Qlaira è una pillola contraccettiva indicata per prevenire la gravidanza, poiché agisce impedendo l’ovulazione, altera le condizioni del muco cervicale e provoca anche cambiamenti nell’endometrio.
Questo contraccettivo contiene 28 compresse di vari colori, che corrispondono a diversi ormoni e dosi ormonali. Tra le compresse ce ne sono 2 bianche che sono considerate inattive poiché non contengono ormoni. I 26 colori possono contenere solo estradiolo valerato o una combinazione di estradiolo valerato e dienogest.
L’uso di Qlaira deve essere effettuato secondo le indicazioni del ginecologo e deve essere iniziato il primo giorno del ciclo mestruale o dopo la fine della confezione precedente.
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Come usare
Per iniziare correttamente Qlaira, se la persona non utilizza alcun contraccettivo, deve assumere la prima compressa il primo giorno del ciclo, cioè il primo giorno delle mestruazioni. Se stai passando da un’altra pillola combinata, dovresti iniziare a prendere Qlaira il giorno dopo aver smesso di usare la pillola. Nel caso di un anello vaginale o di un cerotto transdermico, deve iniziare a usare Qlaira il giorno in cui ha rimosso l’anello vaginale o il cerotto, o come consigliato dal medico.
Se la persona sta passando da una mini pillola, il contraccettivo Qlaira può essere iniziato in qualsiasi momento. Nei casi di iniezione, impianto o sistema intrauterino, Qlaira deve essere iniziato alla data prevista per l’iniezione successiva o il giorno della rimozione dell’impianto o del sistema intrauterino, ma è importante utilizzare il preservativo durante i primi 9 giorni di utilizzo. Qlaira.
Se sta già usando Qlaira, la confezione successiva deve essere iniziata il giorno successivo alla fine di quella attuale, senza interruzioni tra di loro e indipendentemente dal fatto che l’emorragia si sia fermata o meno.
Il contraccettivo Qlaira ha al suo interno un calendario adesivo con 7 strisce adesive che riportano i giorni della settimana. È necessario rimuovere la striscia corrispondente al giorno di inizio utilizzo e incollarla nello spazio indicato, in modo che il giorno della settimana corrispondente all’inizio sia esattamente sopra la compressa numero 1. Successivamente, è necessario seguire la direzione della frecce, fino a quando non sono state assunte 28 compresse. In questo modo la persona può verificare ogni giorno se ha assunto correttamente il contraccettivo.
Cosa serve
L’indicazione principale per Qlaira è la contraccezione, cioè la prevenzione dello sviluppo della gravidanza. Tuttavia, l’uso di questo contraccettivo può essere consigliato dal medico per ridurre la durata e l’intensità del sanguinamento, diminuendo il rischio di anemia e alleviando e/o combattendo i crampi mestruali.
Queste altre indicazioni per Qlaira sono possibili perché alcune compresse sono composte da due ormoni, estradiolo valerato e dienogest, che hanno applicazioni diverse dalla contraccezione.
Chi non dovrebbe prendere
Qlaira non deve essere usato in persone con una storia attuale o precedente di trombosi, embolia polmonare o formazione di coaguli in altre parti del corpo, una storia attuale o precedente di infarto o ictus, o un certo tipo di emicrania con sintomi visivi, difficoltà nel parlare, debolezza o intorpidimento in qualsiasi parte del corpo.
Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato da persone affette da diabete mellito con danni al sistema vascolare, malattia epatica attuale o pregressa, cancro che può svilupparsi sotto l’influenza di ormoni sessuali o tumore al fegato, con sanguinamento vaginale inspiegabile o da donne incinte o che sospettano una gravidanza.
Inoltre, questo medicinale non deve essere usato in persone allergiche all’estradiolo valerato, al dienogest o ad uno qualsiasi dei componenti di Qlaira.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi con l’uso di Qlaira sono instabilità emotiva, depressione, diminuzione o perdita del desiderio sessuale, emicranie, nausea, dolore al seno e sanguinamento uterino inaspettato. Inoltre, sebbene sia molto raro, può verificarsi anche trombosi arteriosa o venosa.