cosa potrebbe essere e come trattarlo

Salute dell'uomo

Rigonfiamenti sul pene, spesso simili a brufoli, possono comparire a qualsiasi età e, nella maggior parte dei casi, sono legati a problemi benigni come, ad esempio, papule perlacee o granuli di Fordyce. Inoltre, ci sono anche altri cambiamenti che possono causare la comparsa di questo tipo di lesione, come il linfocele, il lichen planus o le verruche genitali.

Tuttavia, poiché alterano l’immagine del pene, possono causare ansia negli uomini perché pensano che possano essere un segno di cancro. Sebbene il cancro sia una situazione molto rara, può causare anche questo tipo di sintomi e, quindi, è importante consultare un urologo per identificare il problema corretto e iniziare il trattamento più appropriato.

Cause principali

Le cause più comuni di un nodulo o di un brufolo sul pene sono:

1. Papule perlacee

Queste papule, note anche come Tyson, sono piccole palline bianche, simili a brufoli, che possono comparire sotto la punta del pene, e vengono spesso confuse con le verruche genitali. Si tratta di ghiandole normali e benigne, presenti fin dalla nascita, ma generalmente compaiono solo durante l’adolescenza. Oltre al cambiamento estetico, queste ghiandole non causano dolore o altri cambiamenti importanti.

Come affrontare: normalmente non è necessario alcun trattamento, tuttavia se le papule provocano un cambiamento importante nell’immagine del pene, l’urologo può raccomandare trattamenti di crioterapia o cauterizzazione in ambulatorio. Scopri di più sulle papule perlacee (ghiandole di Tyson) e come trattarlo.

2. Allergia

L’allergia è una delle cause più comuni e meno gravi dei brufoli sul pene, che possono comparire a causa dell’uso di alcuni tipi di sapone, preservativi, lubrificanti o addirittura per contatto con qualche tipo di tessuto, soprattutto se si tratta di tessuto sintetico, piuttosto del cotone, per esempio.

Come affrontare: È importante cercare di identificare la causa dell’allergia per evitare il contatto con il tessuto o la sostanza. Pertanto si consiglia di cercare sempre di indossare abiti di cotone e di utilizzare saponi adatti alla zona intima o che non contengano molti prodotti chimici e profumi. Inoltre, se sospetti un’allergia al lattice, dovresti evitare di usare preservativi realizzati con questo materiale e optare per quelli sintetici in poliisoprene.

3. Peli incarniti

I peli incarniti si verificano quando un pelo eliminato ricresce e si arriccia all’interno della pelle, provocando la comparsa di piccole palline rosse, che possono causare dolore.

Come trattarlo: la pelle incarnita di solito migliora senza trattamento. Tuttavia, nei casi in cui si notano segni di infiammazione e infezione, il medico può raccomandare l’applicazione di una pomata antibatterica.

4. Granuli Fordyce

I granuli di Fordyce Si tratta di un cambiamento molto comune e benigno che provoca la comparsa di piccole palline bianche o giallastre sulla testa o sul corpo del pene e non è correlato ad alcun tipo di malattia a trasmissione sessuale. Sebbene siano più comuni durante l’adolescenza, a causa dei cambiamenti ormonali possono comparire a qualsiasi età.

Come affrontare: il trattamento viene effettuato esclusivamente per ragioni estetiche e può comprendere diverse tecniche come l’utilizzo del gel alla tretinoina, prescritto dall’urologo, o l’utilizzo di un laser per eliminare i granuli. Spesso non è possibile eliminare completamente questo tipo di cambiamento. Scopri di più su come trattare i granuli Fordyce.

5. Verruche genitali

Le verruche genitali sono causate da un’infezione da virus HPV che provoca cambiamenti nella pelle del pene, che mantengono il colore della zona interessata ma risultano ruvidi e ruvidi al tatto, simili alla regione superiore di un cavolfiore. Queste verruche possono variare notevolmente in termini di dimensioni, ma di solito non sono dolorose e possono essere viste ad occhio nudo.

Normalmente, le verruche genitali compaiono dopo un rapporto intimo non protetto, sia anale, vaginale o orale, con una persona infetta. Comprendi meglio cosa significano le verruche sul pene e cosa fare.

Come affrontare: in presenza di sintomi si possono utilizzare pomate come la Podofillina, prescritte dall’urologo, per eliminare le verruche. Tuttavia, è comune che le verruche ricompaiano, poiché il corpo impiega diversi anni per eliminare il virus. Scopri maggiori dettagli sul trattamento dell’HPV negli uomini.

6. Herpes

L’herpes genitale è un’infezione a trasmissione sessuale (STI) causata dal virus dell’herpes. herpes simplex, che può essere trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti. L’infezione da questo virus può portare alla comparsa di vesciche o grumi sul pene, che possono rompersi e formare ferite pruriginose e dolorose. Le piaghe da herpes, oltre a comparire sul pene, possono comparire anche nella regione perianale o nell’ano.

