10 rimedi casalinghi per l’erisipela (e come prepararsi)

Malattia

Alcuni rimedi casalinghi per l’erisipela, come l’impacco al ginepro, il gel di aloe o l’impiastro di sambuco, sono ottime opzioni per aiutare a combattere l’infezione e alleviare i sintomi dell’erisipela, poiché contengono sostanze con proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e cicatrizzanti. per la pelle e deve essere utilizzato solo su pelle con erisipela.

L’erisipela è un’infezione della pelle causata da batteri come Streptcoccus pyogenes o Staphylococcus aureusad esempio, che possono penetrare nella pelle attraverso una lesione o una ferita, causando sintomi come macchie rosse, gonfiore, dolore intenso o addirittura vesciche.

Sebbene l’erisipela debba essere trattata con antibiotici prescritti da un dermatologo, questi rimedi casalinghi aiutano a integrare il trattamento medico e ad alleviare i sintomi, in particolare gonfiore e dolore nella regione. Comprendi come viene trattata l’erisipela.

Alcune opzioni di rimedi casalinghi per l’erisipela sono:

1. Impacchi di ginepro

L’impacco al ginepro ricavato dalla pianta medicinale Ginepro comune è ricco di oli essenziali, come citrale, eugenolo, mentolo, carvacrolo e geraniolo, con azione antibatterica, essendo in grado di eliminare i batteri, come Streptococco piogeno O Staphylococcus aureusche causa l’erisipela.

Inoltre, l’impacco al ginepro ha proprietà antisettiche, analgesiche e antinfiammatorie, che aiutano a ridurre l’infiammazione e ad alleviare il dolore e il disagio dell’erisipela.

ingredienti

  • da 2 a 3 bacche di ginepro (frutto);
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Far bollire l’acqua, spegnere il fuoco e aggiungere le bacche di ginepro. Coprite, lasciate riposare per 15 minuti, filtrate e conservate il composto in frigorifero. Successivamente, imbibire una garza sterile, appena tolta dalla confezione, nell’infuso di ginepro, e applicare l’impacco sulla zona interessata dall’erisipela per 10 minuti. Ripetere l’applicazione 2 o 3 volte al giorno.

Per ogni applicazione è opportuno utilizzare sempre una nuova compressa perché è molto importante che il tessuto sia completamente pulito e privo di microrganismi.

2. Gel per lumache

L’aloe vera è una pianta medicinale della specie Aloe verache ha un’azione antibatterica contro batteri come Streptococco piogeno O Staphylococcus aureus, oltre alle proprietà antisettiche, antinfiammatorie, analgesiche e cicatrizzanti, che lo rendono un buon rimedio casalingo contro l’erisipela.

Questo gel è in grado di penetrare negli strati più profondi della pelle, aiutando ad eliminare l’infezione, ridurre l’infiammazione della pelle, il dolore e il disagio dell’erisipela, aumentare l’idratazione della pelle e favorire la guarigione. Inoltre, essendo ricco di polisaccaridi, aiuta a migliorare l’azione del sistema immunitario nel contrastare l’infezione da erisipela.

Prima di usare il gel di aloe vera, dovresti fare un test strofinando un po’ di gel sul dorso della mano per scoprire se sei allergico. Se la pelle diventa rossa o irritata, si sconsiglia l’uso del gel di aloe vera.

ingredienti

Modalità di preparazione

Lavare le foglie di aloe, tagliarle a metà ed eliminare il gel dalla foglia, riponendola in un contenitore pulito e asciutto. Successivamente, inumidire una garza sterile con il gel e applicarla sulle zone cutanee con erisipela circa 3 volte al giorno. Scopri altri benefici dell’aloe vera.

Quando si prepara questo rimedio casalingo è importante non utilizzare la corteccia della foglia di aloe, che ha effetti tossici, ma solo il gel trasparente all’interno della foglia.

Il gel di aloe vera non deve essere ingerito, ma utilizzato solo sulla pelle.

3. Impiastro di sambuco

Impiastro di sambuco, preparato con le foglie della pianta medicinale Bellezza neraè un buon rimedio casalingo contro l’erisipela, poiché ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche e cicatrizzanti, grazie alla presenza di antociani, tannini, flavonoli e acidi fenolici nella sua composizione, che aiutano ad accelerare la guarigione della pelle, ridurre il rossore e l’aumento della temperatura della pelle attorno alla lesione.

ingredienti

Modalità di preparazione

Lavare bene le foglie di sambuco, poi schiacciare le foglie e aggiungere un po’ d’acqua. Successivamente, posizionare le foglie in una garza sterile e applicare l’impiastro sulla pelle nella zona interessata dall’erisipela.

Nella composizione sono presenti anche unguenti con estratto di fiori di sambuco, indicati per il trattamento di screpolature causate da raffreddore, contusioni, emorroidi e geloni.

4. Lavaggio con bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è una sostanza che permette di pulire in profondità la pelle, aiutando a curare l’erisipela eliminando alcuni batteri responsabili della malattia. Inoltre, poiché ha proprietà antinfiammatorie, riduce anche il gonfiore e il dolore.

