8 ristoranti all'aperto in SP

11 ristoranti all’aperto a SP

Sud America

Posate confezionate, sacchetto di carta per riporre le mascherine, lettore di menu Codice QRgel alcolico, tavoli distanziati e camerieri con visiere è diventata una routine nei ristoranti dopo la riapertura degli stabilimenti a luglio. Dalla prima metà di ottobre San Paolo è entrata nella fase 2, verde, e ristoranti e bar hanno cominciato ad aprire con orari di apertura prolungati. Quindi ora rimangono aperti fino alle 23:00. Ma nonostante tutte le misure di sicurezza adottate negli stabilimenti che visitiamo, vale la pena ricordare che siamo ancora di fronte a una pandemia. Pertanto, devi andare! abbiamo selezionato undici ristoranti all’aperto in SP per farti vivere un’esperienza non solo deliziosa, ma anche sicura.

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11 ristoranti all’aperto in SP

1- Capim Santo

In un giardino di delizie all’interno del Museu da Casa Brasileira, a Faria Lima, il nuovo Capim Santo, della chef Morena Leite, è un’ottima scelta per chi cerca cibo leggero e tropicale in un ambiente che fa dimenticare di essere a São Paolo. Con panchine sparse tra gli alberi – come un albero di jabuticaba – e persino una sedia a dondolo, il ristorante, aperto a settembre, serve antipasti come, ad esempio, guacamole con patatine di radici brasiliane, churros di tapioca con vatapá e piatti principali come il merluzzo in crema con chips di patate dolci e gamberi in salsa al curry con latte di cocco, verdure e riso rosso. Avrai sicuramente voglia di riposarti sotto gli ombrelloni sparsi per il museo, sul prato adiacente. Capim Santo è presente nella lista Michelin 2020 nella categoria Bib Gourmand – ristoranti con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Fine: Avenida Faria Lima, 2705 – Museu da Casa Brasileira Jardim Paulistano. Tel: 11 3032-2277 / Whatsapp: 11 98189-0082

Orari di apertura: dal martedì al venerdì, dalle 12:00 alle 15:00. Sabato, domenica e festivi, dalle 12:00 alle 17:00.

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8 ristoranti all'aperto in SP
Capim Santo alla Casa Museo Brasiliana

2- Banzeiro – ristoranti all’aperto in SP

Lo chef Felipe Schaedler, noto per Banzeiro de Manaus, ha già conquistato una clientela fedele per la sua unità di San Paolo, aperta poco più di un anno fa. Il clima amazzonico si respira già all’ingresso, con una vera canoa che funge da panchina. Le pareti della sala sono ricoperte di canniccio e fango. Inoltre il ristorante dispone di quattro tavoli nel dehor, in un simpatico paesino con luci sospese a pois. Tra i fiori all’occhiello, ad esempio, gamberetti con tucupi e funghi pirão, costolette di tambaqui arrostite sulla brace con cremoso baião e matrinxã arrostite in foglie di banano. I piatti sono spiegati in dettaglio dai camerieri di Manaus, portati dall’unità di Manaus, e le bevande sono ideate dal barman Alex Mesquita.

Fine: Rua Tabapuã, 830, Itaim Bibi, San Paolo. Tel.: 11 2501-4777 / 11 93235-7003

Orari di apertura: dal martedì alla domenica, dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 22:00.

8 ristoranti all'aperto in SP
In effetti, una zona ariosa di Banzeiro

3- Cepa

Inaugurato in un’accogliente casa a Tatuapé, il quartiere dove è nato e cresciuto lo chef Lucas Dante, nella zona est di San Paolo, il ristorante Cepa rompe gli schemi. Dopotutto si trova fuori dalla solita zona dei ristoranti originali, situati nella zona ovest o centrale della città. Il menù è itinerante e varia in base alla stagionalità degli ingredienti. Tra le proposte della settimana, antipasto di tonno con crema al wasabi e toast di polpo con maionese al gochujang. Come secondo, ad esempio, polenta cremosa con ragù di funghi o salsiccia alla griglia con fagioli di Santarém, farofa e verza. Per ubriacarsi, come scherza il menu stesso, chiedete un suggerimento alla sommelière Gabrielli Fleming, compagna e moglie di Lucas.

Il ristorante è stato aperto poco più di un anno fa ed è stato sottoposto a lavori di ristrutturazione per conferirgli un aspetto per metà ristorante della nonna e per metà moderno. Anche quei cocci d’epoca furono posti sul pavimento del salone interno per comporre il Aspetto. Cepa è anche nella lista Michelin 2020 nella categoria Bib Gourmand.

