8 Ursachen für niedrigen Blutdruck (und wann Sie einen Arzt aufsuchen sollten)

8 cause di pressione bassa (e quando consultare un medico)

Malattia

La pressione bassa, in alcune persone, è normale e non rappresenta un rischio per la salute. Tuttavia, quando la pressione sanguigna scende improvvisamente o è accompagnata da sintomi come vertigini, svenimento o stanchezza, potrebbe indicare un problema più serio, come disidratazione, infezione o problemi cardiaci.

La pressione sanguigna è considerata bassa quando è inferiore a 90×60 mmHg e non esiste un limite minimo di pressione, a condizione che la persona abbia sempre avuto la pressione bassa.

Se la pressione bassa è accompagnata da sintomi, è importante consultare un cardiologo per effettuare una valutazione volta a individuare la causa della pressione bassa e poter così avviare il trattamento più adeguato.

Cause principali

Le principali cause della pressione bassa sono:

1. Disidratazione

La disidratazione si verifica quando il corpo perde più acqua di quella ingerita e, quindi, i vasi sanguigni hanno meno sangue al loro interno, il che finisce per abbassare la pressione sanguigna e causare la comparsa di sintomi come debolezza, sensazione di svenimento e stanchezza.

La disidratazione è più comune negli anziani o nei bambini, soprattutto durante l’estate, o nelle persone che usano diuretici senza il consiglio del medico.

Cosa fare: la reidratazione deve essere effettuata con siero fatto in casa per ingerire l’acqua che manca all’organismo insieme ai minerali, tuttavia, se la disidratazione è grave, è necessario recarsi in ospedale, poiché potrebbe essere necessario ricevere il siero direttamente in vena. Scopri cosa fare in caso di disidratazione.

2. Carenza di vitamina B12 e acido folico

La vitamina B12 e l’acido folico sono due vitamine molto importanti per la formazione dei globuli rossi e, quindi, quando mancano nell’organismo possono causare anemia. Poiché ci sono meno cellule nel sangue, è normale che la pressione sanguigna scenda.

Alcuni segni che possono indicare anemia includono debolezza, pallore, formicolio ai piedi o alle mani, rigidità delle braccia e delle gambe o perdita di sensibilità al tatto, per esempio.

Cosa fare: quando si sospetta un’anemia, è molto importante consultare un medico di base per identificare la causa corretta dell’anemia e iniziare il trattamento corretto. In caso di carenza di vitamina B12 o acido folico, è necessario integrare queste vitamine e aumentare l’assunzione di alimenti come salmone o bistecca di fegato.

3. Uso di alcuni medicinali

Esistono diversi tipi di medicinali che, se usati per lungo tempo, possono causare una marcata diminuzione della pressione sanguigna.

Alcuni degli esempi più comuni includono farmaci per l’ipertensione, diuretici, farmaci per problemi cardiaci, antidepressivi e farmaci per la disfunzione erettile.

Cosa fare: se si sta assumendo uno di questi farmaci, si consiglia di consultare il medico che ha prescritto la prescrizione per valutare la possibilità di cambiare il farmaco o variare la dose.

4. Cambiamenti ormonali

Quando si verifica un cambiamento nella produzione di ormoni da parte della tiroide o della ghiandola surrenale, ad esempio, può verificarsi una dilatazione dei vasi sanguigni, che finisce per causare un forte calo della pressione sanguigna.

Cosa fare: È importante consultare un endocrinologo per poter effettuare degli esami che possano aiutare a identificare i cambiamenti ormonali e, quindi, poter iniziare il trattamento più appropriato.

5. Emorragia interna

Nell’emorragia interna si verifica un’emorragia nel corpo e, pertanto, può essere più difficile da identificare. Quando ciò accade, è possibile perdere molto sangue, che finisce per lasciare i vasi sanguigni con meno sangue, il che finisce per ridurre significativamente la pressione sanguigna.

La pressione bassa può verificarsi anche in caso di sanguinamento esterno molto intenso. Alcuni segni che potresti avere un’emorragia interna includono debolezza, vertigini, difficoltà di respirazione o mal di testa costante. Scopri quando può verificarsi un’emorragia interna e come identificarla.

Cosa fare: se si sospetta un’emorragia interna recarsi immediatamente in ospedale per identificare la sede dell’emorragia e iniziare il trattamento più appropriato.

6. Problemi cardiaci

I cambiamenti nel funzionamento del cuore possono anche causare una diminuzione della pressione sanguigna riducendo la quantità di sangue circolante nel corpo. I problemi più comuni includono insufficienza cardiaca, alterazioni della valvola cardiaca e aritmie.

In queste situazioni, oltre al calo della pressione sanguigna, possono comparire anche altri segni come fastidio al torace, stanchezza eccessiva, sensazione di respiro corto e sudorazione fredda, ad esempio. Scopri 12 sintomi che possono indicare problemi cardiaci.

Cosa fare: se in famiglia vi sono precedenti di problemi cardiaci o si sospettano alterazioni a livello cardiaco, è opportuno consultare un cardiologo per individuare la diagnosi corretta e iniziare il trattamento più adeguato.

7. Infezione grave

Anche se è più raro, la pressione bassa può verificarsi anche a causa di una grave infezione del corpo, nota come sepsi o shock settico. Ciò accade perché i batteri si diffondono in tutto il corpo e rilasciano tossine che colpiscono i vasi sanguigni, portando ad un forte calo della pressione sanguigna. Scopri quali sintomi possono indicare la sepsi.

Cosa fare: se hai un’infezione in qualche parte del corpo e avverti un improvviso calo della pressione sanguigna con sintomi come debolezza, vertigini e sensazione di svenimento, è importante recarti rapidamente in ospedale per iniziare a somministrarti antibiotici direttamente in vena.

8. Gravidanza

È comune che le donne incinte avvertano un calo della pressione sanguigna durante questo periodo, soprattutto durante le prime 24 settimane, per poi tornare alla normalità dopo il parto. Questa situazione si verifica perché i vasi sanguigni si espandono a causa dell’aumento del flusso sanguigno necessario per portare nutrienti e ossigeno al feto.

Cosa fare: In generale non è necessario effettuare cure specifiche, è importante bere abbastanza acqua durante la giornata, indossare abiti leggeri e comodi, consumare almeno 3 pasti principali e 2-3 pasti spazzatura. Inoltre, bisogna evitare di stare in piedi a lungo, di fare bagni molto caldi e di alzarsi troppo velocemente quando si è sdraiati o stanchi.

Tuttavia, a seconda della causa della pressione bassa o se l’ipotensione porta a complicazioni, l’ostetrico può consigliare di iniziare un trattamento farmacologico, ad esempio con integratori vitaminici o minerali.

Calcolatore online della pressione arteriosa

Per scoprire se la tua pressione sanguigna è bassa, inserisci i dati nel nostro calcolatore:

Quando andare dal medico

Si consiglia di consultare il proprio medico di famiglia quando la pressione arteriosa scende oltre i 40 mmHg o è accompagnata da:

  • Vertigini e nausea;
  • svenimento;
  • Sete eccessiva;
  • Difficoltà di concentrazione;
  • Vista annebbiata;
  • Stanchezza eccessiva;
  • Pelle fredda e pallida.

Quando compaiono i sintomi della pressione bassa, si consiglia di sdraiare la persona e sollevare le gambe, consentendo al sangue di raggiungere il cervello. Se i sintomi persistono per più di 10 minuti è opportuno chiamare i soccorsi chiamando il 192, oppure portare la persona al pronto soccorso.