4 tisane contro i calcoli biliari e come prepararle

Trattamenti naturali

Alcuni tè, come la bardana o il boldo, sono ottimi rimedi casalinghi contro i calcoli biliari poiché contengono composti ad azione antinfiammatoria, che riducono l’infiammazione della cistifellea e stimolano la produzione di bile, aiutando ad eliminare i calcoli nelle feci.

Quando si forma un calcolo biliare, può rimanere bloccato nella cistifellea o viaggiare verso i dotti biliari. In quest’ultimo caso, il calcolo può bloccare il passaggio della bile, causando sintomi come dolore intenso nella parte superiore destra della pancia, diarrea o vomito, per esempio, e l’unica forma di trattamento è la chirurgia. Impara a identificare tutti i sintomi di una cistifellea bloccata.

Questi tè dovrebbero essere usati solo sotto la guida di un medico, quando il calcolo è ancora all’interno della cistifellea e non è passato nei dotti biliari, poiché stimolando il flusso della bile, i calcoli più grandi possono rimanere intrappolati, provocando infiammazioni e aggravando i sintomi . sintomi.

Alcuni tè che possono essere raccomandati per i calcoli biliari sono:

1. Tè alla bardana

La bardana è una pianta medicinale, scientificamente conosciuta come Le zampe dell’Artico, che ha proprietà antinfiammatorie che aiutano ad alleviare il dolore causato dai calcoli biliari. Inoltre questa pianta aumenta anche il flusso biliare, aiutando ad eliminare i calcoli biliari.

Ingredienti:

  • 1 cucchiaino di radice di bardana;
  • 200 ml di acqua.

Modalità di preparazione:

Mettete l’acqua e la radice di bardana in una pentola e portate ad ebollizione per 10 minuti. Aspettare che si raffreddi, filtrare e bere 2 tazze di questo tè al giorno, 1 ora dopo pranzo e 1 ora dopo cena.

Oltre ad essere ottimo contro i calcoli biliari, il tè alla bardana aiuta anche ad alleviare i crampi causati dai calcoli renali, poiché riduce l’infiammazione e aumenta la produzione di urina, facilitando l’eliminazione di questo tipo di calcoli.

2. Tè Boldo

Il tè Boldo, soprattutto il boldo cileno, contiene sostanze come la boldina, che stimola la produzione di bile da parte della cistifellea, aiutando il fegato a funzionare meglio e ad eliminare i calcoli biliari.

Ingredienti:

  • 1 cucchiaino di foglie di boldo tritate;
  • 150 ml di acqua.

Modalità di preparazione:

In una pentola fate bollire l’acqua e poi spegnete il fuoco. Aggiungere il boldo tritato all’acqua bollente. e coprire, lasciando riposare per 5-10 minuti. Filtrare il tè e berlo immediatamente. Il tè Boldo può essere assunto 2 o 3 volte al giorno prima o dopo i pasti.

3. Tè al tarassaco

Dente di leone, una pianta medicinale conosciuta scientificamente come Taraxacum officinale, è un’ottima opzione per migliorare le funzioni della cistifellea, poiché stimola la produzione della bile, aiutando ad eliminare i calcoli biliari. Inoltre questa pianta ha anche proprietà antinfiammatorie che aiutano ad alleviare il dolore causato dai calcoli biliari.

Ingredienti:

  • 10 g di foglie essiccate di tarassaco;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione:

Fai bollire l’acqua in una padella o in un bollitore. Dopo aver spento il fuoco, mettete le foglie di tarassaco nell’acqua, coprite e lasciate riposare per 10 minuti. Filtrare e bere il tè caldo subito dopo la preparazione. Puoi bere fino a 3 tazze di questo tè al giorno.

4. Tè ai carciofi

Il tè al carciofo è ricco di antiossidanti, come la cinarina e la silimarina, che possono aiutare a regolare la funzione della cistifellea ed eliminare i calcoli biliari.

Ingredienti:

  • 1 cucchiaino (da 5 g a 6 g) di foglie di carciofo essiccate;
  • 1 litro di acqua.

Modalità di preparazione:

Fai bollire l’acqua in una padella o in un bollitore. Dopo aver spento il fuoco, unite le foglie di carciofo all’acqua bollente, coprite e lasciate riposare per 10 minuti. Filtrare e bere fino a 3 tazze di tè al giorno, 15-20 minuti prima dei pasti. Vedi un altro modo di usare i carciofi per i calcoli biliari.

Fai attenzione quando bevi i tè

Le tisane contro i calcoli biliari vanno assunte con cautela, poiché stimolando la produzione della bile, i calcoli più grandi possono ostruire i dotti biliari, provocando ad esempio infiammazioni e sintomi come dolore, vomito, diarrea.

Pertanto, queste tisane dovrebbero essere assunte solo dietro consiglio di un medico o di un altro operatore sanitario specializzato nell’uso delle piante medicinali.