11 Tests, die HPV erkennen

11 test che rilevano l’HPV

Malattia

Alcuni test per sapere se si ha l’HPV sono il Pap test, nelle donne, e la peniscopia, negli uomini, oltre alla valutazione clinica per osservare la presenza di condilomi genitali, anali o orali, e test molecolari, come la cattura ibrida o la RT -PCR. . Questi test possono essere consigliati dal medico per confermare l’infezione, la lesione e/o il tipo di HPV.

Il virus del papilloma umano (HPV) è un virus trasmesso attraverso il contatto intimo non protetto e potrebbe non presentare sintomi iniziali poiché viene rilevato negli esami di routine. Tuttavia, può anche causare la comparsa di verruche nella zona genitale, anale o orale e aumentare il rischio di cancro, ad esempio, della cervice, del pene o della bocca, del collo o della faringe. Impara a identificare i sintomi dell’HPV.

Il risultato del test HPV deve essere interpretato dal medico, essendo considerato positivo quando la persona ha il virus, ma non necessariamente presenta sintomi o aumento del rischio di cancro, oppure negativo, quando la persona non è infetta da HPV. Nei casi positivi, inoltre, alcuni test sono in grado di identificare la tipologia di HPV, permettendo al medico di indicare la cura più adeguata.

Principali test per rilevare l’HPV

I principali test che rilevano e confermano l’infezione da HPV sono:

1. Valutazione clinica

La diagnosi iniziale di HPV viene effettuata dal ginecologo, nel caso delle donne, o dall’urologo, nel caso degli uomini, attraverso l’osservazione della regione genitale, con lo scopo di individuare la presenza di lesioni o verruche indicative di infezione da HPV.

Inoltre, nel caso dell’HPV in bocca, la valutazione clinica viene effettuata da uno stomatologo o da un dentista, osservando lesioni sul bordo laterale della lingua, sulle labbra e sul palato, ad esempio, che possono indicare un’infezione da HPV. Impara a identificare i sintomi dell’HPV in bocca.

2. Pap test

Il Pap test è un esame preventivo di routine per le donne che consente di individuare l’HPV e alterazioni e malattie della cervice o altre infezioni trasmesse sessualmente.

Questo esame viene effettuato nello studio del ginecologo, raschiando la cervice, utilizzando una spatola o una spazzola, per raccogliere le cellule della cervice che vengono inviate per l’analisi in laboratorio.

Nonostante sia un test fondamentale per valutare la salute di una donna, il Pap test non è sufficiente per diagnosticare, ad esempio, il cancro del collo dell’utero, né per determinare i sottotipi del virus HPV. Scopri come prepararti per il pap test e comprendi il risultato.

3. Colposcopia

La colposcopia è un esame ginecologico per l’HPV indicato quando il ginecologo visualizza lesioni sulla cervice o sulla vagina durante la valutazione clinica o quando il Pap test ha mostrato eventuali cambiamenti.

Questo esame viene effettuato dal ginecologo, nello studio, utilizzando un colposcopio, che è un tipo di microscopio che assomiglia a un binocolo, che permette al medico di identificare lesioni che non sono visibili ad occhio nudo e osservare le cellule nel parete della vagina, vulva e cervice in modo più dettagliato. Scopri come viene eseguita la colposcopia e come prepararsi all’esame.

La colposcopia, essendo un esame più dettagliato, consente al ginecologo di individuare lesioni precancerose della vagina e della vulva o tumori cervicali causati dall’infezione da HPV.

4. Penisoscopia

La penoscopia è un esame consigliato agli uomini, effettuato da un urologo, per cercare piccole lesioni sul pene, sul sacco scrotale o sulla regione perianale, o verruche microscopiche, che possono essere indicative della presenza dell’HPV. Scopri come identificare l’HPV negli uomini.

Questo esame viene effettuato nello studio dell’urologo, utilizzando un peniscopio, che è uno strumento in grado di ingrandire e ingrandire l’immagine, dopo aver applicato acido acetico, che permette di visualizzare in dettaglio le cellule e le loro modifiche. Comprendi come viene eseguita la penoscopia.

La penoscopia viene generalmente consigliata dall’urologo quando la partner dell’uomo è risultata positiva all’HPV o quando ha le verruche genitali, nonché nel caso di un partner con verruche peniene o anali, ad esempio.

5. Anuscopia

L’anoscopia può essere raccomandata da un ginecologo o da un urologo se una donna o un uomo presenta lesioni nell’ano che potrebbero essere indicative di un’infezione da HPV.

Questo esame viene effettuato dal proctologo in ambulatorio, ospedale o clinica, utilizzando uno strumento chiamato anoscopio, che dispone di una telecamera e di una lampada per analizzare in dettaglio la mucosa dell’ano, valutando possibili lesioni o tumori causati dall’HPV. Guarda come viene eseguita l’anoscopia.

6. Biopsia

La biopsia viene normalmente eseguita durante l’esame di colposcopia, nelle donne, o di penescopia, negli uomini, o di anoscopia negli uomini o nelle donne, quando il medico controlla i cambiamenti nelle cellule, causati dall’HPV, che possono essere indicativi di cancro.

Questo esame viene effettuato prelevando un piccolo campione dalla lesione da inviare al laboratorio ed analizzare. Comprendere come viene eseguita una biopsia.

Inoltre, in caso di HPV in bocca, lo stomatologo o l’odontoiatra possono anche eseguire una biopsia per identificare se si tratta realmente di HPV e di che tipo, in modo da consigliare il trattamento più appropriato.

7. Sierologia dell’HPV

I test sierologici vengono normalmente richiesti con lo scopo di identificare gli anticorpi circolanti nell’organismo contro il virus HPV, e il risultato può essere indicativo di un’infezione attiva da parte del virus o semplicemente una conseguenza della vaccinazione contro l’HPV. Scopri quando è indicato il vaccino HPV.

Nonostante la bassa sensibilità di questo test, la sierologia per l’HPV è sempre raccomandata dai medici quando si indaga sull’infezione da questo virus. In base all’esito dell’esame potrà essere valutata la necessità di ulteriori esami.

8. Cattura ibrida

La cattura ibrida è un test molecolare più specifico e ampiamente utilizzato per identificare la presenza di 13 tipi di HPV ad alto rischio e 5 tipi di HPV a basso rischio, ma senza identificare il tipo esatto di virus, oltre alla carica virale.

Questo test consiste nel prelevare piccoli campioni dalle pareti della vagina e della cervice, del pene o della regione anale o buccale, che vengono inviati al laboratorio per essere analizzati con lo scopo di identificare il materiale genetico del virus nella cellula.

L’esame di cattura ibrida viene eseguito principalmente quando si verificano cambiamenti nel Pap test, nella colposcopia e/o nell’anoscopia. Scopri come viene eseguito l’esame di acquisizione ibrida.

9. RT-PCR

La Real-time PCR (RT-PCR) è un test altamente sensibile e specifico, indicato per identificare l’infezione da HPV di cellule e tessuti, anche quando la carica virale è bassa o la persona non mostra sintomi dell’infezione, come avviene mediante identificare e analizzare il DNA del virus.

Oltre a identificare l’infezione virale, la RT-PCR consente di rilevare con precisione il tipo di virus e la sua quantità nell’organismo.

Il materiale utilizzato per questo esame può essere lo stesso raccolto durante il Pap test o un frammento bioptico durante la colposcopia, la penoscopia, l’anoscopia o la valutazione orale, ad esempio.

10. Ibridazione sul posto

Ibridazione sul posto è un test che permette di individuare il tipo di HPV e la sua localizzazione, poiché è in grado di identificare sequenze specifiche di DNA o RNA del virus nei tessuti, e se sono a basso o ad alto rischio.

Questo esame viene effettuato utilizzando materiale bioptico o citologico del Pap test, consentendo al medico di associare il tipo di virus alle lesioni riscontrate, il rischio di sviluppare complicanze, come il cancro della cervice, del pene o dell’ano. , ad esempio, e quindi indicare il trattamento più appropriato. Comprendere come viene effettuato il trattamento dell’HPV.

11. Autoraccolta per HPV

L’autoprelievo per l’HPV è un test che può essere eseguito a casa dalla donna utilizzando uno spazzolino cervicale per raccogliere materiale dalla cervice e inviarlo al laboratorio per l’analisi, consentendo di identificare l’infezione da HPV.

Questo autotest però non è ancora disponibile presso la SUS, non sostituisce il Pap test medico e/o la colposcopia, e deve essere effettuato con prescrizione medica, ed il risultato deve essere interpretato dal ginecologo.