Come affrontare: In caso di rapporti sessuali non protetti o di sospetto di aver avuto contatti con una persona potenzialmente infetta, si consiglia di consultare un urologo per effettuare una valutazione clinica e, se l’infezione è confermata, per avviare un trattamento adeguato, ed è importante avvisare la persona con cui hai avuto rapporti sessuali affinché anche lei possa sottoporsi alle cure.

7. Mollusco contagioso

Il mollusco contagioso è una malattia infettiva causata dal virus Poxvirus, che può colpire la regione genitale e causare la comparsa di piccole macchie o vescicole che non provocano dolore e sono del colore della pelle, e possono essere viste su qualsiasi parte del corpo, ad eccezione delle mani e dei piedi. Le macchie e/o le vescicole causate dal mollusco contagioso sono piccole, variano da 2 a 5 mm di diametro, ma nelle persone con un sistema immunitario più debole possono raggiungere fino a 15 mm di diametro.

Questa infezione si trasmette attraverso il contatto diretto con le vesciche durante i rapporti sessuali o attraverso la condivisione di vestiti o asciugamani da bagno di persone infette.

Come affrontare: Il trattamento deve essere guidato da un dermatologo o un pediatra, nel caso dei bambini, e può essere raccomandato l’uso di farmaci topici come Imiquimod al 5% o Tretinoina, oltre alla crioterapia o alla terapia laser in alcuni casi.

8. Linfocele

Si tratta di un tipo di protuberanza dura che può apparire sull’asta del pene, soprattutto dopo il contatto sessuale o la masturbazione. Succede quando il sistema linfatico non riesce a eliminare i liquidi dal pene a causa del gonfiore dell’erezione, che chiude le vie linfatiche. Il linfocele di solito scompare entro pochi minuti o ore dalla sua comparsa.

Come affrontare: è un cambiamento benigno che scompare da solo e, quindi, non richiede alcun tipo di trattamento medico. Tuttavia, massaggiare il nodulo può aiutare il liquido a defluire più rapidamente. Se il nodulo non scompare dopo diverse ore, dovresti consultare un urologo per identificare la causa e iniziare il trattamento.

9. Lichen planus

Il lichen planus è un’infiammazione della pelle che può colpire il pene e provoca la comparsa di piccole protuberanze, brufoli o noduli rossi molto pruriginosi. Non esiste una causa nota per questo problema, ma di solito scompare da solo dopo alcune settimane e può ripresentarsi più volte nel tempo.

Come affrontare: il trattamento aiuta solo a ridurre i sintomi e, nella maggior parte dei casi, viene effettuato con l’uso di corticosteroidi sotto forma di unguenti o creme. Tuttavia, il medico può anche prescrivere un antistaminico, soprattutto in caso di forte prurito. Scopri di più sul lichen planus.

10. Malattia Quello di Peyronie

La malattia di Quello di Peyronie Non ha una causa specifica, ma è responsabile dello sviluppo di placche dure nei corpi cavernosi del pene, che possono manifestarsi come protuberanze dure su un lato del pene. Inoltre, è frequente che compaiano anche altri sintomi, come un’erezione dolorosa o una flessione del pene durante l’erezione.

Come affrontare: l’urologo può utilizzare iniezioni di Collagenase o Verapamil direttamente nel nodulo per ridurre il processo di fibrosi che ne causa la crescita, ma, nella maggior parte dei casi, è necessario un intervento chirurgico per correggere i cambiamenti. Scopri tutte le opzioni terapeutiche per questa malattia.

11. Cancro al pene

Questo è uno dei tipi di cancro più rari, ma può anche causare la comparsa di noduli, ulcere o piaghe, soprattutto sulla testa del pene. Questo tipo di cancro è più comune negli uomini di età superiore ai 60 anni, che sono fumatori e che non hanno un’igiene adeguata nella regione, ma può verificarsi anche quando l’esposizione della regione alle radiazioni ultraviolette è inadeguata o quando vi è un’esposizione prolungata esposizione a sostanze irritanti.

Come affrontare: Il trattamento inizia quasi sempre con un intervento chirurgico per rimuovere quante più cellule tumorali possibile, seguito da chemioterapia o radioterapia. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario rimuovere il pene per evitare che il cancro si diffonda in tutto il corpo. Scopri altri segni di cancro del pene e come viene trattato.

12. Lichene lucente

Il lichen nitidus è un’infiammazione rara e cronica della pelle che provoca la comparsa di protuberanze color carne o rosa nella regione genitale, nelle pieghe, nell’addome e nel torace. Questi noduli sono generalmente asintomatici, tuttavia a volte possono prudere.

Come affrontare: In generale, il lichen nitidus scompare spontaneamente nel giro di pochi mesi-un anno, senza bisogno di cure specifiche. Tuttavia, il medico può raccomandare il trattamento nei casi in cui le lesioni causano sintomi o quando causano disagio estetico e può essere raccomandato l’uso di corticosteroidi topici e/o orali.