Alcuni modi per effettuare la sostituzione ormonale naturale sono l’utilizzo di piante officinali come l’erba di San Cristoforo o l’agnocasto, che contengono sostanze che aiutano a bilanciare gli ormoni e ad alleviare i sintomi della menopausa, come insonnia, vampate di calore, sudorazioni notturne. , ansia o depressione, per esempio.
La menopausa è caratterizzata dall’interruzione della produzione di estrogeni da parte delle ovaie, quindi l’uso di piante medicinali può essere una buona opzione per alleviare i sintomi. Tuttavia, le piante dovrebbero essere utilizzate solo dietro consiglio medico, poiché non sono consigliate in tutti i casi, soprattutto per le donne con una storia di cancro al seno o che sono sottoposte a cure contro il cancro.
Un altro modo per fare un sostituto naturale è attraverso integratori alimentari come la lecitina di soia o l’isoflavone di soia, la cui efficacia è sicura e comprovata, aiutando le donne a sentirsi meglio durante il periodo climatico fino all’inizio della menopausa. Scopri come usare gli isoflavoni di soia.
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Alcune opzioni per la sostituzione ormonale naturale durante la menopausa sono:
1. Erba di San Cristoforo (Cimicifuga racemosa)
L’erba di San Cristoforo contiene flavonoidi, glicosidi, tannini e oli volatili, con un’azione simile agli antidepressivi inibitori della ricaptazione della serotonina, come la fluoxetina o la sertralina, ad esempio, che sono generalmente medicinali raccomandati da un medico per aiutare ad alleviare il dolore. sintomi della menopausa.
Pertanto, l’erba di San Cristoforo è un’opzione naturale per alleviare i sintomi della menopausa come vampate di calore, sudorazione eccessiva, ansia, cambiamenti di umore o insonnia.
Come usare: L’erba di San Cristoforo può essere utilizzata sotto forma di tisana. Per fare questo, aggiungi 1 cucchiaio di foglie secche dell’erba a 180 ml di acqua bollente. Lasciare riposare per 3 minuti, filtrare e bere caldo. Un altro modo di utilizzare l’erba di San Cristoforo è sotto forma di compresse, che possono essere acquistate in farmacia o in parafarmacia. Scopri come utilizzare le compresse di erba di San Cristoforo.
Possibili effetti collaterali: L’uso della pianta nelle quantità consigliate dal medico non è associato ad effetti collaterali. Tuttavia, se usato in grandi quantità e per un lungo periodo di tempo, può provocare danni al fegato. Nel caso della compressa di erba di San Cristoforo i possibili effetti collaterali sono ad esempio diarrea, prurito, aumento del peso corporeo e arrossamento della pelle.
2. Agnocasto (La vite del casto agnello)
L’Agnocasto è ricco di flavonoidi, oli essenziali, diterpeni e glicosidi, che agiscono sugli ormoni femminili LH e FSH, aiutando a ristabilire l’equilibrio ormonale e ad alleviare i sintomi della menopausa come cambiamenti di umore o insonnia, rendendolo una buona opzione terapeutica. sostituzione ormonale naturale.
Come usare: agnocasto può essere utilizzato come tisana, aggiungendo 1 cucchiaino di frutti di agnocasto a 300 ml di acqua e facendo bollire per 3-4 minuti. Coprire e lasciare riposare per 10 minuti. Filtrare e bere fino a 2 tazze al giorno. Inoltre, l’agnocasto può essere utilizzato sotto forma di capsule o compresse vendute in farmacia, parafarmacia o farmacia. Scopri come utilizzare capsule e compresse di agnocasto.
Possibili effetti collaterali: Gli effetti collaterali dell’agnocasto compaiono quando questa pianta viene consumata con molta frequenza e in quantità superiori a quelle consigliate dal medico, che possono provocare mal di testa, allergie, caduta dei capelli, prurito, nausea, vomito e secchezza delle fauci.
3. Agripalma (Leonurus cardiaco)
Agripalma contiene alcaloidi, steroli e flavonoidi che aiutano a bilanciare gli ormoni femminili, rendendolo un’opzione di sostituzione ormonale naturale durante la menopausa, aiutando ad alleviare sintomi come ansia, palpitazioni cardiache o insonnia, ad esempio.
Questa pianta non deve essere utilizzata dalle donne che fanno uso di farmaci antipsicotici o antinfiammatori non steroidei.
Come usare: l’agripalma può essere utilizzato sotto forma di tè. Per fare questo, è necessario mettere 2 cucchiai di erba secca in una tazza di acqua bollente e lasciare riposare per 5 minuti, quindi filtrare e bere una tazza al mattino e una tazza la sera.
