7 cause principali (e cosa fare)

Salute dell'uomo

Una ferita sul pene può comparire a causa di un livido causato, ad esempio, dallo sfregamento con indumenti molto stretti, durante un rapporto sessuale o da una scarsa igiene. Può essere causato anche da un’allergia ai vestiti o ai prodotti per l’igiene, da una dermatite, ma può anche insorgere a causa di infezioni, come la sifilide o l’herpes genitale, o addirittura a causa del cancro del pene.

Poiché le cause sono diverse, se appare una ferita o una fessura sul pene è necessario consultare un urologo per valutare le caratteristiche della lesione e richiedere degli esami, se necessari. Il trattamento dipenderà dalla causa e può includere unguenti curativi, antibiotici, antifungini, antivirali, tra gli altri. Se la ferita è dovuta a un’infezione a trasmissione sessuale (IST), è importante che venga trattato anche il partner.

Oltre alla ferita, l’uomo può notare anche cambiamenti nel pene, che possono corrispondere a condilomi genitali, causati ad esempio dall’HPV. Scopri come distinguere le cause di un nodulo sul pene.

Cosa potrebbe essere il tuo pene dolorante?

Per scoprire la possibile causa della ferita al tuo pene, rispondi alle seguenti domande:

Questo strumento deve essere utilizzato esclusivamente per cercare di identificare la possibile causa della ferita sul pene e non deve sostituire il consulto con il medico, che è il professionista incaricato di confermare la diagnosi e indicare il trattamento più appropriato.

Cause principali

Le principali cause delle ferite del pene sono:

1. Attrito sul glande

La ferita sul glande, detta anche testa del pene, può verificarsi a causa dell’attrito che si verifica durante i rapporti sessuali vaginali, anali o orali, ma può anche essere dovuta allo sfregamento del pene contro gli indumenti, ad esempio, con conseguente arrossamento locale. , dolore e sanguinamento, che in alcuni casi richiedono un trattamento immediato.

Cosa fare: In presenza di una ferita sulla testa del pene o di una fessura del pene possibilmente correlata allo sfregamento, si consiglia di consultare un medico per effettuare una valutazione e stabilire il trattamento più appropriato per guarire la ferita. iniziato.

Non ignorare i tuoi sintomi!

2. Irritazione della pelle

Alcune persone possono essere sensibili, ad esempio, al tessuto degli indumenti, al sapone o ai prodotti per l’igiene, il che può causare arrossamenti, ferite desquamate, ulcerazioni o fessure sul pene, accompagnate da prurito e bruciore.

L’irritazione della pelle può essere causata dall’attrito con determinati indumenti o durante le relazioni intime. Può anche verificarsi a causa della scarsa igiene della zona, che provoca l’accumulo di sudore, olio e microrganismi sulla pelle, che può causare un’infiammazione nota come balanite. Scopri come identificare e trattare la balanite.

Cosa fare: è necessario identificare ed evitare il contatto con l’allergene. In caso di allergia, è possibile utilizzare farmaci antiallergici sotto forma di unguento o compresse, come l’idrossizina, per alleviare i sintomi o creme che aiutano a facilitare la guarigione, come ad esempio la Nebacetina o il Bepantol. La balanite viene trattata con pomate corticosteroidi, antifungine o antibiotiche. Se trattata correttamente, la ferita può guarire in circa una settimana.

3. Herpes genitale

L’herpes genitale è una delle cause più comuni di piaghe sul pene ed è causato dal virus herpes simplexche può essere acquisita attraverso il contatto con un’altra persona con lesioni attive, con conseguente comparsa di arrossamenti e piccole vescicole, accompagnate da dolore e bruciore nella sede.

Cosa fare: il trattamento dell’herpes genitale è guidato da un medico, e prevede l’uso di farmaci antivirali come aciclovir, famciclovir e altri, in compresse o unguenti, che aiutano a ridurre la replicazione del virus, nonché unguenti o gel anestetici locali , come la lidocaina, per ridurre i sintomi fastidiosi, come dolore e bruciore. Scopri come identificare e trattare l’herpes genitale.

4. Sifilide

La sifilide è un’infezione causata da batteri Treponema lì, e provoca la comparsa di un’ulcera indolore circa 3 settimane dopo l’infezione attraverso rapporti sessuali senza preservativo con un partner infetto dal virus. La mancanza di trattamento può far progredire la malattia verso stadi più avanzati, come la sifilide secondaria o terziaria.

Cosa fare: È importante rivolgersi al medico di base o all’urologo per valutare i segni e i sintomi e consigliare il trattamento più appropriato. Scopri come avviene la sifilide e come trattarla.

5. Altre infezioni

Altre infezioni sessualmente trasmissibili associate alle ferite del pene sono ad esempio il linfogranuloma venereo, la donovanosi o l’HPV.

Le lesioni del pene possono comparire anche internamente, come nell’uretrite, che provoca dolore e secrezioni giallastre o più chiare, e possono essere causate da batteri, come Neisseria gonorrhoeaeche provoca la gonorrea.

Cosa fare: dopo la diagnosi è consigliabile sottoporsi a un trattamento con i farmaci consigliati dal medico, tra cui antibiotici o, nel caso dell’HPV, cauterizzazione delle lesioni.

6. Malattie autoimmuni

Alcune malattie autoimmuni possono anche favorire la comparsa di ferite sulla pelle e nella regione genitale, soprattutto sul pene, come ad esempio la malattia di Behçet, il pemfigo, il lichene, la malattia di Crohn, la malattia di Reiter, l’eritema multiforme o la dermatite erpetiforme.

Queste malattie sono solitamente accompagnate da lesioni in altre parti del corpo e da sintomi sistemici, come febbre, stanchezza o perdita di peso.

Cosa fare: l’indagine e il trattamento di queste malattie vengono effettuati da un reumatologo o da un dermatologo, con farmaci che aiutano a regolare l’immunità, come ad esempio i corticosteroidi o gli immunosoppressori, che favoriscono anche il miglioramento dei sintomi.

7. Cancro

Il cancro del pene è un tipo raro di tumore che può comparire nell’organo o semplicemente nella pelle che lo ricopre, provocando la comparsa di ferite, noduli o cambiamenti nel colore e/o nella struttura della pelle.

Questo tipo di cancro è più comune nelle persone di età superiore ai 60 anni, ma può verificarsi anche nei giovani, soprattutto negli uomini che non praticano una buona igiene delle parti intime o nei fumatori.

Cosa fare: Il trattamento del cancro del pene è raccomandato da un oncologo e da un urologo e comprende l’uso di farmaci, un intervento chirurgico per rimuovere la maggior quantità possibile di tessuto interessato, nonché la chemioterapia o la radioterapia, a seconda della gravità e del grado della lesione. Scopri come identificare e trattare il cancro del pene.