La malattia di Crohn può causare sintomi come diarrea persistente, sangue e/o muco nelle feci, dolore addominale e urgente bisogno di defecare, ed è comune che la persona si svegli durante la notte per avere un movimento intestinale.
I sintomi della malattia di Crohn compaiono solitamente per periodi, detti “riacutizzazioni”, per poi tendere a scomparire completamente, fino al verificarsi di una nuova crisi.
La malattia di Crohn è una malattia infiammatoria intestinale, che deve essere diagnosticata da un gastroenterologo attraverso la valutazione dei sintomi e test di imaging, come la colonscopia. Ulteriori informazioni sulla malattia di Crohn.
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Principali sintomi
I principali sintomi della malattia di Crohn sono:
1. Diarrea persistente
La diarrea causata dalla malattia di Crohn si verifica quando la malattia colpisce l’intestino tenue o il colon. In genere, la diarrea dura più di 4 settimane e può manifestarsi anche di notte, costringendo la persona a svegliarsi per andare in bagno.
Non ignorare i tuoi sintomi!
2. Muco e/o sangue nelle feci
È comune avere muco o sangue mescolato nelle feci con la malattia di Crohn a causa di danni alla parete del tratto gastrointestinale, soprattutto quando la malattia colpisce la parete del colon. Scopri altre cause di sangue nelle feci.
3. Improvviso bisogno di andare di corpo
A volte, la malattia di Crohn può causare un improvviso bisogno di andare di corpo, che è più comune quando si sviluppa un’infiammazione nel retto, che è la parte finale del sistema digestivo.
4. Dor addominale
Il dolore addominale in caso di malattia di Crohn è più comune sul lato destro e nella parte inferiore dell’addome e solitamente si manifesta quando la malattia colpisce l’intestino tenue o il colon. Scopri altre cause di dolore addominale.
5. Perdita di peso
La perdita di peso causata dalla malattia di Crohn si verifica solitamente a causa della mancanza di appetito, della perdita di sangue nelle feci, della diarrea e della difficoltà ad assorbire i nutrienti a causa dell’infiammazione, ed è più comune quando la malattia colpisce l’intestino tenue.
6. Febbre
A volte, l’infiammazione nella malattia di Crohn può causare febbre superiore a 38°C. Inoltre, soprattutto quando compaiono altri sintomi, come dolore durante i movimenti intestinali o sensazione di nodulo nella regione anale, la febbre può indicare complicazioni come l’ascesso anorettale. Scopri cos’è l’ascesso anorettale e i suoi sintomi.
Test dei sintomi on-line
Se pensi di avere il morbo di Crohn, seleziona i tuoi sintomi e scopri quali sono le tue probabilità:
Il test dei sintomi è solo uno strumento diagnostico e non serve come diagnosi né sostituisce la consultazione con un gastroenterologo.
Come confermare la diagnosi
Per confermare la diagnosi, il gastroenterologo o il medico di base tiene conto dei sintomi presenti, dell’anamnesi sanitaria della persona e della famiglia, nonché dei risultati di esami come la colonscopia, che consente di identificare segni di infiammazione nella parete intestinale.
Inoltre, durante una colonscopia è normale che il medico prelevi un piccolo campione della parete intestinale per poterlo analizzare. Comprendere come viene eseguita la colonscopia.
A volte può essere indicata anche l’endoscopia dell’apparato digerente superiore, soprattutto quando sono presenti sintomi che indicano un’infiammazione dell’esofago o dello stomaco, ad esempio la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata.
Come viene effettuato il trattamento
La malattia di Crohn non ha cura, tuttavia il trattamento di solito prevede farmaci, come corticosteroidi, immunosoppressori e immunomodulatori, per controllare i sintomi e prevenire gli attacchi.
Inoltre, per alleviare i sintomi della malattia di Crohn, si raccomandano anche misure come ridurre la quantità di grassi e latticini nella dieta. Scopri com’è la dieta per la malattia di Crohn.
Soprattutto nei casi più gravi, può essere indicato un intervento chirurgico per rimuovere parti dell’intestino gravemente colpite dall’infiammazione che potrebbe causare sintomi.