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6 rimedi per curare l’infezione da HPV (unguenti e altro)

Malattia

I medicinali per l’HPV, come gli unguenti alla podofillotossina, le sinecatechine o l’imiquimod, ad esempio, possono essere indicati per trattare le verruche perianali genitali o esterne causate dall’HPV, poiché agiscono riducendo la velocità di replicazione del virus nelle lesioni.

Pertanto, questi rimedi sono consigliati da un ginecologo o da un urologo con l’obiettivo di eliminare le verruche causate dall’HPV, prevenendo la progressione della malattia e l’insorgere di complicanze.

Il trattamento dell’HPV deve essere effettuato sotto controllo medico e varia a seconda dei sintomi e della gravità dell’infezione, e possono essere indicate anche altre opzioni terapeutiche, come ad esempio l’intervento chirurgico per rimuovere le verruche, la cauterizzazione o la crioterapia. Vedi i principali trattamenti per l’HPV.

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6 rimedi per l’HPV

Alcuni rimedi per trattare l’infezione da HPV sono:

1. Podofillotossina pomata

La podofillotossina o podofilox sotto forma di unguento da 1,5 mg/g è indicato per il trattamento delle verruche esterne perianali o genitali femminili o maschili, note come condilomi acuminati, causate dal virus HPV. Comprendi cos’è il condiloma acuminato.

Questo unguento agisce prevenendo la proliferazione cellulare e favorendo la distruzione delle cellule “anomale” infettate dall’HPV e, in questo modo, aiuta ad eliminare le verruche.

L’unguento alla podofillotossina si trova sotto il nome di Podofilina o Wartec e va applicato solo sulla verruca, due volte al giorno per circa 3 giorni.

Se necessario, il medico può consigliare di ripetere il trattamento dopo 7 giorni dal 1° giorno di trattamento con l’unguento per un massimo di 4 cicli di trattamento. Impara come usare correttamente l’unguento alla podofillotossina.

2. Soluzione di podofillotossina

La soluzione di podofillotossina è un’altra opzione di trattamento per le verruche genitali o perianali causate dall’HPV.

Questa soluzione è più concentrata, contiene dal 10% al 25% di podofillotossina e, pertanto, viene applicata dal ginecologo o dall’urologo sulle lesioni nello studio del medico, una volta alla settimana, per un massimo di 4 settimane.

La podofillina sotto forma di soluzione o unguento non deve essere utilizzata durante la gravidanza.

3. Unguento Imiquimod

L’unguento Imiquimod è indicato per il trattamento dei condilomi acuminati, che sono verruche genitali esterne o anali causate dall’infezione con il virus HPV.

Questo unguento può essere trovato come generico “imiquimod” o con i nomi commerciali Modik o Ixium, contenente 50 mg/g di imiquimod, e deve essere utilizzato sotto il consiglio di un ginecologo o urologo.

L’unguento Imiquimod va applicato direttamente sulle verruche, si consiglia 1 applicazione prima di coricarsi, a giorni alterni, cioè 3 volte a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì oppure martedì, giovedì e sabato). Scopri come usare l’unguento imiquimod.

4. Unguento alla sinecatechina

La sinecatechina è un unguento estratto dal tè verde indicato per il trattamento delle verruche genitali esterne o anali causate dall’HPV.

Questo unguento contiene il 15% di sinecatechine e ha proprietà stimolanti del sistema immunitario, oltre all’azione antiproliferativa e antitumorale, principalmente contro HPV-E6 ed E7.

L’unguento alla sinecatechina deve essere applicato sulla zona interessata dalla verruca, secondo le indicazioni del ginecologo o dell’urologo, e può causare arrossamento, infiammazione o dolore nella zona applicata.

5. Soluzione di acido tricloroacetico

Anche la soluzione di acido tricloroacetico o dicloroacetico all’80-90% è un’altra opzione per trattare l’infezione da HPV, da applicare dal medico in studio, poiché è una soluzione concentrata e perché esiste il rischio di danneggiare la pelle attorno alle verruche.

In generale, si consiglia di applicare la soluzione di acido tricloroacetico o dicloroacetico una volta alla settimana.

6. Capsule di isotretinoina

L’isotretinoina in capsule è generalmente raccomandata per il trattamento dell’acne.

Tuttavia, può essere indicato per trattare le verruche genitali o anali, soprattutto nelle persone con un sistema immunitario indebolito che presentano numerose lesioni da condiloma acuminato o quando altre opzioni terapeutiche non sono state efficaci nell’eliminare le verruche.

La dose normalmente consigliata è compresa tra 0,5 mg e 1 mg per kg di peso corporeo, al giorno, generalmente associata a un trattamento topico con creme o unguenti, secondo quanto raccomandato dal medico. Scopri come assumere l’isotretinoina.

L’isotretinoina non deve essere utilizzata durante la gravidanza o in caso di sospetta gravidanza, poiché potrebbe causare malformazioni nel bambino.

Trattamento HPV in gravidanza

Il trattamento dell’HPV in gravidanza dovrebbe essere iniziato non appena compaiono i primi sintomi, poiché ciò può favorire la guarigione delle ferite e ridurre il rischio di trasmettere il virus al bambino durante il parto.

Pertanto, è importante che le donne seguano le istruzioni dell’ostetrico, che possono indicare l’uso di acido tricloroacetico, elettrocauterizzazione o intervento chirurgico. Ulteriori informazioni sull’HPV in gravidanza.

Rimedio naturale contro l’HPV

Un ottimo rimedio naturale contro l’HPV è l’unguento preparato con il barbatimão perché è ricco di tannini che disidratano le cellule infette, provocandone la desquamazione e la morte, favorendo l’eliminazione del virus e la ricomparsa delle verruche.

Tuttavia, questo unguento è stato testato solo su 46 persone, e quindi sono ancora necessari ulteriori studi per confermare che il barbatimão sia davvero efficace nell’eliminare il virus.

Dopo questo passaggio è necessario ottenere anche l’approvazione dell’ANVISA, che è l’organismo preposto a regolamentare la vendita dei medicinali sul territorio nazionale fino a quando tale pomata potrà essere acquistata in farmacia, sotto controllo medico.

Trattamento domiciliare per l’HPV

Un ottimo rimedio casalingo contro l’HPV consiste nell’aumentare le difese naturali dell’organismo. Pertanto, si raccomanda:

  • Smettere di fumare;
  • Praticare regolarmente attività fisica;
  • Bere molta acqua e succhi di frutta;
  • Aumentare il consumo di agrumi;
  • Mangiare almeno 2 frutti diversi al giorno;
  • Evitare la carne, soprattutto quella rossa;
  • Mangiare sempre insalate e verdure, variandole ogni giorno;
  • Evitare cibi ricchi di grassi e bevande alcoliche.

Adottando questi accorgimenti l’organismo diventerà più forte e sarà in grado di combattere più rapidamente il virus HPV, ma ciò non esclude la necessità di ricorrere a farmaci e ad eventuali altre cure mediche.

Prima si inizia il trattamento, più facile sarà curare questa malattia. Scopri come curare l’HPV.

Guarda il seguente video su come identificare i primi sintomi dell’HPV: