13 rimedi per l’emicrania: la tua salute

Mal di testa Sintomi

I farmaci per l’emicrania come sumatriptan, ibuprofene, prednisone o propranololo possono essere usati per trattare o prevenire gli attacchi di emicrania poiché agiscono bloccando il dolore o riducendo la dilatazione dei vasi sanguigni.

Inoltre, il trattamento dell’emicrania deve essere graduale e includere altre tecniche come la meditazione o la terapia cognitivo comportamentale, ad esempio, poiché ciò consente di evitare un uso eccessivo di farmaci e prevenire la comparsa di nuovi attacchi. Scopri i modi principali per trattare l’emicrania.

I farmaci per l’emicrania dovrebbero essere prescritti da un neurologo dopo aver valutato i sintomi e identificato il tipo di emicrania, consigliando così il miglior farmaco su base individuale.

13 rimedi per l’emicrania

I principali rimedi contro l’emicrania che possono essere consigliati dal medico sono:

1. Ibuprofene

L’ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo indicato per trattare gli attacchi acuti di emicrania, poiché riduce la produzione di sostanze infiammatorie nell’organismo, alleviando il mal di testa intenso.

Questo rimedio è generalmente la prima opzione di trattamento per l’emicrania, con una dose di 1 compressa da 400 mg, ogni 6-8 ore, o 1 compressa da 600 mg, 2-3 volte al giorno, per gli adulti. Scopri come assumere correttamente l’ibuprofene.

Altri antinfiammatori che potrebbero essere consigliati dal medico sono ad esempio il diclofenac potassico o l’acido acetilsalicilico.

Fissa un appuntamento con un neurologo nella regione più vicina:

2. Paracetamolo

Il paracetamolo è un analgesico che può essere indicato per il trattamento degli attacchi acuti di emicrania in soggetti che non tollerano o hanno controindicazioni all’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei.

Le dosi normalmente raccomandate di paracetamolo per gli adulti sono 1 compressa da 1000 mg (1 g) da 3 a 4 volte al giorno. La dose massima giornaliera non deve superare i 4.000 mg, che corrispondono a 4 compresse da 1.000 mg. Scopri come usare il paracetamolo.

3. Sumatriptano

Il sumatriptan, o sumatriptan succinato, è un medicinale della classe dei triptani indicato per il trattamento degli attacchi acuti di emicrania, con o senza aura, essendo più efficace se utilizzato nei primi sintomi dell’attacco di emicrania.

In genere, questo rimedio è indicato come seconda opzione terapeutica per l’emicrania, quando la persona presenta tre attacchi consecutivi che non migliorano con l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei o analgesici.

Il sumatriptan agisce sul cervello, provocando un restringimento dei vasi sanguigni cerebrali e bloccando il dolore, ed è disponibile sotto forma di compresse da 25, 50 e 100 mg, con i nomi commerciali Sumax, Sutriptan o Imigran, ad esempio.

Altri farmaci della classe dei triptani che potrebbero essere consigliati dal medico sono ad esempio il naratriptan (Naramig), lo zolmitriptan (Zomig) o il rizatriptan (Maxalt).

Questi rimedi dovrebbero essere utilizzati solo da adulti dietro consiglio medico e sono controindicati durante la gravidanza o per le persone che soffrono di pressione alta o di malattie cerebrovascolari, coronariche o dei vasi sanguigni periferici.

4. Ubrogepant

L’ubrogepant, così come il rimegepant, sono approvati in alcuni paesi, come gli Stati Uniti, come terza opzione terapeutica per gli attacchi acuti di emicrania, quando l’uso dei triptani non è stato efficace nell’alleviare i sintomi in almeno tre attacchi di emicrania. consecutivo.

Questi medicinali non sono ancora disponibili in Brasile, in quanto attendono l’approvazione da parte di Anvisa.

5. Mesilato di diidroergotamina

La diidroergotamina mesilato è un medicinale contro l’emicrania della classe dell’ergotamina, indicato per il trattamento degli attacchi acuti di emicrania.

Questi farmaci si trovano solitamente in associazione con altre sostanze, come caffeina, dipirone o paracetamolo, per potenziare il loro effetto nell’alleviare i sintomi, e possono anche contenere metoclopramide cloridrato nella loro composizione, per alleviare la nausea e il vomito causati dall’emicrania.

La diidroergotamina mesilato in associazione con altre sostanze può essere trovata ad esempio sotto i nomi commerciali Cefalium, Cefaliv, Migraliv o Enxaq e deve essere utilizzata sotto consiglio medico.

6. Metoclopramide

La metoclopramide è un antiemetico indicato per alleviare la nausea e il vomito causati da attacchi acuti di emicrania e può essere utilizzato insieme ad altri farmaci per alleviare gli attacchi di emicrania.