Fine: R. Antônio Camardo, 895, Vila Gomes Cardim, regione orientale. Tel: 11 2096-0687

Orari di apertura: dal martedì al venerdì, dalle 12:00 alle 15:00. Sabato e domenica dalle 12:00 alle 16:00.

Ceppo di San Paolo
Sicuramente una casa accogliente

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4- Gula Gula – ristoranti all’aperto in SP

Un’oasi nella vivace zona di Avenida Paulista. Il Gula Gula di Rio ha aperto la sua filiale a San Paolo nel settembre dello scorso anno in un elegante palazzo del 1911 classificato come Patrimonio Storico, sulla angolo di Alameda Santos e Rua Padre João Manuel. La proprietà apparteneva a Francisco de Paula Vicente de Azevedo, figlio del barone de Bocaina, banchiere e agricoltore di San Paolo, e conserva nel giardino un gigantesco fico, legno brasiliano, jabuticabeira e palme imperiali. Nel menu, limbo di tonno scottato con salsa al tamarindo, quinoa e verdure e spaghetti con gamberi e rucola. In effetti, per i genitori di cani, il ristorante lo è accarezzare frittatamente e per loro ci sono piccoli vasi d’acqua sparsi nel giardino. Inoltre, in tutta la casa vengono piantate spezie come menta, salvia, coriandolo e timo.

Fine: Rua Padre João Manuel, 109 – Jardim Paulista (angolo dell’Alameda Santos). Tel: 11 4420-2140

Orari di apertura: domenica: dalle 12:00 alle 19:00, dal lunedì al sabato: dalle 12:00 alle 22:00.

8 ristoranti all'aperto in SP
L’area esterna di Gula Gula

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5- Piombo

Dopo il grande successo della sua prima unità a Campo Grande, Mato Grosso do Sul, Imakay è arrivata a San Paolo, nell’aprile dello scorso anno, a Itaim, un quartiere considerato il nuovo Jardins. Il ristorante dispone di un ampio dehor pet friendly e unisce la cucina giapponese e quella peruviana in un mix molto interessante. L’attento estetico la presentazione dei piatti e gli elementi performanti attirano l’attenzione, come ad esempio la capesante alla griglia con kimchi conservato e chips di manioca, che arriva su un piatto fumante con ghiaccio secco. Lo chef David Rodrigues è originario del Piauí ed è uno dei pochi specializzati in tonno in Brasile. L’arredamento della casa è moderno e le pareti laterali sono dipinte dall’artista Julian Gallasch. Secondo loro, Imakay significa concetto in quechua, una lingua indigena parlata nei paesi della catena montuosa delle Ande.

Fine: Via Urussuí, 330 – Itaim Bibi

D’accordo, super moderno

6- Cantina Santiago

La vista dal orizzonte della città è un ulteriore fascino nell’unità Adega Santiago di tetto dal centro commerciale Cidade Jardim, a Morumbi. Con riscaldatori esterni per le notti fredde, lo spagnolo con influenza portoghese ha piastre acriliche tra i tavoli per una maggiore sicurezza dei clienti. Nel menu, opzioni da condividere, come tapas e gamberi all’aglio e capesante serviti nel guscio. Potrete infatti sedervi al bancone del pesce e dei frutti di mare e osservare la preparazione delle ostriche. Come piatto principale, il tradizionale paella della casa e baccalà al forno con cavolo farofa e castagne portoghesi.

Fine: Av. Magalhães de Castro, 12000 – Shopping Cidade Jardim – 4° piano. Tel: (11) 3758-4446

Orari di apertura: dalle 16:00 alle 22:00.

Cantina Santiago
La vista è affascinante, senza dubbio

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7-Junji Sakamoto

Con le luci natalizie appese alle cime degli alberi del parcheggio commerciale Iguatemi sullo sfondo, il balcone di Junji Sakamoto è lo spazio più popolare e frequentato del ristorante: una versione più rilassata e conveniente del pluripremiato Jun Sakamoto. Per cominciare, vale sicuramente la pena provare il sensazionale uovo alla coque con tuorlo impanato ripieno di uova di capelin e la tartare di tonno con uova di pesce e gelatina dashi-shoyu. Oltre ai tradizionali sushi, sashimi e teishokus, il menu virtuale presenta i classici di Jun come il Merluza Missoyaki nero, grigliato e marinato in salsa di miso e il Tyawan mushi tartufato in olio d’oliva, con budino di uova con pollo e funghi. Le bacchette arrivano avvolte in un sacchetto di plastica trasparente. Ma vale la pena ricordare che Junji apre solo a cena.

