Da più di un decennio, il Centro di San Paolo vive un felice movimento di rinnovamento della scena gastronomica e culturale. Janaína Rueda fu uno dei precursori di questo movimento. Residente nella regione, decise di investire il suo talento e le sue migliori energie in un bar-ristorante che, possiamo dire, divenne la pietra miliare per tanti altri che sarebbero venuti da lì. I 12 anni del Bar da Dona Onça sono stati festeggiati in grande stile, e il Devi andare era presente. Janaína ha accolto clienti, amici e tutti gli Orixás per festeggiare il proprio compleanno – e quello del Bar –, in un evento che è una tradizione da 9 anni, chiamato Águas de Janaína.
+Prenota il tuo hotel a SP QUI al miglior prezzo.
![12 anni del bar di Dona Onça 2](https://storelatina.com/wp-content/uploads/2024/01/12-years-of-Bar-da-Dona-Onca-in-Sao-Paulo.jpg)
Águas de Janaína, al Bar da Dona Onça
12 anni del Bar da Dona Onça
Ai piedi di uno degli edifici più iconici della città, Copan, progettato negli anni ’50 dall’emblematico architetto Oscar Niemeyer, è al Bar da Dona Onça che troverai porzioni classiche da bar e piatti caratteristici della cucina popolare brasiliana. Moglie dello chef Jefferson Rueda, dell’acclamato A Casa do Porco, Janaína afferma che il primo pranzo servito lì “ha fatto scalpore” nella prima settimana di apertura di Dona Onça. Il nome, infatti, è un omaggio al giaguaro, una delle passioni della cuoca, come preferisce farsi chiamare. E fino ad oggi, il ricette serviti lì continuano ad essere un successo.
+Cosa fare al Carnevale di San Paolo
+Menu estivi nei ristoranti di San Paolo
Il menù
Nel cucinaJanaína mette in pratica la sua alchimia nei piatti della pentola a pressione, mescolando storie e ingredienti brasiliani. Se ci state leggendo, non avete ancora avuto l’esperienza di assaggiare uno dei loro piatti, pensate di sedervi ad uno dei tavoli popolari e provare la famosa e già rinomata “The Modernist Galinhada”. Dopo aver riposato per una notte in una squisita marinata, il pollo ruspante di Dona Onça viene cotto a pressione con un brodo succulento e riso al dente. Il tocco finale è il tuorlo stagionato in una miscela di sake e semi di soia fermentati che, una volta spezzato, si spande e aggiunge ancora più cremosità al piatto.
+Imakay, nuovo ristorante orientale a SP
+Banzeiro: ristorante di cucina amazzonica a SP
![12 anni del bar di Dona Onça 2](https://storelatina.com/wp-content/uploads/2024/01/1706653278_865_12-years-of-Bar-da-Dona-Onca-in-Sao-Paulo.jpg)
Riso al pollo ruspante con gombo
Il menù si divide in “riso”, “bollito e arrostito”, “frattaglie”, “da intingere sul pane”, “pasta fatta qui” e “su ordinazione”. In altre parole, ci sono opzioni per tutti i gusti. Inoltre c’è anche Prato do Dia, dove lo chef prepara piatti speciali per ogni giorno della settimana. Al calare della notte, l’atmosfera poco illuminata rende il Bar da Dona Onça un ambiente interessante per una cena a due. Inoltre il ristorante propone anche degli spuntini da sgranocchiare, come le frittelle di spinaci con riso e grana padano e la famosa coscia di pollo ruspante. Per accompagnarlo, vale la pena scegliere la versione dell’amico di anacardi realizzato con una deliziosa composta di frutta e cachaça.
![12 anni del bar di Dona Onça 3](https://storelatina.com/wp-content/uploads/2024/01/1706653278_971_12-years-of-Bar-da-Dona-Onca-in-Sao-Paulo.jpg)
Le bacchette
L’evento
Ogni anno, la chef Janaína ospita Águas para Janaína, per celebrare il suo compleanno e quello del bar. In questa edizione non mancavano fiori, acqua profumata, tamburi Vai-Vai e bancarelle che servivano cibi come la moqueca, la quiabada con gamberi e la famosa feijoada dello chef.
![12 anni del bar di Dona Onça 2](https://storelatina.com/wp-content/uploads/2024/01/1706653278_230_12-years-of-Bar-da-Dona-Onca-in-Sao-Paulo.jpg)
O-O Tamburo
Pertanto, come dice la stessa “Dona Onça”: “D’ora in poi, e finché resterai qui, saremo responsabili della tua felicità”. Qualcuno ne dubita?
By Carla Fiorito and Duda Vétere.
Foto: Rogério Gomes e Disclosure