Questo medicinale agisce aumentando le contrazioni dei muscoli del tratto digestivo, accelerando lo svuotamento gastrico e intestinale, aiutando ad alleviare la nausea e il vomito e la sua azione inizia circa 30-60 minuti dopo l’assunzione per via orale. Scopri come assumere la metoclopramide.

Un altro antiemetico che può essere raccomandato dal medico per alleviare la nausea e il vomito è la clorpromazina.

7. Prednisone

Il prednisone, così come il betametasone, sono corticosteroidi che possono essere consigliati dal medico per il trattamento degli attacchi di emicrania acuti e gravi, alleviando rapidamente il mal di testa, sebbene questa indicazione non sia inclusa nei foglietti illustrativi di questi farmaci.

Questi corticosteroidi possono anche essere indicati per il trattamento dell’emicrania scatenata dall’uso eccessivo di farmaci per il mal di testa.

Generalmente, il trattamento con questi farmaci è per un breve periodo di tempo, a causa del maggior rischio di effetti collaterali se usati a lungo termine. Scopri i principali effetti collaterali dei corticosteroidi.

Nei casi più gravi di attacchi di emicrania, il medico può anche raccomandare l’uso di metilprednisolone per via venosa o muscolare, effettuato da un infermiere dell’ospedale.

8. Propranololo

Il propranololo è un bloccante beta-adrenergico indicato come prima opzione terapeutica per prevenire gli attacchi di emicrania.

Questo perché questo medicinale aiuta ad aprire le vene e le arterie, migliorando il flusso sanguigno al cervello, il che può aiutare a prevenire attacchi acuti.

Altri beta-bloccanti che potrebbero essere prescritti dal medico sono ad esempio metoprololo, atenololo o bisoprololo.

9. Topiramato

Il topiramato è un medicinale anticonvulsivante indicato per prevenire attacchi di emicrania negli adulti.

Questo medicinale può essere trovato in farmacia o in drogheria sotto forma di compresse con i nomi commerciali Topamax, Amato, Égide, Vidmax o Têmpera, per esempio. Scopri come prendere il topiramato.

Un altro anticonvulsivante che può essere raccomandato dal medico è l’acido valproico, solitamente come seconda opzione di trattamento.

10. Amitriptilina

L’amitriptilina è un antidepressivo che può essere utilizzato anche per prevenire attacchi di emicrania negli adulti.

Questo medicinale può essere trovato sotto forma di compresse o capsule per uso orale, con i nomi commerciali Tryptanol, Amytril, Neo Amitriptyline o Neurotrypt. Scopri come prendere l’amitriptilina per l’emicrania.

11. Flunarizina

La flunarizina è un antagonista dei canali del calcio indicato per prevenire gli attacchi di emicrania, poiché impedisce il restringimento dei vasi sanguigni cerebrali, facilitando l’afflusso di sangue e ossigeno al cervello, prevenendo nuovi attacchi di emicrania.

Questo medicinale si trova sotto forma di compresse o soluzione orale, con i nomi Vertix, Vertigium o Vertizan, ad esempio, e deve essere utilizzato sotto consiglio medico.

12. Erenumabe

Erenumab è un anticorpo monoclonale, sotto forma di iniezione da applicare sotto la pelle, indicato per prevenire attacchi di emicrania, nel caso di persone che soffrono di almeno 4 giorni di emicrania al mese.

Questo medicinale si trova con il nome commerciale Pasurta e le dosi per gli adulti vanno da 70 mg a 140 mg, somministrate una volta al mese.

Altri anticorpi monoclonali che possono essere consigliati dal medico sono ad esempio fremanezumab (Ajovy) o galcanezumab (Emgality).

13. Tossina botulinica A

L’uso della tossina botulinica di tipo A può essere consigliato dal medico per prevenire attacchi di emicrania negli adulti.

La tossina botulinica viene applicata localmente dal medico mediante iniezione attorno al cranio in un’unica dose, che può ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi e l’uso di farmaci profilattici. Scopri altri trattamenti consigliati per l’emicrania.

Possibili effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni dei farmaci per l’emicrania sono, ad esempio, nausea, vertigini, debolezza muscolare, alterazioni della sensibilità delle dita delle mani e dei piedi, ulcere allo stomaco, aumento della pressione sanguigna, palpitazioni o pallore.

Tuttavia, questi effetti collaterali variano da persona a persona e in base al tipo di farmaco prescritto dal medico.

Se la persona manifesta alcuni di questi effetti collaterali, il medico può valutare la possibilità di modificare la dose o consigliare un altro farmaco.

Chi non dovrebbe prendere

La maggior parte dei farmaci consigliati per l’emicrania potrebbero non essere raccomandati alle donne incinte e alle donne che allattano.

Inoltre, alcuni farmaci dovrebbero essere usati con cautela da persone con pressione alta, problemi cardiaci, ischemia cerebrale, diabete, colesterolo alto o obesità.

Pertanto, è importante consultare sempre un neurologo, che dovrebbe consigliare il miglior farmaco per l’emicrania su base individuale.