5 modi per eliminare la ritenzione di liquidi e ridurre il gonfiore

Trattamenti naturali

In generale la ritenzione di liquidi non è grave ed è consigliabile aumentare il consumo di acqua e tisane diuretiche, eseguire il drenaggio linfatico e praticare attività fisica per favorire l’eliminazione dei liquidi ritenuti. Tuttavia, alcune malattie renali, cardiache o epatiche possono causare ritenzione di liquidi e in queste situazioni il medico raccomanda l’uso di farmaci diuretici.

La ritenzione idrica, chiamata anche edema, si verifica quando una parte del corpo si gonfia a causa dell’accumulo di liquidi all’interno delle cellule, cosa che può verificarsi quando si resta a lungo nella stessa posizione, con una vita sedentaria, con cambiamenti ormonali, una dieta ricca di sodio o conseguenza di malattie. Scopri di più sulla ritenzione di liquidi.

L’accumulo di liquidi nel corpo provoca gonfiori, che si notano con l’aumento di volume della pancia, del viso e, soprattutto, delle gambe, delle caviglie e dei piedi. Premere con il pollice per 30 secondi sulla zona vicino alle caviglie e poi osservare se la zona è segnata è un modo semplice per scoprire se stai trattenendo liquidi. Il segno sul calzino alla caviglia o il segno sugli indumenti stretti intorno alla vita serve anche a valutare se la persona soffre di ritenzione idrica.

Come sbarazzarsi della ritenzione idrica

Alcuni modi principali per porre fine alla ritenzione di liquidi e allo sgonfiamento includono:

1. Prendi tisane diuretiche

I tè diuretici sono un ottimo complemento per aiutarti a perdere peso più velocemente e le migliori opzioni sono:

  • Equiseto,
  • Ibisco;
  • Cannella con zenzero;
  • Tè verde;
  • Ginkgo biloba;
  • Prezzemolo;
  • Scintilla asiatica;
  • Ippocastano.

Qualsiasi tè ha un effetto diuretico, perché sostanzialmente più acqua si consuma, più urina viene prodotta. Tuttavia, alcune piante aumentano l’effetto diuretico dei tè, come il tè verde, l’equiseto, l’ibisco, lo zenzero e il prezzemolo. Scopri altre opzioni di tè diuretici.

2. Fai esercizio fisico

Fare esercizio fisico è anche un ottimo modo naturale per sgonfiare rapidamente il corpo, contribuendo alla perdita di peso. La contrazione di gruppi muscolari come braccia, gambe e glutei obbliga all’eliminazione dei liquidi in eccesso attraverso le urine. Pertanto, è comune sentire il bisogno di urinare dopo 1 ora di esercizio in palestra.

Alcuni esercizi che possono essere consigliati sono, ad esempio, la camminata veloce, la corsa, il ciclismo con attrezzi pesanti per sollecitare maggiormente le gambe e il salto della corda. Gli esercizi localizzati non sono così benefici, ma possono essere un’opzione, ad esempio dopo circa 20 minuti di attività aerobica.

3. Cura degli alimenti

È importante adottare alcune precauzioni nella dieta per ridurre la ritenzione di liquidi, le principali sono:

  • Bere acquacirca 2 litri al giorno, oppure tisane, come l’equiseto e l’ibisco;
  • Sostituisci il sale con erbe aromatiche, come prezzemolo, timo o origano, ad esempio;
  • Aumentare il consumo di cibi diureticicome anguria, cetriolo, pera e melone;
  • Evita i cibi in scatolasalsicce o altri con molto sale;
  • Mangia cibi ricchi di acquacome ravanello, rapa, cavolfiore, anguria, fragola, ananas, mela o carota;
  • Aumentare il consumo di cibi ricchi di potassiocome foglie di barbabietola cotte, lenticchie, avocado, yogurt magro e banana.

Anche spremere 1 limone in 1 litro d’acqua e berlo durante la giornata, senza zucchero, è un’ottima strategia per sgonfiarsi più velocemente, riducendo rapidamente il volume addominale.

4. Eseguire il drenaggio linfatico

Il linfodrenaggio è un’ottima strategia per eliminare i liquidi in eccesso dal corpo, che può essere effettuata manualmente, attraverso un leggero massaggio con movimenti ben marcati, ma può essere eseguito anche con apparecchiature elettroniche adibite al drenaggio linfatico meccanico, chiamate pressoterapia. . Scopri come si può eseguire il drenaggio linfatico manuale.

Questi trattamenti possono essere effettuati in cliniche estetiche specializzate, con sedute che vanno dalle 3 alle 5 volte a settimana, a seconda delle esigenze di ciascuna persona. Ogni seduta dura dai 45 ai 60 minuti e subito dopo la persona dovrebbe sentire il bisogno di urinare, il che indica che il trattamento ha avuto l’effetto atteso. Il drenaggio linfatico è un buon complemento al trattamento della cellulite, essendo consigliato dopo trattamenti come la radiofrequenza e la lipocavitazione, ad esempio.

5. Assunzione di farmaci diuretici

Nel trattamento della ritenzione idrica, il medico può anche raccomandare l’uso di farmaci diuretici, come Furosemide, Idroclorotiazide o Aldactone. Controlla altri farmaci diuretici che il tuo medico potrebbe consigliarti.

Ritenzione di liquidi in gravidanza

Il gonfiore è normale durante la gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali che si verificano in questa fase e si verifica principalmente nel 2° e alla fine del 3° trimestre di gravidanza, quando la donna può sentirsi più stanca e meno disposta a camminare o fare esercizio.

Cosa fare: Indossare calze elastiche su gambe e piedi è un’ottima strategia, ma è opportuno indossarle prima di alzarsi dal letto. Le donne incinte dovrebbero anche ridurre l’assunzione di sale e prodotti trasformati, ricchi di sodio, e bere molta acqua e tè approvati dal proprio ostetrico. Anche camminare da 30 minuti a 1 ora al giorno ed esercitarsi regolarmente aiuta a ridurre la ritenzione di liquidi durante questo periodo.