Possibili effetti collaterali: se usato in grandi quantità, l’agripalma può causare diarrea, sonnolenza, alterazioni della pressione sanguigna, contrazione dell’utero e sanguinamento uterino.
4. Erba di San Giovanni (Hypericum perforato)
L’erba di San Giovanni, conosciuta anche come erba di San Giovanni, è una pianta medicinale ricca di ipericina e iperforina, dall’effetto antidepressivo, oltre a flavonoli, biflavoni e naftodiantroni, che aiutano a calmare e migliorare i sintomi della menopausa come depressione e calore onde.
Questa pianta non dovrebbe essere utilizzata dalle donne che assumono farmaci antidepressivi come, ad esempio, la sertralina, la paroxetina o il nefazodone.
Come usare: L’erba di San Giovanni può essere utilizzata sotto forma di tintura, capsule o come tisana preparata con la pianta essiccata. Per preparare il tè, metti 1 cucchiaino (da 2 a 3 g) di erba di San Giovanni secca in 250 ml di acqua bollente e lascia riposare per 5-10 minuti. Poi filtrare, lasciare raffreddare e bere 2 o 3 volte al giorno, dopo i pasti.
Possibili effetti collaterali: il consumo frequente di erba di San Giovanni può avere effetti collaterali, ad esempio mal di stomaco, allergie e agitazione.
5. Piede di leone (Alchemilla vulgaris)
Il dente di leone è una pianta che aiuta a fermare le mestruazioni abbondanti, che sono comuni per molte donne durante il periodo climatico, e può essere combinato con altre piante come l’Angelica cinese (Dong quai) e il Cohosh nero per un effetto più efficace. veloce.
Come usare: puoi usare il tarassaco sotto forma di tisana aggiungendo 1 cucchiaio di foglie essiccate di tarassaco a 180 ml di acqua bollente. Filtrare dopo 5 minuti e bere caldo.
6. Ginseng siberiano (Eleuterococco senticosus)
Il Ginseng siberiano è ricco di eleuterosidi, con azione antidepressiva, che aiuta a migliorare l’umore e ad aumentare la libido. Inoltre, questa pianta aiuta le donne ad adattarsi ai cambiamenti ormonali della menopausa, riducendo lo stress e aumentando l’energia.
Questa pianta non deve essere utilizzata da donne che soffrono di pressione alta, artrite reumatoide, morbo di Chron, malattie cardiache o mentali.
Come usare: Per utilizzare il ginseng siberiano potete preparare la tisana facendo bollire 1 cm di radice in 200 ml di acqua. Filtrare dopo 5 minuti e bere caldo.
Possibili effetti collaterali: L’uso del ginseng siberiano non è associato ad effetti collaterali, ma in alcuni casi, soprattutto se usato in grandi quantità, si possono verificare sanguinamenti vaginali, vertigini e disregolazione della pressione sanguigna.
7. Mora (Morus Nigra L.)
Le foglie di gelso nero aiutano a combattere i sintomi della menopausa, in particolare le vampate di calore, perché contengono fitoestrogeni che aiutano a regolare i livelli ormonali nel sangue.
Inoltre, questa pianta aiuta a migliorare la memoria, l’energia, la salute mentale e la qualità del sonno, rendendola una buona opzione per la sostituzione ormonale naturale durante la menopausa.
La mora non deve essere utilizzata da donne che soffrono di problemi gastrointestinali, come gastrite o ulcera, ipertiroidismo, ansia, insonnia, malattie cardiovascolari o renali.
Come usare: Le foglie di gelso nero possono essere usate come tè. Per prepararlo fate bollire 5 foglie di gelso in 500 ml di acqua. Filtrare dopo 5 minuti e bere caldo.
Possibili effetti collaterali: Il principale effetto collaterale legato alle more è la diarrea, soprattutto se consumate in eccesso.
8. Salva (Salvia officinale)
La salvia è una pianta medicinale che possiede proprietà antisudore, ed è particolarmente consigliata per combattere le vampate di calore e le sudorazioni notturne in menopausa perché aiuta a correggere i livelli ormonali, risultando efficace e ben tollerata dall’organismo.
Come usare: La salvia può essere usata come tisana o tintura. Per preparare la tisana aggiungere 10 g di foglie di salvia essiccate in 1 litro di acqua bollente. Filtrare dopo 10 minuti e bere 1 tazza di tè caldo fino a 3 volte al giorno.
Possibili effetti collaterali: Quando la salvia viene consumata in grandi quantità, possono verificarsi alcuni effetti negativi, come ad esempio l’aumento della frequenza cardiaca, nausea e calore eccessivo.