Il dolore alla parte destra della pancia è spesso causato da un eccesso di gas, ma può anche indicare, ad esempio, appendicite, calcoli biliari, infezione renale o pancreatite.
Oltre al dolore, è importante essere consapevoli degli altri sintomi che possono comparire, come ad esempio distensione addominale, febbre, vomito, diarrea o perdita di appetito, che possono aiutare il medico a formulare una diagnosi.
Ogni volta che il dolore è molto intenso, dura più di 3 giorni o è accompagnato da altri sintomi, è importante consultare un medico di base o un gastroenterologo per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento più appropriato.
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Quale potrebbe essere il tuo mal di stomaco?
Per scoprire la possibile causa del tuo mal di stomaco, rispondi alle seguenti domande:
È importante ricordare che questo strumento serve solo come linea guida per cercare di identificare la possibile causa del mal di pancia. Pertanto, non dovrebbe sostituire la consultazione con un medico, che è il professionista incaricato di confermare la diagnosi e consigliare il trattamento più appropriato.
8 cause di dolore al lato destro della pancia
Le cause più comuni di dolore sul lato destro della pancia sono:
1. Gas in eccesso
Il dolore addominale sul lato destro può essere semplicemente una distensione intestinale dovuta al gas, una situazione comune che può colpire persone di tutte le età, dai neonati agli anziani. Questo dolore è solitamente forte, sotto forma di punti di sutura e appare dopo un pasto. Questo sintomo è molto comune durante la gravidanza, soprattutto alla fine della gravidanza, e anche nelle persone che soffrono di stitichezza o di altri cambiamenti nel ritmo intestinale. Di solito migliora con l’evacuazione o l’eliminazione dei gas.
Altri sintomi: Forte dolore lancinante, sensazione di pancia gonfia, perdita di appetito, sensazione di pesantezza allo stomaco, nonché aumento della produzione di eruttazione o gas, gonfiore addominale e sensazione di sazietà. Il dolore può essere persistente, a volte può peggiorare, ma non scompare mai del tutto.
Cosa fare: Si consiglia di regolarizzare il funzionamento intestinale e facilitare la digestione consumando cibi ricchi di fibre e bevendo molta acqua, tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario consumare farmaci lassativi, come ad esempio il lattulone, l’idrossido di magnesio o il bisacodile. , consigliato dal medico. Scopri altri modi per eliminare i gas intestinali.
2. Sindrome dell’intestino irritabile
Le persone con sindrome dell’intestino irritabile avvertono dolore addominale associato a diarrea, stitichezza o diarrea e stitichezza alternate.
Altri sintomi: Oltre al dolore addominale, possono essere presenti diarrea o stitichezza, gonfiore addominale, gas, nausea e stanchezza. Non si conosce la causa esatta di questa malattia, che è più comune nelle persone con ansia, depressione o disturbi psicologici.
Cosa fare: Dovresti andare dal medico per indagare sulla causa del dolore, escludendo altre cause, e iniziare il trattamento. Il medico può chiedere maggiori dettagli su come si manifesta il dolore, la sua intensità e come sono le feci. Oltre all’utilizzo di rimedi come la ioscina, l’otilonium bromuro e il pinaverium bromuro per combattere le coliche. Si raccomandano aggiustamenti dietetici, come mangiare in piccole quantità, lentamente ed evitare cibi come fagioli, cavoli e cibi ricchi di carboidrati fermentabili. Scopri di più sul trattamento di questa sindrome.
3. Calcoli biliari
Il dolore sul lato destro della pancia potrebbe anche essere un calcolo biliare, che di solito si manifesta come crampi che si localizzano generalmente sul lato diretto superiore dell’addome o nella regione dello stomaco, e che durano da minuti a ore. Spesso può irradiarsi al lato sinistro o alla schiena, oppure manifestarsi solo come disagio o cattiva digestione.
Altri sintomi: In alcuni casi, i calcoli biliari possono anche causare perdita di appetito, nausea e vomito. Quando i calcoli causano l’infiammazione della cistifellea, possono verificarsi febbre, brividi e ingiallimento della pelle e degli occhi.
Cosa fare: Dopo che il calcolo biliare è stato confermato mediante ecografia, in genere si consiglia di rimuovere la cistifellea mediante un intervento chirurgico laparoscopico. Nei pazienti ad alto rischio chirurgico, l’intervento chirurgico dovrebbe essere evitato e dovrebbe essere utilizzato un trattamento clinico con analgesici e, in alcuni casi, antibiotici, ad esempio. Guarda come viene eseguito l’intervento e come avviene il recupero.
