cos’è, quando farlo, cure e complicazioni

Salute dell'uomo

L’impianto della barba è una procedura che prevede la rimozione dei peli dal cuoio capelluto e il loro posizionamento sulla zona del viso dove cresce la barba.

In generale, gli impianti per la barba sono consigliati agli uomini che hanno pochi peli nella barba per motivi genetici o a causa di un incidente, come un’ustione al viso.

Per sottoporsi ad un impianto di barba è necessario consultare un dermatologo che indicherà le tecniche chirurgiche più adeguate per ogni caso. Sono state sviluppate nuove tecniche di impianto della barba, garantendo un aspetto più naturale e causando meno complicazioni dopo la procedura.

Quando fare l’impianto

Gli impianti di barba possono essere eseguiti da qualsiasi uomo, ma generalmente vengono eseguiti su uomini che hanno una barba rada o che hanno una cicatrice sul viso che vorrebbero coprire.

Come è fatto

L’impianto della barba viene eseguito da un dermatologo, uno specialista in chirurgia, in un ospedale o in una clinica. Questa procedura viene eseguita in anestesia locale e consiste nella rimozione dei peli, principalmente dal cuoio capelluto, che vengono impiantati sul viso, nella zona in cui manca la barba e può essere eseguita utilizzando due tecniche, che sono:

  • Estrazione delle unità follicolari: conosciuta anche come FUE, è la tipologia più comune e consiste nel rimuovere un pelo alla volta, dal cuoio capelluto, e impiantarli uno ad uno nella barba. È la tipologia indicata per correggere piccoli difetti della barba;
  • Trapianto di unità follicolari: Si può chiamare FUT ed è una tecnica che rimuove una piccola parte in cui crescono i capelli dal cuoio capelluto e poi questa parte viene introdotta nella barba. Questa tecnica consente di impiantare una grande quantità di peli nella barba.

Indipendentemente dalla tecnica utilizzata, non ci sono cicatrici nella regione in cui sono stati rimossi i peli e in quest’area crescono nuovi capelli. Inoltre, il medico impianta i peli sul viso in modo specifico in modo che crescano nella stessa direzione e sembrino naturali. Queste tecniche sono molto simili alle tecniche utilizzate nel trapianto di capelli. Scopri di più su come viene eseguito il trapianto di capelli.

Cura dopo l’impianto

Nei primi 5 giorni dopo l’impianto della barba, non è consigliabile lavarsi il viso, poiché mantenere la zona asciutta permette ai peli di guarire nella posizione corretta. Inoltre, è sconsigliato l’uso del rasoio sul viso, almeno nelle prime settimane, poiché può provocare lesioni e sanguinamento nella zona.

Il medico può prescrivere antibiotici e antinfiammatori da assumere secondo le istruzioni, poiché prevengono le infezioni e alleviano il dolore nel sito dell’impianto. Generalmente non è necessario rimuovere i punti perché il corpo li assorbe da solo.

È normale che le zone del cuoio capelluto e del viso diventino rosse nelle prime due settimane e non è necessario applicare alcun tipo di unguento o crema.

Possibili complicazioni

Le tecniche di impianto della barba sono sempre più sviluppate e quindi le complicazioni in questo tipo di procedura sono molto rare. Tuttavia, potrebbero esserci situazioni in cui i capelli crescono in modo irregolare, dando l’impressione di imperfezioni o aree del cuoio capelluto o del viso che possono gonfiarsi, quindi è importante tornare per appuntamenti di controllo dal medico.

Inoltre, è importante rivolgersi rapidamente al medico se compaiono sintomi come febbre o sanguinamento, poiché potrebbero essere segni di infezione.