Il nodulo nel testicolo può apparire a causa dell’accumulo di liquidi o sangue vicino al testicolo, come nel caso dell’idrocele o del varicocele, essendo un sintomo relativamente comune che può comparire negli uomini di qualsiasi età, dai bambini agli anziani, ma può compaiono anche a causa della torsione del testicolo o addirittura del cancro.
A seconda della causa, il nodulo al testicolo può essere accompagnato da altri sintomi, come dolore, gonfiore, sensibilità al tatto, sensazione di pressione, febbre o brividi, per esempio.
In presenza di un nodulo al testicolo è importante consultare un urologo, per valutarne le caratteristiche e i sintomi associati, per individuarne la causa e istituire la terapia più adeguata. In caso di torsione del testicolo è necessario rivolgersi immediatamente all’ospedale o al pronto soccorso.
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Cause di nodulo nel testicolo
Le principali cause di noduli nel testicolo sono:
1. Idrocele
Un idrocele è una piccola sacca di liquido che si accumula vicino al testicolo e può portare alla formazione di un nodulo. Questo problema è più comune in bambinima può verificarsi anche negli uomini adulti, soprattutto dopo i 40 anni. Anche se non è un problema serio, le sue dimensioni possono variare molto, e quelli più grandi possono portare anche dolore e disagio.
Come affrontare: generalmente un idrocele non necessita di alcun tipo di trattamento, ma se provoca molto fastidio o non regredisce naturalmente, l’urologo può consigliare di eseguire un piccolo intervento in anestesia locale per praticare un piccolo taglio nello scroto e rimuovere l’idrocele . Scopri di più sull’idrocele e quando è necessario un intervento chirurgico.
2. Varicocele
Il varicocele è la causa principale dei noduli nei testicoli e si verifica quando le vene che trasportano il sangue dai testicoli si dilatano e diventano più larghe del normale, finendo per accumulare sangue e generare la sensazione di un nodulo. In questi casi è comune anche avvertire dolore e una sensazione di pesantezza.
Come affrontare: nella maggior parte dei casi il varicocele viene controllato con farmaci analgesici, come il dipirone o il paracetamolo, ma se esiste il rischio di infertilità, il medico può raccomandare un intervento chirurgico per chiudere la vena dilatata e far passare il sangue solo attraverso quelle ancora sane , migliorando il funzionamento del testicolo. Vedi tutte le opzioni di trattamento per il varicocele.
3. Epididimite
L’epididimite si manifesta quando l’epididimo, ovvero la struttura che collega il testicolo ai vasi deferenti, si infiamma, cosa che di solito avviene a causa di un’infezione batterica, soprattutto in caso di rapporti sessuali non protetti. Oltre alla sensazione di un nodulo al testicolo possono manifestarsi anche altri sintomi come dolore, gonfiore del testicolo, febbre e brividi.
Come affrontare: per curare l’epididimite è necessario assumere antibiotici per combattere l’infezione, generalmente con 1 iniezione di ceftriaxone e 10 giorni di utilizzo di compresse di doxiciclina o secondo consiglio dell’urologo.
4. Torsione del testicolo
La torsione del testicolo è generalmente uno dei problemi più facili da identificare nel testicolo, poiché provoca un dolore improvviso e molto intenso, oltre a gonfiore e nodulo al testicolo. La torsione è più comune nei ragazzi e negli uomini di età inferiore ai 25 anni.
Come affrontare: la torsione testicolare è un’emergenza medica e, pertanto, il trattamento chirurgico deve essere effettuato entro le prime 12 ore per prevenire la morte dei tessuti testicolari. Pertanto, in caso di sospetta torsione è molto importante recarsi tempestivamente al pronto soccorso. Comprendi di più su quando può verificarsi la torsione dei testicoli.
5. Spermatocele
Uno spermatocele, noto anche come cisti dell’epididimo, è costituito da una piccola sacca che si forma nell’epididimo, il punto in cui il dotto deferente si collega al testicolo. Nella maggior parte dei casi la cisti non provoca dolore, ma se continua a crescere nel tempo, oltre a un nodulo attaccato al testicolo, può comparire anche dolore o fastidio.
Come affrontare: il trattamento è necessario alla comparsa dei sintomi e l’urologo può raccomandare l’uso di analgesici o antinfiammatori, come il paracetamolo o l’ibuprofene. Tuttavia, se non si riscontra alcun miglioramento dopo 2 settimane, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la cisti. Scopri di più su come viene eseguito l’intervento e com’è il recupero.
6. Ernia inguinale
L’insorgenza dell’ernia inguinale avviene quando una porzione dell’intestino riesce a passare attraverso i muscoli addominali e, quindi, è più comune nei casi di debolezza addominale, come accade nei bambini, negli anziani e nelle persone che hanno subito un intervento chirurgico. Talvolta questa ernia può sporgere nello scroto, creando la sensazione di un nodulo nel testicolo.
Come affrontare: L’ernia inguinale necessita di essere trattata chirurgicamente per sostituire la porzione di intestino all’interno della regione addominale. Scopri di più su come viene trattata l’ernia inguinale.
7. Cancro ai testicoli
Sebbene sia una delle situazioni più rare, lo sviluppo del cancro ai testicoli può anche causare la crescita di un piccolo nodulo nel testicolo. Normalmente il cancro si sviluppa senza causare alcun tipo di dolore, quindi è molto importante che tutti i tipi di noduli vengano valutati da un urologo, anche se non causano dolore. Scopri quali segni possono indicare il cancro.
Come affrontare: il trattamento inizia solitamente con un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo interessato e tutte le cellule tumorali, che è sufficiente nei casi di cancro meno sviluppati. Nei casi più avanzati, dopo l’intervento chirurgico può essere necessario un trattamento con radioterapia o chemioterapia, per eliminare eventuali cellule tumorali residue.
Quando andare dal medico
I sintomi che indicano che è importante recarsi rapidamente al pronto soccorso includono:
- Dolore molto intenso e improvviso;
- Gonfiore esagerato nella zona;
- Aumento della sensibilità nello scroto;
- Grumi duri e indolori;
- Presenza di un testicolo più alto dell’altro;
- Febbre e brividi;
- Nausea e vomito.
In ogni caso, però, è sempre importante rivolgersi all’urologo per valutare il nodulo, poiché, anche se non compaiono sintomi, potrebbe essersi sviluppato un problema che richiede un trattamento o è più grave, come un cancro.