffrono di attacchi frequenti. Poiché è calmante e ansiolitico, il tè alla valeriana aiuta anche a prevenire nuovi attacchi di emicrania.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di radice di valeriana;
  • 300 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Metti gli ingredienti a bollire in una padella per 10-15 minuti. Lascia riposare per 5 minuti, filtra e bevi due volte al giorno o 30 minuti prima di andare a letto.

Insieme alla tisana alla valeriana, si può assumere anche un’integrazione di melatonina, poiché oltre ad aiutare a regolare il sonno, la melatonina ha anche una forte azione antiossidante e sembra aiutare a prevenire la comparsa di nuovi attacchi di emicrania.

La tisana alla valeriana non dovrebbe essere utilizzata per più di 3 mesi e dovrebbe essere evitata anche durante la gravidanza.

5. Infuso di salice bianco

Infuso di salice bianco, preparato con la pianta medicinale Salix albaè ricco di salicina, una sostanza simile all’ingrediente principale dell’aspirina, con proprietà analgesiche e antinfiammatorie, che aiutano ad alleviare l’emicrania.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di corteccia di salice bianco essiccata e tritata;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Portare a ebollizione l’acqua e aggiungere la corteccia di salice. Lasciare bollire per 10 minuti, filtrare, attendere che si raffreddi e bere fino a 2 tazze al giorno.

Questa infusione non deve essere consumata da bambini, donne incinte o che allattano, persone allergiche all’acido acetilsalicilico o che usano anticoagulanti.

Inoltre, l’uso dell’infuso di corteccia di salice bianco è sconsigliato alle persone con problemi gastrointestinali, come ulcere, gastriti, reflusso gastroesofageo, colite o diverticolite.

6. Tè al coriandolo

Tè al coriandolo, preparato con i semi della pianta medicinale Coriandoloha proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre la durata, la gravità e la frequenza delle emicranie.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di semi di coriandolo;
  • 500 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Portare a ebollizione l’acqua e, appena bolle, aggiungere i semi di coriandolo, lasciandoli bollire per 2 minuti nell’acqua. Poi spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo, filtrate, aspettate che si raffreddi e bevete il tè durante la giornata.

Questo tè non deve essere utilizzato dalle persone allergiche al coriandolo, all’artemisia, all’anice, al cumino, al finocchio o all’aneto, oltre ad essere controindicato per le donne incinte o che allattano.

Il tè al coriandolo deve essere usato con cautela dalle persone con diabete, poiché può causare bassi livelli di zucchero nel sangue o interferire con i farmaci per il diabete e causare ipoglicemia.

7. Olio essenziale di lavanda

L’olio essenziale di lavanda può aiutare a ridurre il mal di testa e la gravità degli attacchi di emicrania grazie alle sue proprietà analgesiche e aiuta ad alleviare la sensibilità alla luce, la nausea e il vomito causati dall’emicrania acuta.

Tuttavia, sebbene possa essere utilizzato durante un attacco di emicrania per alleviare i sintomi, l’olio essenziale di lavanda non dovrebbe essere usato per trattare l’emicrania poiché potrebbe aumentare il rischio di recidiva.

ingredienti

  • da 1 a 3 gocce di olio essenziale di lavanda;
  • 2 cucchiaini di olio vettore, come olio di cocco, olio di ricino o olio di mandorle dolci.

Modalità di preparazione

Mescolare gli ingredienti in un contenitore pulito e asciutto. Quindi, applicare un po’ della miscela sulle tempie, situate ai lati del viso, tra gli occhi e le orecchie.

Un altro modo per utilizzare l’olio di lavanda per l’emicrania è attraverso l’aromaterapia, che può essere eseguita inalando profondamente l’aroma dell’olio essenziale direttamente dalla bottiglia, trattenendo l’aria nei polmoni per circa 2 o 3 secondi, prima di espirare. Scopri altri modi per utilizzare l’olio essenziale di lavanda.

8. Tè alla camomilla

Tè alla camomilla, a base di pianta medicinale Matricaria recutitaha proprietà analgesiche e antinfiammatorie che aiutano a ridurre il mal di testa causato dall’emicrania, oltre a contribuire a ridurre la nausea, il vomito e la sensibilità alla luce.

Inoltre, la camomilla è ricca di apigenina, una sostanza che agisce sui recettori cerebrali, provocando un effetto rilassante e calmante.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di fiori di camomilla freschi o secchi;
  • 1 tazza di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Aggiungere i fiori di camomilla in una tazza di acqua bollente, coprire e lasciare in infusione per 5-10 minuti. Successivamente, rimuovi i fiori dall’acqua. Lasciare raffreddare e poi bere. Puoi bere il tè 2 o 3 volte al giorno o non appena inizia il mal di testa.

Tè alla camomilla (Matricaria recutita) è sicuro e può essere ingerito anche dalle donne incinte e dai bambini. Tuttavia, la camomilla romana (Un nobile camaleonte) è da evitare, in quanto non esistono ancora studi che dimostrino la sicurezza dell’uso di questo tipo di pianta durante la gravidanza e l’allattamento.

Come adattare la tua dieta

Oltre a utilizzare i farmaci consigliati dal medico e i rimedi casalinghi, è anche molto importante adattare la propria dieta.