6 gynäkologische Salben (Anwendung und Pflege)

6 unguenti ginecologici (come usare e curare)

Volantini e medicinali

Alcuni unguenti ginecologici, come gli unguenti alla nistatina, al clotrimazolo o al metronidazolo, sono indicati per il trattamento di infezioni come candidosi, tricomoniasi o vaginosi batterica, ad esempio.

Questi unguenti possono essere utilizzati anche dopo interventi medici, come ad esempio interventi chirurgici vaginali o cauterizzazione della cervice, applicandoli sul canale vaginale con l’aiuto dell’applicatore, oppure possono essere utilizzati anche esternamente in caso di infezioni o ferite. sulla vulva.

L’utilizzo della pomata ginecologica deve essere effettuato con il consiglio di un ginecologo, che potrà indicare la pomata migliore in base alla patologia da trattare.

6 pomate ginecologiche

Alcuni unguenti ginecologici sono:

1. Nistatina

Unguento ginecologico alla nistatina che agisce prevenendo la crescita e la moltiplicazione dei funghi del genere Candida spp, principalmente a candida albicansoltre ad altre specie, come Torulopsis glabrata, Tricophyton rubrum e T. mentagrofite.

Questo unguento può essere trovato come generico “nistatina” o con il nome Neo Mistatina, ad esempio, contenente 10 o 14 applicatori.

Quando usare: L’unguento alla nistatina è indicato per il trattamento della candidosi vaginale, alleviando i sintomi di prurito, secrezione bianca o arrossamento della vulva o della vagina.

Come usare: L’unguento alla nistatina 25.000 UI/g deve essere utilizzato una volta al giorno, preferibilmente la sera, per 10-14 giorni, come raccomandato dal ginecologo. L’uso di questo unguento non deve essere interrotto durante le mestruazioni. Se i sintomi non scompaiono entro 14 giorni, dovresti tornare dal medico. Impara come usare la nistatina.

2. Clotrimazolo

L’unguento ginecologico al clotrimazolo agisce eliminando i funghi della specie Candidache causano candidosi che colpiscono la vagina e la vulva.

Questo unguento può essere trovato con il nome commerciale Gino-canesten crema vaginale o Lomecan, ad esempio, o con il nome generico clotrimazolo, contenente 3 o 6 applicatori vaginali. Vedi altri unguenti per la candidosi.

Quando usare: L’unguento al clotrimazolo è indicato per il trattamento delle vaginiti o vulviti, che corrispondono ad infezioni della mucosa vaginale o della zona genitale esterna.

Come usare: L’unguento ginecologico al clotrimazolo deve essere applicato una volta al giorno, preferibilmente la sera, per 3 o 6 giorni, come indicato dal ginecologo. Se l’infezione è nell’area genitale esterna, l’unguento deve essere applicato anche su quella zona. Questo unguento non deve essere usato durante le mestruazioni.

3. Metronidazolo

L’unguento ginecologico al metronidazolo agisce eliminando soprattutto i protozoi Trichomonas vaginalische provoca infezioni vaginali.

Questo unguento può essere trovato come generico “metronidazolo” o con il nome commerciale Flagyl, contenente 10 applicatori.

Quando usare: L’unguento ginecologico al metronidazolo è indicato per il trattamento della tricomoniasi, alleviando sintomi come secrezione verdastra con cattivo odore, dolore o bruciore durante la minzione o prurito nella regione genitale. Impara a riconoscere i sintomi della tricomoniasi.

Come usare: applicare la pomata ginecologica metronidazolo 100 mg/g in profondità nel canale vaginale, utilizzando l’applicatore fornito nella confezione. L’applicazione deve essere effettuata una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi, per 10-20 giorni di trattamento, come consigliato dal ginecologo.

4. Clindamicina

L’unguento ginecologico alla clindamicina è un antibiotico che agisce eliminando batteri come Gardnerella vaginalis.

Questo unguento può essere trovato sotto il nome Anaerocid, contenente 3 o 7 applicatori vaginali.

Quando usare: L’unguento ginecologico alla clindamicina è indicato per il trattamento della vaginosi batterica, che causa sintomi come intenso prurito vaginale o secrezioni grigiastre, ad esempio. Vedi tutti i sintomi della vaginosi batterica.

