La dengue è una malattia febbrile causata da un virus che può causare sintomi come febbre alta, mal di testa e/o dolori muscolari, macchie rosse sulla pelle, nausea e, in alcuni casi, dolore addominale, sonnolenza o sanguinamento.
Questo virus viene trasmesso dalle zanzare Templi degli egizianicosì come Zika e Chikungunya, e sebbene sia causata da un diverso tipo di virus, i sintomi causati dal virus della dengue possono essere facilmente confusi con queste malattie.
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Se si sospetta la dengue, si consiglia di consultare uno specialista in malattie infettive o un medico di medicina generale. Nella maggior parte dei casi, il trattamento prevede solo farmaci come analgesici e antipiretici, nonché riposo e idratazione, per alleviare i sintomi.
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Principali sintomi
I principali sintomi della dengue sono:
- Febbre alta, superiore a 39ºC;
- Mal di testa e/o dolore dietro gli occhi;
- Indisposizione;
- Dolore al corpo e/o alle articolazioni;
- Macchie rosse sulla pelle;
- Perdita di appetito, nausea e/o vomito;
- Diarrea.
La febbre è solitamente il primo sintomo della dengue e dura dai 2 ai 7 giorni. Di solito è associato ad altri sintomi, come mal di testa, diarrea e nausea, che sono comuni anche nella fase iniziale della dengue.
Tra il 3° e il 7° giorno di malattia, la maggior parte delle persone affette da dengue iniziano a notare un miglioramento della febbre e di altri sintomi. Tuttavia, durante questo periodo, in alcuni casi la febbre dengue può progredire verso una fase di maggior rischio di gravità, nota come fase critica.
Nella fase critica, la persona può avvertire sintomi, come dolore addominale, vomito persistente o sonnolenza, che indicano un rischio maggiore di sviluppare la febbre emorragica dengue e, se si verificano, si consiglia di recarsi al pronto soccorso per una valutazione. Osserva i sintomi della dengue classica ed emorragica.
Test dei sintomi on-line
Per scoprire le probabilità di avere la febbre dengue, seleziona i sintomi che presenti di seguito:
Questo test è solo uno strumento di orientamento e, pertanto, non è destinato a fornire una diagnosi o a sostituire la consultazione con uno specialista in malattie infettive o un medico di medicina generale.
Sintomi della febbre emorragica dengue
La febbre emorragica dengue può causare sintomi come forti emorragie, bassa pressione sanguigna, mancanza di respiro, dolore toracico, confusione mentale o convulsioni, che sono più frequenti nella fase critica della dengue e possono mettere a rischio la vita della persona. Comprendi meglio cos’è la febbre dengue emorragica e i sintomi.
Sintomi della dengue nei neonati e nei bambini
Nei neonati e nei bambini, la febbre dengue inizialmente non provoca sintomi. Tuttavia, in alcuni casi si possono verificare febbre alta, irritabilità, sonnolenza e perdita di appetito, ed è importante consultare il pediatra, soprattutto quando compaiono i sintomi durante un periodo di aumento dei casi di dengue nella regione. Sapere come riconoscere la febbre dengue nei bambini.
Differenza tra dengue, Zika e Chikungunya
Sia la dengue, sia la Zika che la Chikungunya sono malattie virali trasmesse dalla zanzara Aedes a Egypti, ma i loro sintomi presentano alcune differenze.
Mentre nella dengue la febbre è alta ed è sempre presente, nello Zika la febbre può essere presente ma è bassa, e nella Chikungunya la febbre è alta e inizia all’improvviso.
Inoltre, la dengue può causare dolori articolari moderati, mentre Zika può causare dolori lievi e Chikungunya può causare forti dolori articolari. Sapere come differenziare i sintomi di dengue, Zika e Chikungunya.
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Come confermare la diagnosi
La diagnosi di dengue viene normalmente effettuata da uno specialista in malattie infettive o da un medico generico sulla base dei sintomi e dei risultati degli esami del sangue, come l’emocromo o i test per identificare il virus della dengue. Scopri i principali test per scoprire se si tratta di dengue.
Se vuoi fissare un appuntamento puoi trovare lo specialista in malattie infettive più vicino a te utilizzando lo strumento qui sotto:
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Inoltre, in alcuni casi il medico può raccomandare anche altri esami, come la misurazione del TGO, del TGP, dell’urea o della creatinina nel sangue e una radiografia del torace, per valutare la gravità della dengue.
