I principali sintomi dell’anemia sono, ad esempio, stanchezza frequente, pelle più pallida, mancanza di energia, mal di testa costante, unghie deboli, vertigini e mancanza di appetito.
I sintomi dell’anemia sono principalmente legati alla diminuzione della quantità di emoglobina nel sangue, che è un componente dei globuli rossi responsabile del trasporto di ossigeno in tutto il corpo. Ciò può accadere a causa di una dieta povera di ferro, di cambiamenti nell’assorbimento del ferro o di mestruazioni eccessive. Scopri le principali cause dell’anemia.
È importante che il medico venga consultato in presenza di segni e sintomi indicativi di anemia, in quanto in questo modo il medico può identificare la causa dell’anemia e indicare il trattamento più appropriato, che può comportare il cambiamento delle abitudini alimentari e/o l’assunzione di un ferro supplemento, ad esempio. Scopri come viene trattata l’anemia.
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Sintomi dell’anemia
I principali sintomi dell’anemia sono:
- Stanchezza frequente;
- Pallore della pelle, delle gengive e della parte interna dell’occhio;
- Mancanza di volontà;
- Mal di testa costante;
- Unghie e capelli deboli;
- Mancanza di appetito;
- Problemi di memoria o difficoltà di concentrazione;
- Desiderio di mangiare cose non commestibili, come mattoni o terra, ad esempio;
- Vertigini;
- Cambiamento del battito cardiaco, in alcuni casi.
In presenza di segni e sintomi di anemia è importante consultare il proprio medico di famiglia per effettuare una valutazione e consigliare esami del sangue che possano confermare la diagnosi e poter così iniziare la terapia più adeguata. Scopri di più sull’anemia.
Prova dei sintomi
Se pensi di avere anemia, seleziona i seguenti segni e sintomi per conoscere il tuo rischio:
Il test dei sintomi è solo uno strumento di orientamento e non serve come diagnosi né sostituisce la consultazione con un medico di base.
Come confermare l’anemia
Per confermare l’anemia, è necessario eseguire un esame del sangue per valutare i livelli di emoglobina. Inoltre, il medico può anche raccomandare esami per valutare i livelli di ferro, vitamina B12 e acido folico nel sangue, nonché esami che aiutano a valutare il funzionamento del fegato e dei reni. Conosci tutti i test consigliati per confermare l’anemia.
I valori di emoglobina che indicano l’anemia variano a seconda dell’età e se la donna è incinta o meno. Si parla di anemia quando i livelli di emoglobina nel sangue sono inferiori a 12 g/dl nelle donne, inferiori a 13 g/dl negli uomini e inferiori a 11 g/dl nelle donne in gravidanza.
Prendi un appuntamento con il medico più vicino per valutare la possibilità di anemia:
Prendersi cura della propria salute non è mai stato così facile!
Come combattere l’anemia
La cura dell’anemia si effettua solitamente aumentando il consumo di alimenti ricchi di ferro, come carne rossa, fagioli e barbabietole e, nei casi più gravi, il medico può consigliare anche l’uso di integratori di ferro o una trasfusione di sangue.
1. Cosa mangiare
Per combattere l’anemia è importante mangiare cibi più ricchi di ferro, come carne rossa, frattaglie, come fegato e cuore, pollo, pesce, frutti di mare, spinaci, broccoli e semi di zucca. Impara come mangiare più cibi ricchi di ferro.
Inoltre, è consigliabile mangiare, preferibilmente nello stesso pasto, anche alimenti che siano fonti di vitamina C, come anacardi, acerola, ananas e guava, che aiutano ad aumentare l’assorbimento del ferro nell’organismo. Consulta l’elenco degli alimenti ricchi di vitamina C.
2. Integratore di ferro
Per il trattamento dell’anemia moderata o grave, il medico può raccomandare l’uso di un integratore di ferro elementare, come solfato ferroso, gluconato ferroso o idrossido di ferro come segue:
- Bambini sotto i 5 anni: 3 mg di ferro/kg di peso corporeo al giorno, per 3 mesi;
- Adulti: 120 mg di ferro al giorno per 3 mesi;
- Donne incinte: 60 mg di ferro, due volte al giorno, fino alla normalizzazione dei livelli di emoglobina.
Per un migliore assorbimento del ferro, l’integratore deve essere assunto a pranzo o a cena, preferibilmente con un agrume, come arancia, limone o mandarino.