Come usare: Applicare l’unguento alla clindamicina in profondità nel canale vaginale, preferibilmente di notte, utilizzando l’applicatore. La durata del trattamento deve essere stabilita dal ginecologo e può variare da 3 a 7 giorni.

5. Sulfadiazina d’argento

La sulfadiazina d’argento è un unguento ginecologico cicatrizzante e antimicrobico, che aiuta a guarire la mucosa vaginale, oltre ad eliminare i microrganismi sensibili a questa sostanza.

Questo unguento si trova come generico “sulfadiazina d’argento” o con il nome commerciale Gino Dermazine crema 1%, contenente 10 applicatori vaginali.

Quando usare: L’unguento ginecologico sulla sulfadiazina d’argento è indicato per il trattamento dell’infiammazione della vagina e della cervice, chiamata colpite, oltre alla cervicite. Inoltre è indicato nel periodo post operatorio di interventi chirurgici vaginali, cauterizzazione del collo dell’utero, biopsia del collo dell’utero e della vulva, ulcere e ferite vulvari.

Come usare: in caso di colpite o postoperatorio è necessario utilizzare l’applicatore fornito nella confezione, applicando l’unguento in profondità nel canale vaginale, una volta al giorno, preferibilmente la sera, per 6 giorni. Per ferite o ulcere sulla vulva, non utilizzare l’applicazione, ma applicare l’unguento solo nella regione genitale esterna, direttamente sulla ferita. Non dovresti interrompere il trattamento durante le mestruazioni.

6. Promestriene

L’unguento ginecologico Promestriene ha un effetto estrogenico locale che aiuta a ripristinare la mucosa vaginale.

Questo unguento si trova sotto il nome generico “promestriene” 10 mg/g contenente 20 applicatori vaginali.

Quando usare: l’unguento al promestriene è indicato nel trattamento dell’atrofia vulvovaginale causata da carenza di estrogeni, soprattutto in menopausa, o per coadiuvare la guarigione dopo interventi ginecologici, postpartum normale, o dopo terapie locali con agenti fisici.

Come usare: Per uso intravaginale, la pomata ginecologica al promestriene deve essere applicata una volta al giorno, preferibilmente la sera, utilizzando l’apposito applicatore, per 20 giorni, o secondo indicazioni del ginecologo. In caso di uso esterno, non utilizzare l’applicatore, ma applicare semplicemente l’unguento vaginale esterno sulla zona da trattare, da 1 a 2 volte al giorno, per 20 giorni.

Come applicare l’unguento ginecologico

Per utilizzare la pomata ginecologica è necessario utilizzare l’applicatore fornito nella confezione, come segue:

  1. Lavati bene le mani prima di usare l’unguento;
  2. Tirare completamente lo stantuffo dell’applicatoretogliere il tappo dell’unguento e inserire l’applicatore sul beccuccio del tubetto dell’unguento, avvitandolo in modo che sia ben saldo;
  3. Spremere il tubo dell’unguento per riempire l’applicatore e, quando sarà pieno, svitare il tubetto e tappare l’unguento;
  4. Sdraiati con le gambe piegate e leggermente aperto;
  5. Inserire con attenzione l’applicatore pieno di unguento nel canale vaginalespingere lo stantuffo fino in fondo;
  6. Rimuovere l’applicatore e scartarlo;
  7. Lavati le mani alla fine dell’applicazione.

L’applicatore vaginale deve essere utilizzato solo in caso di applicazione intravaginale.

In caso di trattamento di infezioni o altre patologie della regione vaginale esterna, l’unguento deve essere applicato sulla vulva o direttamente sulle ferite genitali, senza l’utilizzo dell’applicatore.

Fare attenzione quando si utilizza un unguento ginecologico

Durante l’utilizzo di pomate ginecologiche, si consiglia di non utilizzare tamponi, lavande vaginali o spermicidi.

Inoltre, si raccomanda di evitare rapporti sessuali durante il trattamento, poiché alcune infezioni possono essere trasmesse al partner, oltre a ridurre l’efficacia del preservativo o del diaframma.

Durante la gravidanza, alcuni unguenti sono controindicati. Pertanto, si consiglia di utilizzare solo la pomata ginecologica consigliata dall’ostetrico, dopo aver valutato i benefici del trattamento per la donna e i possibili rischi per il bambino.

Durante l’utilizzo dell’unguento vaginale si consiglia inoltre di indossare mutandine di cotone ed evitare di indossare indumenti molto stretti.