Cosa provoca la dengue
La dengue è causata da un virus che si trasmette attraverso le punture di zanzara Templi degli egiziani. Esistono 5 diversi tipi di virus dengue, noti come DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4 e DENV-5. Scopri maggiori dettagli sui tipi di virus dengue.
Come avviene la trasmissione
La principale forma di trasmissione del virus dengue avviene attraverso le punture di zanzara Templi degli egiziani dopo essere stato infettato dal virus mentre si nutriva del sangue di una persona malata.
Sebbene sia più rara, la dengue può anche essere trasmessa da madre a figlio durante la gravidanza o al momento del parto, se la madre è malata, e attraverso trasfusioni di sangue, trapianti di organi o incidenti con aghi contaminati. Comprendi meglio come viene trasmessa la dengue.
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Come viene effettuato il trattamento
Nella maggior parte dei casi, il trattamento della dengue prevede l’uso di farmaci antipiretici, analgesici e/o antiemetici per alleviare i sintomi e misure come il riposo e il consumo di molti liquidi. Pertanto, il corpo tende ad eliminare il virus in modo naturale.
Tuttavia, soprattutto nei casi più gravi, può essere necessario effettuare il trattamento con la persona ricoverata in ospedale, che può comportare, ad esempio, l’iniezione di siero direttamente in vena e/o trasfusioni di sangue o piastrine. Scopri maggiori dettagli sul trattamento della dengue.
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Trattamento domiciliare per la febbre dengue
Per il trattamento domiciliare della febbre dengue si consiglia di mantenere una dieta adeguata, preferendo cibi leggeri e facilmente digeribili, oltre ad evitare sforzi fisici e bere molti liquidi per evitare la disidratazione.
Inoltre, alcuni rimedi casalinghi, come la camomilla o il tè alla menta, possono essere consigliati per integrare il trattamento consigliato dal medico, poiché hanno proprietà che possono aiutare ad alleviare i sintomi della dengue. Scopri come alleviare i sintomi della dengue a casa.
Cosa mangiare in caso di dengue
Durante il periodo in cui si manifestano i sintomi della dengue, è importante prestare attenzione alla dieta per favorire il recupero. Pertanto, si raccomanda che la dieta sia ricca di proteine e ferro, poiché questi nutrienti svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’anemia e nel rafforzamento del sistema immunitario. Inoltre, è importante aumentare il consumo di liquidi per evitare la disidratazione.
D’altra parte, è fondamentale evitare di consumare cibi che potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento, come pepe, zenzero e frutti rossi, che possono interferire con la coagulazione del sangue e intensificare i sintomi della dengue. Vedi maggiori dettagli su come dovrebbe essere l’alimentazione per la febbre dengue.
Possibili complicazioni della dengue
Le complicazioni della dengue possono verificarsi principalmente nei casi gravi della malattia. Alcune delle complicazioni più comuni sono la febbre dengue emorragica e la grave disidratazione, nonché problemi respiratori, neurologici, epatici, renali e cardiaci. Scopri le principali complicazioni della dengue.
Com’è il recupero?
Nella maggior parte dei casi, la guarigione dalla febbre dengue avviene circa una settimana dopo la comparsa dei sintomi. Dopo la scomparsa della febbre, che di solito avviene tra il 3° e il 7° giorno di dengue, i sintomi tendono a migliorare gradualmente.
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Prevenzione della dengue
Per prevenire la dengue, misure come:
- Utilizzare repellenti sulle parti del corpo più espostecome braccia e gambe;
- Metti zanzariere su finestre e porteper evitare che le zanzare entrino in casa;
- Evitare di lasciare porte e/o finestre aperte all’inizio o alla fine della giornataqual è il periodo in cui la zanzara è più attiva;
- Usa le zanzariere sul letto per dormireper proteggersi dalle punture di zanzara;
- Preferisci abiti con maniche lunghe e pantaloniper coprire le parti più esposte del corpo.
Tuttavia, il modo migliore per prevenire la febbre dengue è prevenire la proliferazione delle zanzare, cosa che può essere fatta eliminando le fonti di acqua stagnante, come vasi di piante, secchi, pneumatici e bottiglie di plastica, in cui le zanzare possono entrare. riprodurre. Scopri le principali misure per prevenire la dengue.
Quando fare il vaccino contro la dengue?
Il vaccino contro la dengue Qdenga è consigliato alle persone di età compresa tra 4 e 60 anni che non hanno mai avuto la febbre dengue o che sono state precedentemente infettate.
Questo vaccino viene messo a disposizione gratuitamente dalla SUS e somministrato nei centri sanitari. Scopri come e dove fare il vaccino contro la dengue.