4. Appendicite
L’appendicite provoca dolore sul lato destro dell’addome che inizia con una lieve sensazione di crampo intorno all’ombelico o alla zona dello stomaco. Dopo circa 6 ore l’infiammazione peggiora ed il dolore diventa più forte ed evidente nella regione inferiore, vicino all’inguine.
Altri sintomi: Si manifestano inoltre perdita di appetito, nausea, vomito, intestino molto molle o bloccato, febbre, ipersensibilità nella parte inferiore destra dell’addome e rigidità addominale.
Cosa fare: Se lo sospetti, dovresti andare al pronto soccorso perché la maggior parte delle volte è necessario sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere l’appendice. Scopri tutto sulla chirurgia dell’appendicite.
5. Epatite acuta
Il dolore addominale sul lato destro del corpo, nella parte superiore dell’addome, può essere uno dei sintomi dell’epatite. Questa malattia è un’infiammazione del fegato che ha diverse cause, da infezioni virali e batteriche, alcolismo, uso di farmaci, autoimmunità o malattie degenerative.
Altri sintomi: Possono essere presenti anche nausea, vomito, perdita di appetito, mal di testa, urine scure, pelle e occhi giallastri o feci chiare.
Cosa fare: È necessario bere molta acqua ed evitare cibi difficili da digerire. Alcuni farmaci possono essere prescritti dal medico, soprattutto per ridurre i sintomi di dolore e nausea. Scopri le cause principali e come trattare l’epatite.
6. Pancreatite
Nella pancreatite, il dolore addominale è solitamente localizzato nella parte superiore dell’addome e si irradia alla schiena. Può apparire subito dopo aver consumato bevande alcoliche o un pasto.
Altri sintomi: Inoltre possono verificarsi nausea, vomito, febbre, pressione bassa, massa palpabile nella zona dolorante, pelle giallastra,
Cosa fare: In caso di sospetto, è necessario recarsi al pronto soccorso per esami come un’ecografia o una tomografia. Il trattamento può includere l’assunzione di antidolorifici e antibiotici. In rari casi, la chirurgia è l’opzione migliore. Scopri tutti i dettagli sul trattamento della pancreatite.
7. Dolore durante l’ovulazione
Alcune donne avvertono dolore sul lato ovulatore dell’ovaio, noto anche come dolore a metà ciclo. Il dolore non è molto forte, ma può essere presente durante i giorni dell’ovulazione, ed è facile notare perché un mese è sul lato destro del corpo e il mese successivo è sul lato opposto.
Questo dolore è considerato normale e, sebbene possa essere molto intenso, non è motivo di preoccupazione.
Altri sintomi: Il sintomo principale è il dolore addominale su un lato del corpo sotto forma di fitta, fitta, crampo o colica, circa 14 giorni prima delle mestruazioni, in un ciclo di 28 giorni.
Cosa fare: Poiché il dolore dell’ovulazione dura solo 1 giorno, è sufficiente assumere un analgesico o un antinfiammatorio, come il paracetamolo o il naprossene, per alleviare questo disagio. Se hai dei dubbi puoi parlare con il tuo ginecologo per confermare questa ipotesi. Scopri tutto sui dolori dell’ovulazione.
Inoltre, è possibile ricorrere a soluzioni non farmacologiche, come l’applicazione di calore sulla zona, come ad esempio un impacco.
8. Colica renale
La presenza di calcoli renali o vescicali può ostruire il flusso dell’urina, provocando dolore da moderato a grave, generalmente sul lato colpito e che può irradiarsi alla schiena o ai genitali.
Il dolore può iniziare all’improvviso ed è più comune nelle persone tra i 30 e i 60 anni, con la stessa frequenza negli uomini e nelle donne.
Altri sintomi: Alcuni sintomi che possono accompagnare il dolore sono nausea, vomito, brividi, dolore durante la minzione, sanguinamento nelle urine e, in caso di infezione, febbre.
Cosa fare: Oltre a recarsi al pronto soccorso per valutazioni cliniche ed esami da effettuare, il medico può consigliare farmaci come antinfiammatori, analgesici e antispastici per alleviare i sintomi. Scopri cosa fare per alleviare la colica renale.
Quando andare in ospedale
I segnali di allarme che indicano la necessità di recarsi in ospedale sono:
- Dolore che appare improvviso ed è molto forte, localizzato o che peggiora gradualmente;
- Se c’è febbre o difficoltà a respirare;
- Se c’è pressione alta, tachicardia, sudore freddo o malessere generale;
- Vomito e diarrea che non vanno via.
In questi casi, oltre a valutare segni e sintomi, il medico può prescrivere anche esami diagnostici, come l’ecografia o la tomografia computerizzata.