Fine: Av. Brig. Faria Lima, 2232 – Shopping Iguatemi – Jardim Paulistano. Tel: 11 3813-0820 / WhatsApp: 11 93204-3361

Orari di apertura: dal lunedì alla domenica, dalle 19:00 alle 22:00.

Junji Sakamoto
Denise do Amaral a Junji Sakamoto

8- Berretto

La casa, nei giardini del Museo dell’Immagine e del Suono (MIS), è un successo. Ecco perché è stato scelto come Premiere dell’anno nel premio Comer & Beber 2019 della rivista Veja São Paulo. L’esecuzione dei piatti continua ad essere curata con maestria dalla coppia di chef Henrique Ide e Rafaela Dossi. Inoltre, la tecnica e la potenza del fuoco vengono sempre rafforzate da essi, caratteristica unica di Felipe Bronze. Ad accompagnarlo, la pluripremiata sommelière ed enologa argentina Cecilia Aldaz continua a investire nel bilancia tra etichette classiche e affermate e la ricerca di nuove uve e vini provenienti da regioni meno conosciute, sia in Brasile che all’estero. Nel menu, snack come la guioza ai funghi, pasta come le lasagne alle costolette e dolci come il “miglior budino di sempre”. Tuttavia, è possibile fare una degustazione, una visita al menu completo (R$ 230).

Fine: Av. Europa, 158 – Jardim Europa – Jardins, San Paolo – SP. Tel: (11) 3530-1760

Pipo San Paolo
Bellissimo balcone

9- Loup Restaurante – ristoranti all’aperto a SP

Loup Restaurante ha un grande impatto non solo con la sua atmosfera e il suo servizio piacevoli, ma anche con la sua Bellissimo e piatti ben eseguiti. Insomma, un vero viaggio dei sensi, ancora meglio nella sua area esterna, boscosa. La casa ha riaperto seguendo un rigido protocollo di sicurezza ma continua anche con il consegna. Abbiamo adorato la tartara tailandese e il risotto ai frutti di mare.

Loup porta il concetto di indulgenza e perfezione nei dettagli dall’inizio alla fine. Una cucina senza confini, pensata per offrire un’esperienza gastronomica ricca e variegata, che accontenti profili e palati diversi. Piatti classici e snack da condividere da tutto il mondo, con una reinterpretazione contemporanea.

Fine: Rua Dr. Mário Ferraz, 528 – Jardim Paulistano. Tel: 11 3078-1089 3078-0484

Lo spazio è davvero carino

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10- Così

Il delizioso ristorante italiano è gestito dal duo Leonardo Recalde e dallo chef Renato Carioni. Si trova a Jardins e presenta piatti italiani autentici e semplici, come il risotto al Gamberi e le raviole di palme e pesche. E i dolci da leccarsi i baffi, come il Babà al rum, la torta al limone, il Tortino di banana e il Tiramissú. L’atmosfera è rilassata, con due piani e, ovviamente, un balcone super accogliente. Ideale per chi ama gli spazi ariosi. IL decorazione è stato realizzato da Galeria Verarte e cambierà di volta in volta. Su alcune pareti e sugli scaffali, infatti, è presente un QR code da cui si accede al sito della galleria e si vede tutto ciò che è in vendita. Cibo italiano semplice e di qualità, senza dubbio, in un’atmosfera affascinante.

Fine: Rua Haddock Lobo, 1589 – Cerqueira César, San Paolo – SP

Atmosfera rilassata al Così

11- Casa dei maiali

Considerato il miglior ristorante del Brasile, Casa do Porco non poteva essere escluso dalla nostra lista. Nell’ambiente strutture metalliche a livello dei marciapiedi, piante della foresta atlantica in vasi e tavoli di cemento, sicuramente nel rispetto del distanziamento. Tutto ciò rende il locale e, soprattutto, il balcone accogliente e con tavoli molto riservati. Il menu presenta piatti classici della coppia di chef Janaína Rueda e Jefferson Rueda. Tra questi, ad esempio, il papada sushi, la guava pancetta e il barbecue di strada. E per accompagnarlo, assicuratevi di ordinare la Cachaça da Lage, una delle preferite della casa.

Fine: R. Araújo, 124 – República, San Paolo – SP

L’atmosfera è, senza dubbio, accogliente

Testo di Denise Meira do Amaral, Mari Mallemont e Renata Araújo.

Foto di Denise Meira do Amaral, Renata Araújo, Rubens Kato e Rômulo Fialdini.