Questo detergente può essere utilizzato prima di applicare altri tipi di trattamenti sulla pelle, come ad esempio impacchi al ginepro o massaggi con oli di mandorle.

ingredienti

Modalità di preparazione

Unisci gli ingredienti in un contenitore o una bacinella pulita, copri e conserva per 2 o 3 ore. Infine, utilizza la miscela per lavare la pelle durante la giornata, effettuando 3-4 lavaggi, soprattutto prima di usare, ad esempio, altri medicinali a contatto con la pelle.

5. Massaggio con olio di mandorle

L’olio di mandorle è un ottimo prodotto per nutrire la pelle, capace anche di alleviare le infiammazioni ed eliminare le infezioni. Pertanto, questo olio può essere utilizzato durante il giorno per mantenere la salute della pelle, soprattutto dopo aver utilizzato altri rimedi per pulire la pelle, come il bicarbonato di sodio.

ingredienti

Modalità di preparazione

Mettere qualche goccia di olio sulla pelle interessata e massaggiare leggermente per facilitarne l’assorbimento. Ripeti questo processo fino a 2 volte al giorno, ma evita di posizionarlo sulle ferite apparse nella regione.

6. Lavaggio all’amamelide

L’amamelide è una pianta medicinale che contiene proprietà antibatteriche che aiutano a combattere vari tipi di infezioni. In questo caso può essere utilizzato sotto forma di acqua per lavare la pelle colpita dall’erisipela, eliminando alcuni batteri e facilitando il trattamento medico.

IOentrando

  • 2 cucchiai di foglie o corteccia essiccate di amamelide;
  • 500 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Metti gli ingredienti in un contenitore di vetro pulito e asciutto e mescola. Poi coprite e lasciate riposare per circa 3 ore. Infine, usate quest’acqua per lavare la zona della pelle colpita dall’erisipela.

Questo lavaggio può essere ripetuto più volte al giorno, rendendolo una buona opzione sostituire il lavaggio con bicarbonato di sodio.

7. Intonaco Gervão

Tè Gervão, preparato con la pianta medicinale Stachytarpheta cayenneensisè ricco di terpeni, flavonoidi, arilpropionici, iridoidi, saponine e alcaloidi, con proprietà antimicrobiche contro i batteri Streptococco piogeno O Staphylococcus aureusoltre all’azione antinfiammatoria, cicatrizzante e analgesica, lo rende un buon rimedio casalingo contro l’erisipela.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di radice di gervão;
  • 500 ml di acqua.

Modalità di preparazione

Mettete gli ingredienti in un contenitore e scaldate fino all’ebollizione. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa 5 minuti. Quindi filtrare, attendere che si raffreddi, immergere una garza sterile nel tè e applicarla sulla pelle con erisipela.

8. Infusione di Alteia

L’infuso di altea, conosciuto anche come malva-branca o altea, deve essere preparato utilizzando la radice della pianta medicinale. Althaea officinalis, ha proprietà agenti emollienti, antinfiammatori, antimicrobici, antisettici e cicatrizzanti che aiutano nella guarigione della pelle, rendendoli una buona opzione per un rimedio casalingo contro l’erisipela.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di radice di altea;
  • 1 tazza di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Aggiungi la radice di altea alla tazza di acqua bollente e lasciala riposare per 10 minuti. Filtrare, immergere una garza sterile nell’infuso e applicare sulla pelle con erisipela, due volte al giorno.

9. Olio dell’albero del tè

L’olio dell’albero del tè è un’ottima opzione come rimedio casalingo contro l’erisipela, poiché ha proprietà antisettiche, antibatteriche e curative, aiutando a combattere il microrganismo responsabile dell’infezione e ad alleviare i sintomi. Scopri quali sono i benefici dell’olio dell’albero del tè.

ingredienti

  • 5 gocce di olio essenziale di tea tree;
  • 2 cucchiai di olio di cocco, di mandorle dolci o di oliva.

Modalità di preparazione

Mescolare gli ingredienti e frizionare delicatamente sulla zona cutanea affetta da erisipela, una volta al giorno, per un massimo di 6 giorni consecutivi.

Prima di applicare l’olio dell’albero del tè, dovresti verificare se sei allergico a questo olio e, quindi, si consiglia di applicare una goccia di olio dell’albero del tè sulla pelle del dorso della mano. Se sulla mano compaiono sintomi allergici come arrossamento, prurito, gonfiore o formazione di piccole vescicole, è necessario lavare la pelle e non utilizzare l’olio dell’albero del tè come rimedio casalingo contro l’erisipela.

10. Impacco all’artemisia

L’impacco all’artemisia, realizzato con i fiori della pianta officinale Artemisia vulgarisè ricco di flavonoidi, sesquiterpeni e acidi fenolici, con proprietà antinfiammatorie e antisettiche che possono essere utilizzati sulla pelle con erisipela per alleviare i sintomi, ma non devono essere utilizzati su ferite aperte o sanguinanti.

ingredienti

  • 2 cucchiai di fiori di artemisia;
  • 1/2 litro d’acqua.

Modalità di preparazione

Mettete a bollire per 1 minuto i fiori di artemisia e l’acqua. Coprite e lasciate riposare per circa 15 minuti. Successivamente, deve essere applicato sulla zona cutanea interessata, utilizzando una garza sterile o un panno pulito e asciutto, da 1 a 3 volte al giorno.