La Vinca è una pianta medicinale della specie Catharanthus roseus O Vinca roseaconosciuta anche come pianta Boa-Noite o vinca del Madagascar, indicata per coadiuvare la cura delle ferite, del diabete o dell’ipertensione, poiché è ricca di alcaloidi che le conferiscono proprietà cicatrizzanti, diuretiche e antidiabetiche.
Inoltre, gli alcaloidi della vinca hanno un’azione antitumorale, essendo ampiamente utilizzati nell’industria per la produzione di farmaci chemioterapici per il trattamento di alcuni tipi di cancro, come ad esempio la leucemia, il linfoma di Hodgkin o il sarcoma di Kaposi.
La Vinca deve essere utilizzata solo sotto la guida di un medico o di un erborista, poiché ha effetti tossici come la riduzione delle cellule di difesa dell’organismo e delle piastrine, aumentando il rischio di infezioni o sanguinamento.
![](https://static.tuasaude.com/media/article/9r/wh/vinca_3907_l.webp)
Cosa serve
La Vinca è indicata per coadiuvare il trattamento di:
- Diabete;
- Alta pressione;
- Rigonfiamento;
- Guarigione delle ferite;
- Infezione della pelle;
- Morso di insetto.
Inoltre, la vinca è indicata per il trattamento di alcuni tipi di cancro, per le sue proprietà antitumorali, e in questo caso va utilizzata solo sotto forma di medicinali prodotti in laboratorio, come vincristina, vinblastina o vindesina, utilizzati in ospedali. con la raccomandazione di un oncologo.
Nonostante i suoi benefici per la salute, la vinca non sostituisce le cure mediche e deve essere utilizzata solo sotto la guida di un medico o di un erborista, soprattutto perché è una pianta tossica.
Come usare
Le parti normalmente utilizzate della vinca sono i fiori o le foglie. Trattandosi però di una pianta tossica, le dosi dipendono da alcuni fattori come l’età e lo stato di salute.
Pertanto, il suo utilizzo deve essere effettuato solo sotto la guida di un medico o di un professionista con esperienza nel campo delle piante medicinali, con dosi personalizzate.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con vinca sono arrossamento della pelle, marcata diminuzione della pressione sanguigna, nausea, vomito, perdita di capelli, perdita dell’udito, vertigini, problemi nervosi, tossicità epatica o convulsioni.
Inoltre, la vinca può portare ad una diminuzione dei globuli bianchi e delle piastrine e ad aumentare il rischio di infezioni o sanguinamento.
Chi non dovrebbe usarlo
La vinca non deve essere utilizzata dalle donne incinte poiché potrebbe causare aborto spontaneo o difetti fetali. Questa pianta inoltre non deve essere utilizzata durante l’allattamento o da parte dei bambini.
La vinca dovrebbe essere evitata anche dalle persone che assumono farmaci antidiabetici, poiché può causare un improvviso calo degli zuccheri nel sangue e portare alla comparsa di sintomi di ipoglicemia come sudorazione eccessiva, nervosismo, agitazione, tremori, confusione mentale, palpitazioni o svenimenti.
È importante sottolineare che l’uso della vinca va fatto solo dietro consiglio del medico o dell’erborista.