L’intervento chirurgico per le vene varicose viene utilizzato quando altre forme di trattamento non invasivo, come la dieta o l’uso di calze compressive, ad esempio, non sono riuscite ad eliminare o mascherare le vene varicose, che continuano a causare disagio e estetico modifiche alle gambe.
Esistono diversi tipi di intervento chirurgico per rimuovere le vene varicose dalle gambe, tuttavia, nessuno è definitivo e le vene varicose possono comparire nuovamente, soprattutto se non si presta attenzione al controllo del peso e al miglioramento della circolazione sanguigna, come una dieta equilibrata e l’esercizio fisico. fisico regolarmente.
L’intervento chirurgico per le vene varicose viene eseguito da un angiologo o da un chirurgo vascolare e possono essere indicati diversi metodi chirurgici, come l’iniezione di schiuma, l’ablazione con radiofrequenza, il laser o la rimozione delle vene, che varia a seconda delle condizioni generali. salute stato, dimensione e posizione delle vene. vene varicose. Scopri di più sulle opzioni di trattamento disponibili per le vene varicose.
![](https://static.tuasaude.com/media/article/mr/sv/cirurgia-de-varizes_34525_l.webp)
Principali interventi chirurgici per le vene varicose
I principali interventi chirurgici per le vene varicose sono:
1. Microchirurgia delle vene varicose
La microchirurgia delle vene varicose, nota anche come flebectomia ambulatoriale, viene eseguita nello studio del chirurgo vascolare utilizzando l’anestesia locale. In questo intervento chirurgico, il medico esegue piccoli tagli sulle vene varicose e rimuove i vasi che causano le vene varicose più superficiali.
Questo intervento chirurgico consente di rimuovere le vene varicose di piccole o medie dimensioni e, sebbene sia possibile tornare a casa lo stesso giorno dell’intervento, si consiglia di riposare fino a 7 giorni per consentire ai tagli di guarire correttamente.
Fissa un appuntamento con un chirurgo vascolare nella tua regione più vicina:
Prendersi cura del tuo salute non è mai stato così facile!
2. Legatura e rimozione delle vene varicose
La legatura e la rimozione delle vene varicose è un tipo di intervento chirurgico in cui il medico lega e rimuove le vene danneggiate delle gambe che causano le vene varicose.
Questo tipo di intervento viene eseguito con 2 piccoli tagli, uno all’inguine e l’altro alla gamba, ed il tempo di recupero è di circa 3 settimane.
3. Termoablazione con endolaser
La termoablazione con endolaser è un intervento chirurgico meno invasivo rispetto alla chirurgia convenzionale per rimuovere la vena safena.
Questo tipo di intervento viene eseguito in anestesia locale, utilizzando un eco-doppler per localizzare il vaso interessato e quindi inserendo un laser nella vena, che genera energia e quindi distrugge il vaso interessato.
Il tempo di recupero da questo intervento è rapido e, generalmente, il giorno successivo la persona può tornare al lavoro e alle attività quotidiane.
4. Rimozione della vena safena
Questa operazione è conosciuta anche come chirurgia tradizionale e viene utilizzata in caso di vene varicose più profonde o più grandi. In questi casi, il medico pratica un taglio sulla gamba e rimuove tutta la vena safena, che non funziona correttamente.
In questo modo il sangue continua a circolare attraverso le altre vene senza aumentare la pressione poiché non può passare attraverso la vena safena.
Riducendo la pressione all’interno dei vasi delle gambe si riduce il volume delle vene varicose e si previene la formazione di nuove, risolvendo i problemi delle vene varicose molto grandi, ma anche delle vene varicose. Scopri come viene eseguito questo intervento chirurgico e quali cure specifiche sono necessarie.
Com’è il recupero dopo un intervento chirurgico?
Il recupero dipende dal tipo di intervento chirurgico e, pertanto, la cura in ciascun caso deve essere sempre indicata dal chirurgo responsabile. Tuttavia, ci sono alcune precauzioni comuni a diversi tipi di intervento chirurgico, come ad esempio:
- Evita di fare sforzicome salire o scendere le scale, nei giorni dal 2 al 7;
- Mantenere un po’ di attività fisicafare brevi passeggiate a casa;
- Sdraiati con i piedi sollevati rispetto all’anca, per consentire il drenaggio;
Inoltre, quando l’intervento comporta un taglio della pelle, è importante recarsi regolarmente in ospedale per farsi medicare da un’infermiera.
Dopo la prima settimana di recupero è possibile iniziare brevi spostamenti fuori casa, mentre le attività di routine possono essere riprese dopo circa 2 settimane. Tuttavia, dovresti evitare di sollevare pesi ed esporre le gambe al sole per i primi 2 mesi.
Altre attività, come andare in palestra o correre, dovrebbero essere iniziate gradualmente e dopo il 1° mese di recupero, sotto la guida e la supervisione del chirurgo vascolare.
Possibili complicanze della chirurgia delle vene varicose
Le complicazioni che la chirurgia delle vene varicose può comportare includono:
- Infezione venosa;
- Emorragia;
- Lividi sulle gambe;
- Dolore alla gamba;
- Lesione ai nervi della gamba.
Queste complicazioni della chirurgia delle vene varicose stanno scomparendo grazie allo sviluppo delle tecniche e normalmente possono essere evitate se i pazienti rispettano le raccomandazioni di recupero.