cos’è, a cosa serve e come usarlo

Trattamenti naturali

L’aceto è una pianta medicinale della specie Hibiscus sabdariffaindicato per aiutare a trattare, ad esempio, l’ipertensione, i crampi mestruali, gli spasmi gastrointestinali, la stitichezza o le infezioni della pelle.

Le parti utilizzate della pianta dell’aceto sono le foglie e il calice, da cui si estraggono sostanze attive quali vitamine A e C, ferro, fosforo e potassio, flavonoidi, acidi organici, antocianidine e composti fenolici, dalle proprietà antiossidanti, antisettiche, toniche e vasodilatatori, per la preparazione di tisane, succhi o per l’uso in cucina.

L’aceto, noto anche come crescione di Guinea, acetosa, pigweed della Guinea, grasso di studente, uva spina, ibisco o papavero, può essere trovato nei negozi di alimenti naturali, nelle farmacie e in alcuni mercati di strada e deve essere utilizzato sotto consiglio medico o erboristico.

Cosa serve

In questo modo l’acetatrice può essere utilizzata per diverse situazioni, le principali sono:

  • Crampi uterini;
  • Alta pressione;
  • Stipsi;
  • Infezioni della pelle, come foruncoli;
  • Spasmi gastrointestinali;
  • Indigestione;
  • Gastroenterite;
  • Perdita di appetito;
  • Vene varicose ed emorroidi.

I benefici dell’aceto sono dovuti alla presenza di vitamine A e C, ferro, fosforo, ferro, proteine, acido malico, acido tartarico, flavonoidi, antocianidine e composti fenolici nella sua composizione, che gli conferiscono proprietà diuretiche, digestive, antiossidanti, antispasmodiche, antisettico, lassativo, tonico, vasodilatatore e sedativo.

Sebbene abbia molti benefici per la salute, l’aceto non sostituisce il trattamento raccomandato da un medico e deve essere utilizzato sotto la guida di un medico o di un erborista.

Qual è la differenza tra aceto e ibisco?

Sia la pianta dell’aceto che l’ibisco sono la stessa specie di pianta, Hibiscus sabdariffa, con proprietà medicinali molto simili.

Tuttavia, mentre l’aceto utilizza le foglie e il calice di questa pianta medicinale, l’ibisco, ne utilizza i fiori. Scopri di più sull’ibisco.

Come usare

Sia le foglie che il calice della pianta dell’aceto possono essere utilizzati in cucina o per preparare, ad esempio, tisane o succhi.

La tazza d’aceto viene normalmente utilizzata in cucina per preparare succhi e tisane, così come le foglie, che possono essere utilizzate anche per preparare il riso cuxá, o i cerotti.

1. Tè all’aceto

La tisana all’aceto deve essere preparata utilizzando le foglie essiccate o fresche di questa pianta medicinale.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di foglie essiccate o foglie fresche macerate nell’aceto;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Portare l’acqua a ebollizione e, quando avrà raggiunto il punto di ebollizione, spegnere il fuoco. Aggiungere l’acqua bollente nella tazza con le foglie fresche macerate di aceto o le foglie secche (che non necessitano di macerare), coprire e lasciare riposare per circa 10 minuti. Poi filtrare, attendere che si raffreddi e bere 1 tazza fino a 2 volte al giorno.

2. Infuso di aceto

L’infuso di aceto deve essere effettuato utilizzando i giovani calici di questa pianta.

ingredienti

  • 1 cucchiaio di tazze giovani di aceto;
  • 1 tazza d’acqua.

Modalità di preparazione

Fate bollire l’acqua e poi aggiungetela nella tazza contenente i giovani calici nell’acetaia.

2. Intonaco all’aceto

L’impiastro di aceto può essere utilizzato per le infezioni della pelle e deve essere preparato con le sue foglie.

ingredienti

Modalità di preparazione

Mettete a scaldare le foglie di aceto fresco in una padella con un po’ d’acqua. Quindi spegnere il fuoco, attendere che si raffreddi e applicare le foglie calde sulla pelle interessata.

È importante che le foglie non siano troppo calde per evitare di bruciarsi la pelle.

Possibili effetti collaterali

L’aceto è considerato sicuro se consumato nel cibo. Tuttavia, se consumato in eccesso o utilizzato sotto forma di tè o infusi, può causare effetti collaterali come dolore o fastidio allo stomaco, eccesso di gas intestinale o stitichezza.

Inoltre, l’aceto può ridurre notevolmente la pressione sanguigna, soprattutto nelle persone che usano farmaci per l’ipertensione. Impara a identificare i sintomi della pressione bassa.

Chi non dovrebbe usarlo

La pianta dell’aceto non deve essere utilizzata dai bambini, dalle donne incinte o che allattano o da persone allergiche a questa pianta medicinale.

Inoltre, l’aceto dovrebbe essere usato con cautela da chi assume farmaci per la pressione alta, poiché può causare ipotensione.