Come identificare l’allergia agli assorbenti (e come trattarla)

Allergie

L’allergia agli assorbenti è un tipo di irritazione cutanea che di solito si verifica a causa dell’aumento della temperatura e dell’umidità, soprattutto quando sono presenti altre sostanze con potenziale irritante, come il sangue mestruale.

Inoltre l’allergia può verificarsi anche semplicemente a causa del materiale dell’assorbente stesso o di qualche sostanza contenuta nell’assorbente, soprattutto profumi che inibiscono gli odori. Nella produzione degli assorbenti possono essere utilizzati diversi materiali, come plastica, cotone, profumi e materiali assorbenti, che possono causare una reazione allergica.

Le persone che soffrono di questo problema dovrebbero, quando possibile, preferire l’uso di un dischetto di cotone, che ha un potenziale meno allergenico, oppure evitare completamente l’uso di qualsiasi tipo di assorbente, privilegiando altre opzioni come le coppette mestruali o gli slip assorbenti. Scopri di più sulla coppetta mestruale e su come usarla.

Come identificare le allergie

I segni e i sintomi più comuni che si verificano nelle persone con allergie agli assorbenti sono:

  • Disagio e prurito nella zona intima;
  • Sensazione di irritazione o bruciore;
  • Arrossamento e desquamazione.

Alcune donne possono attribuire l’allergia ad altri fattori che causano irritazione, come un flusso mestruale abbondante, l’uso di creme idratanti non adatte alla zona intima o il cambio del sapone utilizzato per lavare la biancheria intima. Per questo motivo, l’identificazione di un’allergia all’assorbente può richiedere del tempo.

Test dei sintomi on-line

Per scoprire le probabilità di avere un’allergia, seleziona i sintomi che presenti:

Questo test è uno strumento che serve solo come mezzo di orientamento e, pertanto, non è destinato a fornire una diagnosi o a sostituire la consultazione con un allergologo, un immunologo o un medico di base.

Come affrontare

La prima cosa da fare è interrompere l’uso dell’assorbente che causa l’allergia.

Inoltre, ogni volta che lavi le tue parti intime, dovresti farlo con abbondante acqua fredda e prodotti igienici adatti a questa zona. Il ginecologo può anche consigliare creme o unguenti a base di corticosteroidi, da applicare per qualche giorno per alleviare l’irritazione.

Durante il periodo mestruale, le donne dovrebbero optare per altre soluzioni per assorbire il sangue che non causino allergie.

Cosa fare durante le mestruazioni

Per le persone che non possono usare gli assorbenti a causa di allergie, ci sono altre opzioni che dovrebbero provare per vedere quale si adatta meglio al loro corpo:

1. Tamponi

​Un assorbente come OB e Tampax è un’ottima soluzione per le donne allergiche agli assorbenti esterni ed è una buona opzione per andare in spiaggia, in piscina o fare esercizio durante le mestruazioni.

Per utilizzare un assorbente in modo sicuro ed evitare di sviluppare infezioni vaginali, è essenziale avere le mani pulite ogni volta che lo si inserisce o si rimuove e fare attenzione a cambiarlo ogni 4 ore, anche se il flusso mestruale è scarso. Scopri come utilizzare correttamente un assorbente.

2. Coppette mestruali

Le coppette mestruali o raccoglitori mestruali sono generalmente realizzate in silicone medicale o TPE, un tipo di gomma utilizzata nella produzione di materiali chirurgici, che le rende ipoallergeniche e molto malleabili. La sua forma è simile a una piccola tazzina da caffè, è riutilizzabile e ha una lunga durata. Scopri come posizionare e pulire il raccoglitore mestruale.

Questi collezionisti sono venduti da marchi come Inciclo o Me Luna. Chiarire i dubbi più comuni riguardanti la coppetta mestruale.

3. Dischetti di cotone

Gli assorbenti in cotone al 100% sono un’ottima opzione per le donne allergiche ad altri assorbenti, perché non contengono materiali sintetici, additivi chimici o residui responsabili di reazioni allergiche.

4. Mutandine assorbenti

Queste mutandine assorbenti sembrano normali mutandine e hanno la capacità di assorbire le mestruazioni e di asciugarsi rapidamente, evitando reazioni allergiche, soprattutto perché non contengono ingredienti irritanti e possono essere riutilizzate. Esistono già diversi marchi disponibili per la vendita, come Pantys e Herself.

Si consiglia inoltre di evitare di indossare indumenti molto attillati e attillati nella zona intima, che possono anche aumentare la temperatura e l’umidità della zona, il che può causare irritazione e creare la falsa sensazione che ci sia un’allergia a questi prodotti.