3 opzioni naturali per trattare le perdite giallastre

Trattamenti naturali

Alcuni rimedi casalinghi contro le perdite gialle sono il tè pau d’arco, l’echinacea e l’uso di probiotici vaginali, poiché hanno proprietà antibatteriche e antimicotiche che aiutano a combattere questo sintomo e ad accelerare il recupero.

Le secrezioni vaginali possono essere causate principalmente da batteri, come quello responsabile della clamidia, o da parassiti, come la tricomoniasi, che sono infezioni a trasmissione sessuale, ed è importante consultare un ginecologo per identificare la possibile causa e iniziare un trattamento adeguato.

I rimedi casalinghi per le perdite vaginali gialle aiutano a integrare il trattamento raccomandato dal medico, non a sostituire il trattamento con i farmaci raccomandati.

Opzioni di rimedi casalinghi

Alcuni rimedi casalinghi per le perdite vaginali giallastre sono:

1. Tè Pau d’Arco

Pau d’Arco aiuta a completare il trattamento con antibiotici, come il metronidazolo, nei pazienti affetti da tricomoniasi. Ciò accade perché Pau d’Arco possiede proprietà antifungine che aiutano ad eliminare i funghi in eccesso, alleviando i fastidi e accelerando l’effetto dei farmaci prescritti dal medico.

ingredienti

  • 15 grammi di corteccia di Pau d’Arco;
  • 500 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Mettete l’acqua e la corteccia della pianta in un pentolino e lasciate bollire per 15 minuti. Poi lasciate raffreddare e filtrate il composto. Puoi bere da 3 a 4 tazze di tè al giorno.

2. Tè all’echinacea

Il tè all’echinacea ha un effetto più ampio, aiutando a combattere sia i batteri che i funghi in eccesso. L’echinacea è una pianta medicinale che aiuta a rafforzare il sistema immunitario, oltre ad avere effetti antibatterici e antifungini.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di radice di echinacea;
  • 1 tazza di acqua bollente

Modalità di preparazione

Aggiungere la radice di echinacea nella tazza e lasciare riposare per circa 10 minuti. Quindi filtrare il composto, lasciarlo raffreddare e bere 3 o 4 volte al giorno.

Oltre al tè, per ottenere risultati più rapidi, puoi assumere anche le capsule di echinacea. Per fare questo il calcolo della dose va fatto con 10 mg per ogni kg di peso, suddivisi in 2 momenti durante la giornata, per almeno 10 giorni. Pertanto, una persona che pesa 70 kg dovrebbe assumere 700 mg al giorno, che possono essere suddivisi in 350 mg al mattino e 350 mg a cena, ad esempio.

3. Probiotici per la flora vaginale

I probiotici sono tipi di batteri che aiutano a bilanciare la flora vaginale, prevenendo lo sviluppo eccessivo di funghi e altri batteri, che in numero elevato possono causare infezioni. Ciò avviene principalmente a causa del suo effetto sul pH, che rende l’ambiente vaginale più acido, impedendo lo sviluppo di questi microrganismi.

Sebbene tutti i probiotici siano importanti, soprattutto il Lattobacilliesistono alcuni ceppi più specifici per la flora vaginale, come ad es Lactobacillus rhamnosus, fermentazione O impianto a gasPer esempio.

Pertanto, durante il trattamento di un problema vaginale, è estremamente importante assumere un probiotico di più ceppi, almeno fino alla fine del trattamento e, soprattutto se è necessario, utilizzare un antibiotico. Al di fuori di questo periodo i probiotici possono essere utilizzati anche 2-3 volte l’anno, per circa 2 mesi consecutivi.