15 cibi per curare l’anemia

Anemia

Gli alimenti consigliati per curare l’anemia sono soprattutto quelli ricchi di ferro, come fegato, carne e fagioli. È consigliabile però consumarli sempre insieme ad alimenti ricchi di vitamina C, come arance e guava, poiché questa vitamina migliora l’assorbimento del ferro a livello intestinale, soprattutto del ferro presente negli alimenti di origine vegetale.

L’anemia è una malattia causata da cambiamenti nei livelli di emoglobina nel sangue, che causano sintomi come affaticamento, stanchezza, debolezza, pallore e vertigini.

L’anemia può essere trattata con l’uso di farmaci e anche con alcuni aggiustamenti dietetici. Scopri come dovrebbe essere una dieta per l’anemia.

Elenco degli alimenti per curare l’anemia

I principali alimenti che aiutano a curare l’anemia sono:

1. Carne rossa

La carne rossa contiene una grande quantità di ferro e vitamina B12, motivo per cui dovrebbe essere consumata circa 2 o 3 volte a settimana per aiutare a combattere l’anemia. Vedi altri alimenti ricchi di ferro.

Anche le carni bianche, come pollo, pesce e tacchino, contengono ferro, ma in quantità minori. Pertanto, è possibile alternare un giorno a base di carne rossa e uno a base di carne bianca.

2. Fagioli neri

I fagioli neri sono ricchi di ferro non eme, un tipo di ferro che si trova negli alimenti di origine vegetale e che ha più difficoltà ad essere assorbito dall’intestino. Pertanto, si consiglia di mangiare fagioli neri insieme ad alimenti ricchi di vitamina C, come arance, limoni, guava e acerola, per migliorare l’assorbimento del ferro.

Anche altri legumi come lenticchie, ceci, fagiolini e fagiolini sono ottime fonti di ferro.

3. Fegato

Il fegato di manzo o di pollo fornisce anche una buona quantità di ferro, un minerale che partecipa alla produzione dell’emoglobina, un componente del sangue che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutto l’organismo e che normalmente si riduce nell’anemia.

Il fegato può essere consumato grigliato o cotto. Tuttavia, non è consigliabile mangiare questo alimento tutti i giorni, perché contiene metalli pesanti, come rame, piombo o mercurio, che possono accumularsi nell’organismo, provocando cambiamenti nei reni o nel metabolismo delle vitamine e dei minerali, ad esempio .

4. Arancione

L’arancia è un frutto ricco di vitamina C, un nutriente essenziale per l’assorbimento del ferro presente negli alimenti a livello intestinale. Pertanto si consiglia di consumare le arance insieme ad alimenti ricchi di ferro. Consulta un elenco di alimenti ricchi di vitamina C.

5. Spinaci

Gli spinaci sono ricchi di acido folico, una vitamina necessaria per la formazione di globuli rossi sani, aiutando a prevenire e curare l’anemia.

Questo ortaggio può essere utilizzato crudo o cotto, in insalate, creme o zuppe, oltre ad essere consumato saltato e aggiunto alla preparazione di sformati, frittate e pasta.

6. Ovo

Le uova contengono buone quantità di ferro. Inoltre, questo alimento contiene anche grandi quantità di acido folico e vitamina B12, sostanze nutritive importanti per la formazione delle cellule del sangue, come i globuli rossi e le piastrine.

Puoi mangiare da 1 a 2 uova al giorno, in preparazioni come uova strapazzate, frittate o uova sode, ad esempio, in qualsiasi pasto della giornata.

7. Seme di zucca

Grazie al loro alto contenuto di ferro, i semi di zucca sono un’ottima opzione per curare l’anemia. Un buon modo per utilizzare questo seme è aggiungerlo, ad esempio, alle insalate, alla frutta o alle zuppe. Scopri altri modi per consumare i semi di zucca.

8. Noci

La frutta secca a guscio contiene ottime quantità di ferro e, quindi, può essere inclusa nella dieta quotidiana, aggiunta allo yogurt, alla frutta o all’insalata, ad esempio come spuntino mattutino o pomeridiano.

Inoltre, la frutta secca può essere utilizzata anche in preparazioni come torte, salse, pane, budini, crostate, pancake o muesli.

9. Guava

La guava è ricca di vitamina C, che migliora l’assorbimento del ferro intestinale e aiuta a combattere l’anemia. La guava può essere consumata insieme ad alimenti ricchi di ferro di origine vegetale, al naturale, o in preparati come succhi e vitamine.

10. Avena

L’avena aiuta a curare l’anemia perché contiene buone quantità di ferro. Pertanto, l’avena può essere utilizzata aggiunta a frutta, succhi e yogurt o aggiunta alla preparazione di zuppe, brodi, pane e pasta. Scopri altri vantaggi dell’avena.

11. Uvetta

L’uvetta è una buona fonte di ferro e, quindi, favorisce la produzione di globuli rossi, aiutando a combattere l’anemia. Questo frutto può essere consumato, ad esempio, aggiunto allo yogurt, alle insalate, ai cereali, alle torte o alla granola.

12. Tonno al forno

Il filetto di tonno arrostito in padella o al forno contiene ottime quantità di ferro, che lo rendono un buon rimedio contro l’anemia.

Il tonno può essere incluso nei pasti insieme ad altri alimenti, come riso integrale, peperoni o insalate, ad esempio, e può essere consumato 2 o 3 volte a settimana.

13. Tofu

Il tofu e altri alimenti a base di soia contengono una buona quantità di ferro, quindi possono essere un buon alimento per curare l’anemia. Inoltre, è di origine vegetale, il che lo rende un’ottima opzione per vegani e vegetariani.

Il tofu può essere consumato in insalate, panini, arrosti o come base per frittelle, ad esempio, e se ne possono consumare circa 100 grammi da 3 a 4 volte a settimana.

14. Cacao in polvere

Secondo studi effettuati su ratti albini, il consumo di cacao in polvere può aiutare a combattere l’anemia, poiché contiene buone quantità di ferro nella sua composizione, mantenendo elevati livelli di sostanze nel sangue. Scopri altri vantaggi del cacao in polvere.

La quantità di cacao in polvere da consumare è di 2 cucchiaini al giorno oppure 40 grammi di cioccolato fondente, che corrispondono a circa 3 quadrati di una tavoletta. È possibile utilizzare il cacao, ad esempio, anche nella preparazione di cioccolata calda e dolci.

15. Cuori di pollo

I cuori di pollo sono un’altra ottima fonte di ferro, poiché ogni 100 grammi contengono 6 mg di ferro. Questo alimento può essere consumato nei pasti principali insieme ad esempio ad insalata e riso.